Non riesco a
Sentire
I tuoi pensieri
Con il trambusto di questa
Città.
E non sono un essere
Soprannaturale
Solo perché so capire cosa ti
Frulla nella mente.
Semplicemente: ti conosco.
Conosco le tue abitudini,
i tuoi gusti di gelato preferiti,
i film che ami,
le tue giornate.
E solo un viaggio
Insieme
Mi ha fatto capire
Tutto
Di te:
in valigia non metti
il pigiama,
piuttosto dormi
in mutande;
non riesci a dormire
dritta
in macchina,
e se ti appoggi sul polso,
dopo poco crolla
anche quello;
ti metti sempre
lo stesso
costume,
forse perché dalle
tue parti
non c’è il mare;
ordini l’insalata di riso,
ma poi non la mangi
mai;
non vuoi mai comprare
l’acqua,
ma poi la vuoi sempre
dalla mia bottiglia;
odi la sabbia,
ma ami andare al mare;
preferisci far finta di andare in bagno,
piuttosto che farti
sei ore di allenamento;
so anche che russi
quando dormi,
che odi i rumori
insistenti,
che ami ridere e bere
la birra
mentre giochiamo a Dubito,
so che forse
ti faccio male
quando mi siedo sopra di te
in macchina,
che muori da ridere se indico
il finestrino
delle macchine,
perché ci abbiamo
spiaccicato
una zanzara,
una volta.
So che non hai paura
Di uccidere
Gli insetti,
ma che hai paura
di loro,
so che cerchi
di farmi ridere,
e, anche se lo scherzo non mi piace,
rido comunque
per farti contenta,
so che se mi guardi,
ridi sempre,
so che quando devi allenarti
con qualcuno,
tu fai coppia con me,
so che mi offriresti
infiniti pranzi,
ma so anche quali sono
i tuoi difetti.
E sai qual è la cosa più romantica?
Che amo anche quelli.
Tu mi fai fare cose
Che non pensavo di poter
mai fare
per qualcuno:
mi fai usare
il “noi”
quando parlo di me,
mi fai scrivere di te
in una spiaggia
lontano
da te,
mi fai pensare a te
in ogni istante,
sei diventata
la cura
ad ogni paura,
mi fai fare
sogni confusi
ed inspiegabili,
vorrei scriverti
in ogni momento.
