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Erano ormai passati 3 giorni "dall'incidente", 3 fottutissimi giorni in cui katsuki non aveva nemmeno degnato di uno sguardo izuku

"Che permaloso di merda quel porcospino!"

"Solo perché ho detto la verità crede di avere il diritto di non cagarmi più?"

"Non che mi importi"

Questo era quello che si diceva mentre girava casualmente nella villa Todoroki
E con "casualmente" intendo che le sue gambe l'avevano portato davanti alla porta dello studio del biondo

Lo aveva guardato intensamente indeciso sul d'affarsi, alla fine riprese a camminare furiosamente

"Ma sì, che mi importa?"

Iniziò a rallentare il passo
Ma se davvero non gli importava, perché ci stava male? Perché ci pensava sempre? Perché sentiva un profondo senso di vuoto?

Si fermò
Ma che diamine stava facendo!

Al diavolo l'orgoglio lui in quel momento pensava solamente a Bakugou, era Bakugou quello che lo aveva fatto sentire bene, quello che lo faceva sempre sentire apprezzato, era solamente il suo kacchan

Fece retrofront e tornò sui suoi passi, e come era ormai successo 5 o 6 volte, si ritrovò davanti a quella maledetta porta

Allungò la mano verso la maniglia ma non riuscì a prenderla dato che la porta si aprì rivelando il biondo ed altri uomini davanti a sè

<Bene allora contiamo sul vostro aiuto>
Disse il biondo assottigliando lo sguardo

<Ovviamente Bakugou>
Rispose uno degl'altri uomini che stavano con lui

Katsuki si girò e rimase sorpreso nel vedere il verde

Quest'ultimo si schiarì la voce

<I-io->
Iniziò a dire ma fu interrotto dal biondo

<Immagino sia una cosa riguardante il lavoro, prego Midoriya si accomodi>

Disse facendogli il giusto spazio per passare, ma non così tanto da non doverlo sfiorare

Un brivido percorse la schiena dei due appena il braccio di izuku sfiorò il petto definito del biondo

Il verde si andò a sedere nella sedia davanti alla scrivania del maggiore

L'ultimo citato salutò cordialmente gl'altri alpha per poi avvicinarsi lentamente al ragazzo

Katsuki doveva ammetterlo era un po' nervoso, non aveva fatto altro che pensare a lui in quei 3 giorni

Quegl' occhi, quelle lentiggini, quel sorriso, quelle labbra fottutamente appetitose e ad essere onesti aveva pensato molto anche al suo culo

L'immagine di lui in ginocchio davanti alla sua erezione non lo aveva lasciato nemmeno per un secondo e lo faceva eccitare come non mai
Infatti, sentì i pantaloni leggermente più stretti

<Allora, a cosa devo questa visita Midoriya>
Disse sedendosi davanti al minore

Izuku sbuffò appena

<Basta con questa cazzata di chiamarci per cognome ok?>
Iniziò a dire mentre il biondo si alzava
<Ok senti sono stato stupido, e... e mi dispiace>

Katsuki appoggiò le mani sui braccioli della sedia sporgendosi appena

<Ti dispiace per cosa...deku~?>
Disse leccandosi le labbra

Izuku deglutì
<L-lo sai insomma>

<So cosa?>
Fece il finto tonto katsuki

Il verde fece un profondo respiro
<Per aver detto che non avevo pensate a te>
Disse con il capo chino e la faccia rossa

<Ti scusi perché tu hai pensato a me, no?>
Disse con un ghigno alzandogli il viso con due dita

Izuku andò in completa ebollizione, era come se qualcuno avesse preso un broccolo e un pennarello rosso e ci avesse scarabocchiato sopra

<I-io... C-CERTO CHE NO I-IDIOTA>
Disse strizzando gl'occhi

Katsuki,che non era certo conosciuto per la sua pazienza, era ormai sull'orlo di una fottuta crisi isterica gli mise la mano al collo e lo strinse appena

<Non mi chiamare idiota>

Izuku boccheggiò in cerca d'aria, non perché la mano intorno al suo collo fosse stretta...boccheggiava perché era fottutamente eccitato

<A-alpha>

Le loro labbra si sfiorarono appena, bastava che uno dei due si sporgesse di due centimetri e si sarebbero baciati

Ma katsuki si staccò velocemente e si incamminò per una seconda volta verso la sua sedia

<Bene visto che non ha nient'altro da dirimi Midoriya ora può andare>

Fece per sedersi ma la voce flebile del verde lo fermò

<Come scusa?>
Chiese il biondo non avendo capito minimamente cosa avesse detto

Izuku lo guardò rosso in volto e strinse le mani sui suoi pantaloni

<S-si ho pensato a te>
Disse tutto d'un fiato

Katsuki sorrise e si riavvicinò a lui sedendosi sulla scrivania

<Finalmente l'hai ammesso... Deku>







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Criminal ~katsudeku~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora