Cap. - 15 - Inizio di una nuova avventura

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Aether's POV:
erano passati dei giorni dai chiarimenti delle varie situazioni che sono successe. Ero disteso sul letto a guardare il soffitto e ancora a non crederci di poterlo rivedere finalmente. In questo momento è in cucina per preparare qualcosa da mangiare. Indovinate un po? Almond Tofu. Sempre quello ma sempre buono alla fine. Devo ammettere di non avere fame sinceramente ma farò questo sforzo. Mi alzo dal letto e a stento non cado. Dio cristo ma ti pare che mi ha sfondato cosi forte che non mi reggo in piedi appena alzato? Mi incammino lentamente in cucina. C'era Xiao a petto nudo che mi aspettava seduto su una sedia. Ormai sono abituato a vederlo così ma mi fa sempre salire un brivido dietro la schiena. Non che non mi dispiaccia eh, ma dico, UN MINIMO DI CONTEGNO. Detto questo mi siedo anche io per mangiare accompagnato dalla mia carissima ed amatissima nausea oramai compagna di avventure. Aether. Ce l'hai in pugno. Afferra la forchetta, si bravo così. E poi prendi un pezzo per poi metterlo in bocca e masticarlo. Ok ci siamo e alla fine. Ingoia! Olè, sono troppo forte. Probabilmente ora sembro un ebete per parlare con il mio sub-conscio ma dettagli. Continuo così fino a finire il piatto che fino a 2 minuti fa era pieno. Sono fiero di me stesso, finalmente riesco a mangiare decenteme- scherzavo. Devo correre in bagno. Sto correndo in bagno. Devo vomitare. Porco diamine. No no no non ancora. Ti prego non ancora.

Xiao's POV:
aveva finito il piatto ed è corso in bagno. Ho paura di quello che sta succedendo ma lo sto comunque seguendo. Probabilmente starà vomitando. Ecco, appunto, eccolo qua. Mi fa stare una merda vederlo che sta male. Non voglio che subisce le pene dell'inferno solo per dello stupido cibo. Lo sto aiutando calmandolo con delle carezze. Non sono debole di stomaco, ammazzo mostri tutti i giorni vedendo tonnellate di sangue quindi un semplice vomito non mi fa impressione. Cerco di fargli capire che vicino a lui ci sono io. Sta continuando a vomitare e a piangere, giuro vorrei ammazzarmi in questo momento, ma cerco di non pensarci troppo e mi alzo per prendere un fazzoletto per pulirsi. Quando si pulì e si calmò si buttò nelle mie braccia. Calore umano. Mai capito. Ma mi è sempre piaciuto. Lo stringo forte a me. Sapete, a volte i gesti contano più delle parole e sono anche più facili da capire. Infatti ha acchiappato al volo quello che volevo che facesse, cioè sfogarsi. Si, mi fa soffrire anche a me, ma ne ha bisogno, quindi lo lascio fare. In tutto questo siamo ancora in bagno con il cesso pieno di vomito quindi lo prendo a principessa mentre si tiene stretto a me con ancora le lacrime che gli rigano le guance e lo porto in camera. È stretto a me e non mi lascia andare, e continua a bisbigliare sempre la stessa parola: scusa. Non so di cosa si dovrebbe scusare, se si sente in colpa per qualcosa giuro che lo ammazzo. Per ora stiamo entrambi nel centro del letto, io a gambe incrociate e lui sopra di me con le gambe strette ai miei fianchi, le braccia attorno al mio collo e la testa nell'incavo della mia spalla sinistra. Quando si stacca, mi guarda e quasi mi ipnotizza con quegli occhi orientali color platino. Si avvicina sempre di più per baciarmi, cosa che accetto molto volentieri mentre mi godo il momento delle nostre lingue che danzano, ogni volta che succede è sempre unico. La sensazione è sempre simile ma comunque diversa. Difficile da spiegare e comprendere ma quando lo provi sulla tua pelle lo capisci sul serio cosa vuole dire. Ci stacchiamo per motivi di ossigeno mentre lui continua ad essere aggrappato come un koala. Ha ancora gli occhi rossi per il pianto e penso che gli faccia male la gola perchè non parla. Aspetta. Mi sono reso appena conto che ho baciato Aether che ha appena vomitato...









Vabbè si gran cazzi. Oltre questo mi sono accorto poco dopo che si è addormentato nell'incavo della mia spalla. Ha il sonno pesante, si, ma non mi aspettavo così tanto. Vabbè in ogni caso lo ho preso con cautela per non svegliarlo e lo ho fatto sdraiare per dormire meglio mentre il mio intento era di uscire di casa. Ovviamente ti pare che ci riesco che caso vuole che mi ritrovo quel koala mezzo addormentato attaccatomi come se fossi veramente un albero. Ok si, va bene tutto. MA NON SONO UN ALBERO.

Aether's POV:
Mi ha messo nel letto non capendo che ero in dormiveglia quindi ho sentito subito che se me stava andando, quindi per quanto sono forte mi sono aggrappato a lui per non lasciarlo andare. Penso sia incazzato infatti mi ha lanciato un'occhiata. Ma io ho fatto il mio adorabile ed irresistibile broncio da bambino. Sapevo che arrossiva, nessuno non può non arrossire a questo bellissimo faccino da tenero bambino. Ok, apparte questi pensieri sul mio conto, posso dire che non sembra più incazzato.

Xiao: te ne torni a letto se hai sonno?
Aether: amore mio non ero addormentato ero in dormiveglia.
Xiao: vuol dire che hai comunque sonno
Aether: ma io sono solo non voglio dormire senza di teeeeeee~
Xiao: beh male perchè dormirai senza di meeeee~
Aether: dai usciamo dopo insieme
Xiao: ..sei insopportabile ed irresistibilmente irresistibile.
Aether: grazie lo sapevo già

Narrator's POV:
Aether sapeva di essere carino ma quei complimenti dal suo amato fanno sempre bene al suo cuore. Il koala rimase aggrappato al corvino, il quale si stava avvicinando al letto mentre andava a prendere qualcosa di più comodo da mettersi addosso. Quando tornò si ritrovò Aether a petto nudo, probabilmente gli facevano troppo male le gambe per muoversi fino all'altra camera, cosa probabile, ma poteva comunque chiedere a Xiao. In ogni caso il corvino ci mise 5 secondi a buttarsi anch'esso sul letto accoccolandosi al suo amato.

ANGOLETTINO SEMPRE LO STESSINO
RAGA MI STO ACCORGENDO CHE FINISCO OGNI CAPITOLO FLUFF MENTRE DORMONO BRUH☺️ PENSO CHE IL PROSSIMO SIA SMUT MA DEVO VEDERE PERCHÈ POVERINO AETHER C'HA ANCORA IL CULO SPACCATO POVVVVERINO

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