𝘖𝘥𝘪𝘰 𝘢𝘷𝘦𝘳𝘵𝘪 𝘢𝘮𝘢𝘵𝘰.

CAPITOLO 4

22 settembre 2020

non ho dormito per niente, non ho fatto altro che pensare a lui.. perché era cosi preoccupato che io non fossi tornata in camera? mi ha fatto capire che io per lui non sono niente e non lo sarò mai.. mi sono innamorata della persona sbagliata, ma senza di lui non riesco a stare, e in ogni caso dovrò incontrarlo oggi visto che dovremo ritornare a casa

mi preparo, mi metto un paio di leggings con una felpa over size, e le mie amatissime converse bianche, arrivata alla macchina vedo che lui ancora non sia arrivato.. dopo esattamente due minuti noto che arriva, la cosa che noto subito sono i suoi occhi gonfi e spenti, i suoi capelli non fatti, e le sue scarpe rosse non allacciate.. cosa gli e successo?

nessuna parola nemmeno un buongiorno dritto in macchina senza rivolgermi uno sguardo.. tocca a me farmi avanti e digli cosa ho pensato tutta la notte..

-buongiorno, possiamo parlare? -

ansia

- dimmi -

e abbastanza freddo, e lo stronzo di prima..

-scusami per ieri sera.. so che dicendoti di voler stare da sola ti ho ferito e mi dispiace.. ma anche tu mi hai ferita dicendomi quelle cose, io provo dei sentimenti che non ti so dire nemmeno io cosa siano, ma so che tu non ricambi e questo mi fa male.. ma so che tu hai bisogno di me per non crollare e io ho bisogno di te per non crollare sei il mio pilastro quindi scusa.. - alza lo sguardo e mi guarda dritto negli occhi, per un istante vedo qualcosa ma non riesco a capire cosa

-si e fatto tardi dobbiamo andare- come non detto, lo ferito e adesso questo suo atteggiamento me lo merito.

per quasi tutto il tragitto non abbiamo parlato, non riesco a sopportare più questo silenzio..

-ascolta chri potresti provare magari a dire qualcosa? ti ho chiesto scusa, ti ho detto quello che provo, e tu fai l'indifferente..-

tiene lo sguardo fisso in strada.. finche finalmente parla

- più che ferito ci sono rimasto male perché pensavo di poter risolvere questa cosa direttamente ieri sera, ma tu non ti sei presentata e l'unica cosa che mi hai detto e stata che volevi stare da sola, quindi adesso non ti aspettare che io accetti le tue scuse, voglio solo che tu stia zitta finche non arriviamo a casa, e ti chiedo di non cercarmi più perché ci starei ancora più male.. - non mi aspettavo questa risposta ma penso di meritarla..

-lo so come ti senti chri, ma non roviniamo tutto per questa cosa.. -

nessuna risposta

-chri fermati un attimo e parliamone per favore..- fa come gli ho detto, noto che i suoi occhi sono ancora spenti e gonfi..

-ascoltami chri io non ci riesco a vederti cosi, e so di aver sbagliato e ti richiedo scusa, tu continui a respingermi ma i tuoi occhi dicono altro, quindi ti chiedo di ascoltare il tuo cuore e no la tua testa sei il mio fottuto pilastro e senza di te non sono più me stessa.. ho passato delle belle giornate piene di gioia e sorrisi con te e non voglio perderti per una litigata cosi.. -

i suoi occhi si fanno lucidi e sento anche i miei bagnarsi

-cazzo t/n io non mi capisco, e non capisco te ieri sera mi hai detto che volevi stare da sola piuttosto di risolvere e farmi spiegare per bene quello che ti ho detto ieri sera, ma tu hai preferito startene da sola.. quindi se vuoi parlare perfetto parliamo io non so cosa provo nei tuoi confronti non mi era mai successo con nessun altra ragazza, tu sei l'unica a capirmi quando sto male, quando ho bisogno di un tuo abbraccio tu ci sei, e non ti so dire come mi sento in questo momento, sei una fottuta droga quello che stava per succedere giovedì io lo volevo eccome se lo volevo, ma no per i miei bisogni ma perché volevo sentire le tue mani accarezzarmi la pelle, il tuo corpo contro il mio, il tuo profumo che amo.. quindi scusami se sono fottutamente innamorato di te.. -

e innamorato di me? l'unica cosa che mi viene da fare e buttarmi su di lui e baciarlo non il classico bacio.. un bacio diverso da gli altri, le sue labbra morbide contro le mie le nostre lingue che con foga si cercano le sue mani che fanno su e giu per la mia schiena mi metto a cavalcioni su di lui e la prima cosa che sento e la sua erezione farsi sempre più grande, le sue mani si spostano dalla schiena alle cosce, ci blocchiamo per riprendere fiato e appoggio la mia fronte sulla sua ci guardiamo e l'unica cosa che riesco a pronunciare

-mi sei mancato chri- lui mi fa un sorriso e mi ribacia

ritorno al mio posto con malavoglia e ci rimettiamo in viaggio, per tutto il tragitto la sua mano e sulla mia coscia che la stringe mi da una strana sensazione, non so spiegare che tipo di sensazione ma sicuramente e positiva

-quindi stasera ti va di passare a casa mia? mia madre non ci sarà quindi saremo io e tu.. che ne dici?

-va bene chri, porto dei cd cosi guarderemo qualcosa.. potremo guardare grease-

lui mi guarda e scoppia a ridere

-assolutamente no e uno dei film che odio di più, che ne dici di after?-

vuole guardare after non ci posso credere non smette mai di stupirmi

-come fai ad odiare grease e bellissimo come film-

-quindi guardiamo after-

che odio

-va bene guardiamo after-

dopo un po' arrivati decido di farlo entrare a casa mia..

mia madre non ce quasi mai quindi ho casa sempre libera

lui si siede sul divano, io lo raggiungo poco dopo con le patatine e coca cola..

-quindi guardiamo after qua a casa tua e after2 a casa mia?-

gli faccio cenno con la testa e mi metto con la testa sulle sue gambe mentre lui inizia a toccarmi i capelli..

mentre hardin e tessa iniziano a scopare vedo christian continuare a muoversi cosi decido di mettere pausa mi alzo e mi avvicino un po' di più a lui..

-allora chri dimmi cosa ti sta prendendo?- gli sussurro nell'orecchio

-ni-niente perché?-

mi metto a cavalcioni su di lui e inizio a muovere i fianchi lui mi ferma e mi guarda

-non riuscirò a fermarmi se continui-

e quello che voglio

-scopami christian-

subito inizia a baciarmi e a togliermi la maglietta, inizia a lasciare baci umidi per tutto il collo fino ad arrivare al seno, le sue mani che fanno su e giu per tutta la schiena..

-sei sicura?-

cazzo eccome se lo sono

-chri sono sicurissima-

inizio a spogliarlo e lasciagli baci in tutto il collo.. ma lui mi ferma mi fa sdraiare e inizia con una scia di baci fino ad arrivare giu..

-non ho preservativi- cazzo

-non ti preoccupare.. -

mi guarda e ricomincia a fare ciò che stava facendo..

mi toglie le mutandine inizia a torturami il clitoride, fino ad iniziare ad infilarmi un dito, poi il secondo, il terzo finche poi sento un bruciore e da li capisco che lui e dentro di me in tutti i sensi, inizia con piccole spinte queste spinte da dolori iniziano ad essere piacere..

-p-più f-forte-

le spinte si fanno molto più veloci fiche poi non sento un liquido caldo dentro di me

-adesso sei di mia proprietà-

-lo sono sempre stata- ci mettiamo sdraiati e appoggio la mia testa sul suo petto e mi addormento..

spazio autore

vi chiedo scusa per i miei errori grammaticali, e mi sono sentita molto a disagio a scrivere la scena della scopata

spero vi piaccia dalle vostre clagianna