𝘖𝘥𝘪𝘰 𝘢𝘷𝘦𝘳𝘵𝘪 𝘢𝘮𝘢𝘵𝘰.

CAPITOLO 7

1 OTTOBRE 2020

Siamo già ad ottobre, Christian non si fa sentire più e io ho smesso di andare a scuola.. con carola diciamo che ho risolto, mi ha detto che tra chri e rosa ce qualcosa e che sembra che lui si sia dimenticato di me... sapevo che mi sarei cacciata nei guai se mi fossi innamorata di lui, e sempre stato cosi incasinato, ma con me era in grado di aprirsi e donarmi la sua parte più debole.. ma questo non gli bastava aveva bisogno di lei e non di me... mi ha illusa, usata.. ha preso tutto ciò che mi apparteneva e lo ha spezzato in mille pezzi, tutte le sue parole dolci, i suoi momenti di gelosia erano bugie, mi ha fatto credere che le importava qualcosa di me e invece no, mi ha ferita e una parte di me lo odia, ma sa che se lui tornasse lo perdonerei vorrei che fosse tutto un brutto sogno, che lui fosse qui con me, e che non fosse tutta una bugia.. quella volta in hotel quando mi ha detto quelle cose le pensava davvero? o facevano parte della sua bugia? mi ha mai detto qualcosa di vero? devo togliermi questi dubbi, devo smetterla di pensarlo l'unico modo è andare da lui, so dove trovarlo..

mi alzo dal letto, mi faccio una doccia e mi vesto, indosso un pantalone della tuta e una felpa nera semplice, prendo le chiavi la borsa e il telefono ed esco di casa.. quando arrivo nella scuola di danza dove lui passa la maggior parte del tempo, non sapevo se entrare o ritornare indietro. ormai ero li, entro mi avvio verso la sua aula e quando entro lo vedo e li che balla con la canzone di ultimo i ballo delle incertezze.. non mi nota, solo quando si gira verso la porta e mi vede si blocca, la musica continuava ma lui era immobile

-che ci fai qui?- mi disse con voce tremante..

spense la musica e continuò a guardarmi..

-per te è stato tutta una bugia? perché mi hai fatto questo?- dissi tutto in un fiato, lui mi guardo e abbassò lo sguardo

-guardami e dimmi che per te era tutta una bugia..-

-per me non era tutta una bugia, e lo sai anche tu- mi disse sempre con lo sguardo puntato a terra

-guardami in faccia chri-

alzò lo sguardo

-t/n per me sei importante, sei l'unica ad avermi capito, ma non possiamo stare assieme..-

non ci sto capendo nullla

-perché no?-

si avvicina mi prende le mani

-perché saresti in pericolo e io non voglio che ti succeda niente.. quindi dimenticati di me, di noi.. perché non ci sarà più un noi.. ma sappi che non ti ho mai mentito e per me quello che e successo non e stata una bugia io ti amo e ti amerò sempre-

ero in lacrime il mio cuore aveva smesso di battere.. non potevo dimenticarmi di lui, per me era importante e non mi importava se ero in pericolo io volevo lui.

- io non voglio dimenticarmi di te, in pericolo o no voglio stare con te.. se mi ami davvero rimani con me-

-non posso, non posso-

aveva gli occhi lucidi, la sua fronte appoggiata nella mia, le sue mani intorno alle mie guance..

-si che puoi, io sono tua ormai siamo una cosa sola Christian Stefanelli-

le sue labbra morbide si buttarono sulle mie, con foga si cercavano avevamo bisogno di questo, io di lui, lui di me.. le sue mani passarono dal collo alla schiena, dalla schiena al sedere.. la sua erezione cresceva sempre di più e la mia intimità lo aspettava, iniziò a spogliarmi e lasciare dei baci umidi nel collo, ma si blocco e si allontanò prese le sue cose ed uscì

- christian-

-lasciami in pace per favore t/n non ti chiedo altro-

pov christian

dovevo lasciarla andare e lei doveva lasciar andare me.. non potevo starle vicino mattia le avrebbe fatto del male e non potevo permetterlo, non ci sarebbe stato un noi, sono sempre stato una delusione per mia madre, non posso esserlo anche per lei, non sarei in grado di salvarla se mi stesse vicino

-christian per favore non lasciarmi-

-basta t/n lasciami in pace adesso sto con rosa deve andare cosi, per favore non complicare le cose-

salì in macchina e me ne andai, arrivato a casa non c'era nessuno menomale no sarei riuscito a prendermi anche gli insulti da mia madre.. vado nella mia camera mi preparo i vestiti e mi butto sotto la doccia, ma i pensieri non mi abbandonano, non posso voltare le spalle a mattia e come un fratello per me ce sempre stato, non mi ha mai abbandonato sono stato un pezzo di merda e non avrei dovuto nemmeno rivolgere la parola alla sua ex.. ricordo che quando lui veniva da me non faceva altro che vantarsi di quanto brava fosse a letto, io non la conoscevo l'avevo visto un paio di volte nelle storie del mio amico.. ma quando ho scoperto che lui la tradiva mi sono un po' incazzato e non so neanche il perché

finita la doccia mi metto a letto accendo la tv e metto netflix ma siccome la sfiga e dalle mie parti suonano il campanello. vado ad aprire ed e martina..

-ciao scusa il disturbo posso?-

-si certo tranquilla non disturbi.-

entra e si accomoda sul divano

-scusami se sono passata cosi senza avvisare ma penso che dovremmo parlare noi due-

-di cosa vorresti parlare martina?-

-la storia fra te e rosa come me la spieghi? mi sento in un cazzo di film ogni volta che vi vedo.. so che dopo questa cosa che ti dirò penserai che sono stronza e cattiva, ma dai vi siete lasciati perché lei aveva detto a suo padre che tu l'avessi violentata e so che non e vero e ora ci stai assieme? seriamente christian ti conosco da quando eri piccolo, so quando qualcosa non va e quindi in questo momento pretendo tutta la verità-

merda

-va bene.. la mia vita e diventato un fottuto incubo la mia famiglia mi odia, il mio migliore amico mi vuole uccidere, londra non mi ha preso, la tipa che mi piace in realtà e l'ex di mattia, e lui mi ha detto che se sarei uscito un'altra volta con lei gli avrebbe fatto del male cosi non l'avevo ne io e ne lui mia madre continua a dirmi che sono un fallito e che se continuo cosi non andrò da nessuna parte quindi martina dimmi cosa altro vorresti sapere-

mi gurdò e l'unica cosa che disse fù

-lascia rosa e prenditi quella ragazza, qualsiasi cosa cercherà di fare mattia e tutta una sua strategia, tu la ami non buttare questa occasione, e per londra ci saranno altre occasioni, e non e vero che sei un fallito.-