La tela dei crateri ~Levi x reader ✨

capitolo 2

Avvertenze :non solo nel capitolo ma nell'intera storia sono presenti spoiler sul manga "L'attacco dei giganti".

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Venni risvegliata dal mio stato di trance da un leggero fruscio di foglie provocato dalla leggera brezza serale.
Appena voltai lo sguardo con un leggero sorriso in volto ,lo vidi.Un cappello elegante da uomo di taglia 40 ,che veniva trascinato dal vento.Divertita iniziai a saltellare nel tentativo di prenderlo e quasi non mi accorsi di essermi avvicinata troppo allo stagnetto.Splash!Caddi in acqua sulla riva dello stagnetto dalla superficie luminosa.Malcontenta mi alzai,avevo il vestito e le scarpe inzuppate ;almeno ,mi dissi ,ero riuscita nel mio intento.Un cappello elegante da uomo taglia 40 si ritrovava in quel momento tra le mie mani .In sottofondo udii un rumore vagamente simile a un suono di piedi strascinati misto a una risatina.Qualcuno aveva assistito alla scena e divertita com'ero ,scoppiai a ridere tenendomi il ventre .Così avvenne il mio primo incontro con un uomo sconosciuto ,di notte ,lì ,al chiaro di luna.

Mi avvicinai chiedendomi se fosse il proprietario del cappello .Lo osservai ,sembrava essere giovane e avere qualche anno più di me ,non sembrava molto alto ,la cosa che mi colpì fu il fatto che a sostituire la solita camminata vidi il movimento di una sedia a rotelle .Appena mi fu più vicino mi soffermai sul volto .Aveva dei bei capelli corvini dal taglio militare che gli ricadevano delicatamente sul volto ,accarezzati dal vento .L'uomo ,dai lineamenti semplici ma decisi  e dal volto e dall'incarnato freddo e pallido,stava lì di fronte a me , a scrutarmi e chiedersi se fosse meglio iniziare una conversazione .Il volto ,seppur molto bello ,era attraversato da cuciture e cicatrici che mi incuriosivano in modo particolare .Avrei voluto conoscere la loro storia ,accarezzarle e analizzarle .La cosa che in assoluto mi colpì di più fu il riflesso luminoso nei suoi occhi .Vederlì lì,per la prima volta mi mozzò il fiato e mi fece deglutire .Erano occhi seri ,scrutatori ,ma nascondevano un mondo dietro ,misterioso oscuro e crudele ,ma allo stesso tempo meraviglioso .Avrei voluto immergermici dentro ,avrei voluto guardargli nell'anima .D'altronde solo un'anima così bella poteva avere degli occhi così....

Avevo sempre pensato che gli occhi fossero lo specchio dell'anima .Amavo osservare le persone e cercare di capirle semplicemente guardandole negli occhi .Era come se fossero un mondo  totalmente a parte ,che si celava nell'animo di una persona .Avevo sempre amato i miei occhi ,erano forse la cosa che più amavo di me .Credevo mi rappresentassero .Eppure davanti a quegli occhi freddi come il ghiaccio ,non potei fare a meno di rabbrividire .Il mio flusso di pensieri fu interrotto da un colpo di tosse .Mi decisi quindi a parlare .
"Ehm- Buonasera signore credo che questo cappello le appartenga"
"Sì ,è mio ."
"Mh,cosa ci fa qui a quest'ora ?"
"Una passeggiata,sarei io a doverti fare questa domanda ,non credi di ammalarti in queste condizioni ?"
"Oh sì è vero ,dovrei andare ,grazie e arrivederci" dissi come se solo in quel momento avessi avvertito il freddo che mi sentivo addosso.
"Tsk ,sarei io a dover ringraziare,abiti lontano da qui ?"
"Oh no ,no ,abito in un palazzo appena all'uscita del parco"
Le nostre parole vennero interrotte da delle voci :"Levii !!Leviii dove sei ?" "Come mai esci a quest'ora da solo" .
Come a voler scappare da quella situazione ,l'uomo si mosse ,ma prima di svoltare l'angolo disse solo una frase.
"Oi mocciosa ,com'è che ti chiami ?"
"Il mio nome è T/n T/c .Aspetti ,non vuole indietro il cappello ?"
"Beh vorrà dire che avrò un motivo per rincontrarti" disse prima di svoltare l'angolo ,scomparendo dietro alle anguste foglie di un salice .E rimasi lì sola ,su un ponte di marley cecando di sbrigarmi a sistemare la mia attrezzatura per dipingere .Mentre in testa ,al posto dei rumorosi passi ,mi continuavano a rimbombare le parole appena ascoltate.