La tela dei crateri ~Levi x reader ✨

capitolo 4

Levi'pov
Sobbalzai sentendo il suono di un oggetto cadere .Mi stavo addormentando , d'altronde avevo molte ore di sonno perse da recuperare .Era da giorni che non facevo altro che rimuginare e rimuginare su cosa avrei dovuto fare .Quella ragazza dagli occhi CO aveva occupato anche il più piccolo meandro della mia mente e per quanto provassi a pensare ad altro non ci riuscivo.C'era stato qualcosa di particolare ,non so ,nel suo sguardo che mi aveva totalmente rapito .Una luce singolare e quasi invisibile che ero riuscito a cogliere e che mi attirava come due poli opposti di una calamita .Ci eravamo detti appena poche parole ed ero totalmente assolto .Eppure era come se ci fosse qualcosa a tenermi alla larga da quella strana compagnia .E se non l'avessi più rivista ?In effetti ,chi andrebbe in un parco di Marley di notte solo per riincontrare uno sconosciuto senza neanche la certezza di rivederlo ?Da giorni continuavano a rimbombare nella mia mente le poche parole dette da lei .Eppure la mia mente gridava , non farlo,non fidarti di nuovo .Sapevo che in fondo ,al di là del mio orgoglio e bloccarmi fossero le ombre dei fantasmi del mio passato .Ormai ero solo un vecchio veterano di guerra ricoperto da cicatrici orribili che non facevano altro che raccontare una storia orribile e crudele ,ogni volta che mi specchiavo era come rimettere piede in quell'inferno .Ogni cicatrice era il segno di un amara ferita ,ogni goccia di sangue versata ,un tempo corrispondeva a una persona caduta .E in fondo da anni non facevo altro che portarmi sulle spalle il peso di tutte le persone perdute ,e di tutte le persone uccise .Infondo sono sempre stato un pezzo di merda .Un mostro ,si suol dire .E forse il mio unico talento è sempre stato prendere ,prendere e portare via .Portare via le persone alle famiglie ,le gioie agli amori ,ho sempre e solo distrutto ,aspettando quel lampo di creazione che è la vita .Ripensandoci forse andava bene così ,in quel mondo dove sono nato e vissuto ,essere un arma era più importante di amare .Ohh Erwin ,chissà se ne è valsa la pena!Tutti quei sacrifici per arrivare a questo ,ma ormai avete perso le vostre vite per uno scopo e rimuginarci non ha senso .Ohh che grande virtù essere bravo solo a uccidere e distruggere !Scoppiai in un amara risata ,Eren aveva portato via il male più grande al mondo ,ma il mondo non avrebbe mai smesso di essere crudele e allo stesso tempo magnifico,ormai mi ero rassegnato .Tanto tempo fa . D'altronde a quella ragazza non avevo nulla da donare ,nulla di più di una storia ,una storia intinta di lacrime e amarezza ,una storia dal colore del sangue ,dall'odore della morte e dal sapore della sofferenza .E infondo per quanto lo potessi negare avevo solamente paura ,paura di affezionarmi di nuovo ,lì ,in quel mondo dove affezionarsi voleva dire soffrire e morire .Ormai,ero morto innumerevoli volte e innumerevoli volte ero rinato ,come una fenice dalle ceneri ,ma ero sempre rinato senza rinascere veramente .Continuavo solamente ad andare avanti con i pochi sostentamenti necessari ,strascinandomi col mio cuore povero e stanco senza mai vivere veramente.Continuavo solamente a sopravvivere . Dopo anni di lotte senza neanche sapere che scopo avessi ,lottando per lottare : ero stanco ,rinsecchito ,non c'era più nulla da fare .Girandomi verso la finestra rividi l'unica cosa che non mi avrebbe mai abbandonato oltre al dolore :la luna .Un freddo glaciale mi avvolse mentre osservavo lo specchio di luce riflesso da quel satellite . L'unica,la sola e inesorabile luna mi osservava .Oggi era piena .E immediatamente fui riscosso come da un lampo di calore .Un immagine nella mia mente aveva ormai sostituito quello specchio luminoso .E avevo come impressi nella retina gli occhi di quella misteriosa ragazza illuminati dalla luna piena .E lì ,ricordai .Il capello,ecco cosa mi mancava ;mi mancava una ragione per abbassare le difese .E quale cosa più semplice e banale di un capello ?Sarei andato al parco ,sul ponticello e se non fosse stata nel posto del nostro primo incontro avrei rinunciato a rivedere quegli occhi così ardenti e luminosi ,se invece fosse stata lì ,sarebbe stato il destino a decidere il da farsi .Ohh erwin potendo ritornare indietro forse mi sarei goduto di più quei semplici momenti .
Mi preparai e uscii ,assaporando l'odore d'erba bagnata che inondava il parco .In una fresca nottata di fine estate .E lì ,la vidi .Le parole non avevano più un suono, la luna non aveva più luce , l'estate non aveva più odore e il parco non aveva più colori .C'erano solo i suoi occhi .C'era solo lei .
"Buonasera mocciosa"
"b-buonasera"
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