Capitolo 3

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-Adam! - gridai.
Lui si voltò verso di me,ma rimase in silenzio. Arrivai allo sportello della macchina e lo aprii.
-ehm..non si saluta neanche più?! -gli dissi. Lui subito sembrò risvegliarsi.
-scusa, è che ero rimasto incantato dalla tua bellezza cosi giovanile...ero senza parole. -disse amorevole. Rimasi senza parole io dalle sue dolci parole. Tutti a casa mi avevano detto che stavo bene vestita cosi,ma per loro starei bene pure con un sacco della spazzatura addosso.
-beeeh, dove andiamo?-chiesi impaziente per rompere il ghiaccio.
-andiamo al ristorante?- disse facendomi l'occhiolino.
-Mmmh, c'è la pizza?-
-può darsi, ma non solo,ci sono altre cose buone..-disse sorridendo.
Io rimasi zitta e dopo 10 minuti arrivammo al ristorante "la grotta delle meraviglie "...ma...
-Ehi, ma oggi è il giorno di chiusura... - dissi delusa.
Adam mi guardò.
-per noi oggi è aperto però -
-coooosaaaa?-
La porta si aprì, e all'interno c'era una scritta che si illuminava che diceva " buon compleanno mia piccola studentessa".
Mi misi a piangere dalla gioia e dallo stupore e guardai Adam.
-grazie..-sussurai.
E ci baciammo teneramente.
-buona sera signori, benvenuti. Il menu è pronto,ma sò che la signorina ha delle preferenze. Giusto? - chiese il cuoco.
-una pizza margherita e delle patatine a parte per favore. -dissi
Adam ordinava il resto delle cose;ma appena il cuoco andò in cucina mi prese il volto con le sue mani calde e mi baciò.
-buon compleanno -mi disse
Io arrossii e mi voltai di colpo.
-A..Ad...Adam... non puoi baciarmi a tradimento- balbettai. Lui soffocò una risatina.
-scusa,scusa.-
Mi misi a ridere anche io,non ce la facevo a fargli il broncio.
Nel frattempo arrivò il cuoco e noi iniziammo a mangiare.
-senti...ti va di dormire a casa mia? Tranquilla,guarderemo solo un film -mi chiese tutto d'un tratto Adam.
-va bene,tanto ho già detto a mia mamma che avrei dormito fuori-
-MA. E se io non ti avessi invitato?-
- ti avrei seguito fino a casa tua Ahaha. -gli risposi subito senza esitare.
Quando finimmo di mangiare, andammo a casa di Adam. Entrammo,ma lo spettacolo era imbarazzante e pessimo.
Un uomo ed una donna stavano facendo sesso sul divano.
Adam,come me,era impietrito.
-Alex...??? -disse lui.
Entrambi si voltarono imbarazzati.
-Ah...Adam... cia..ciao -disse quel ragazzo.
-ehm..ecco... cioè..-tentai di dire
-noi andiamo di là,vieni Virginia -disse Adam.
Mi prese per mano e ci recammo in camera sua;la quale era molto ordinata, con il letto rifatto benissimo. Ci sedemmo sul letto ancora imbarazzati.
-ehm..quello era mio fratello, e la ragazza era la sua tipa-
-eheh, lo avevo capito-
Ci furono alcuni secondi di silenzio..
- allora, che film guardiamo? -mi chiese Adam andando a rovistare tra i CD.
-non saprei,scegli tu..-
Mi guardò.
-va bene.-disse mentre mi sorrideva maliziosamente. Adoravo quel suo sorrisetto, mi faceva uno strano effetto. Mise "the ring ",un horror che detestavo perchè mi metteva inquietudine. Mi attaccai a Adam per tutto il film;aveva un fisico da paura. Quando il film finì io tremavo.
-okay,ora si dorme.- disse Adam.
Io lo guardavo tipo " tu non dormi finchè non mi addormento!!".
Mi diede una sua T-shirt ,che mi stava enorme, ed andai in bagno a lavarmi i denti.
Quando uscii dal bagno..
-dove dormi,a destra o a sinistra? -mi chiese.
-destra. -
Lo raggiunsi nel letto.
-ascolta...ma da domani dovrò di nuovo chiamarti "prof Ibanez ",nonostante quello che è successo?- gli domandai ansiosa.
-quando siamo da soli no,se invece non siamo soli si.- rispose
-buonanotte Adam -
- buonanotte-
Mi addormentai dopo poco. Intanto Adam mi guardava dormire serenamente.

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