~ I WANT YOU~

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-nora
Vee mi saltò addosso e mi abbraccio
-stavo andando da te
-invece io stavo andando a comprare un vestito per la festa
Giusto la festa. ...come posso dire a Vee ,che non voglio andarci ma preferisco stare a guardare un film
-e tu il vestito l'hai?
-no perché non ci vado
Squillo il mio telefono
-pronto
-Angie dove sei?
-sono fuori con vee,perché hai bisogno di qualcosa mamma?
-si stasera vengono i nostri parenti e volevo dirti che quando torni passi al negozio a comprare il vino
Che fortuna non sarei andata alla festa .
-va bene mamma .
-allora mi hai detto che venivi alla festa con me
-ci sono i miei parenti e sono arrivati da molto lontano ,non arrabbiarti ti prometto che alla prossima festa verrò e mi metterò quello che vuoi te
-promesso?
-si promesso, ora forza andiamo a comprare il vestito per te.
Andammo ad un negozio che non avevo mai visto era molto Grande e soprattutto pieno di gente, la mia amica mi trascinò subito ad un negozio pieno di abiti era bellissimo, peccato che a me non piacciono vestiti e minigonne , come ho già detto opto per la comodità, Violet si muoveva come una pazza alla ricerca della sua preda,peccato che questa grinta non c'è l'abbia anche a scuola.
Entrò nel camerino e se n'è provò tantissimi alla fine scelse uno rosso, corto con le spalline sottilissime.
Poi decidemmo di andare a bere una cioccolato al nostro posto preferito vicino alla finestra ,era una giornata abbastanza nuvolosa.
-ciao possiamo sederci
Mi voltai io e vee erano dei ragazzi carini,.
-certo
Sorrise la mia amica
-come vi chiamate?
Io pensavo ad altro
-io sono Violet e lei è Angel , e voi chi siete?
-Marcus, Caleb, Thomas
I ragazzi erano molto simpatici però non riuscivo a concentrarmi
-tu non parli molto
Disse Marcus
Con Victor parlo molto, anzi ha detto che sono una gallina, già Victor il suo stupido comportamento da fighetto ,mi faceva incavolare
-aspetta e vedrai
-tu vai alla scuola accanto a questo bar
Io lo guardai aveva il viso pieno di lentiggini
-si è tu?
-io sono in vacanza per una settimana .
Mi sorrise io arrossi
Guardai l'orologio e tardissimo,
-scusa ora devo andare,ciao vee
Le diedi un bacio sulla guancia
-ci vediamo a scuola
-ok...ciao ragazzi
Per poco non inciampai, come al solito, presi il vino che mi chiese mia madre, però mentre tornavo a casa passai per una vetrina e vidi una maglia bianca che mi piacque molto, era bella ,trasparente lungo le braccia e con una striscia trasparente sulla schiena , e andai anche in cartoleria e presi un album con un fiore sopra per disegnare e corsi a casa
-scusa....mamma sono già arrivati
-sono vicini vai a cambiarti.
Andai nella mia stanza provai la maglia ,non mi stava male , dopo misi una canottiera ,feci la coda, misi dei leggins neri.
Feci partire una canzone sul mio telefono , Skinny love
Mi piaceva molto e la mia canzone preferita.
-entra.
Era la mia mia cuginetta ,Irina che ha sei anni.
-ciao
Mi abbracció
-Iri sei cresciuta. ...
-Angie mi sei mancata tantissimo
-cosa fai?
Andò in bagno e prese la spazzola, fin da piccola le spazzavo i capelli, e lei si divertiva
-ti sono cresciuti i capelli
-si lo so, sai che stiamo da voi una settimana?
Io a quel punto volevo suicidarmi
-cooosa?
-Angie ,Irina venite
-arriviamo
-posso dormire con te?
Io sorrisi e annui
La presi per mano e scesi giù
E c'era l'altra mia cugina, quella odiosa la sorella di Irina, si crede il centro del modo, oltre che essere una puttana di primo grado , se non si vantasse e la dasse a tutti sarebbe decente e forse simpatica.
-Angel
Mi salutó mia zia Lucia e mio zio Carlo
-tutti a cena
Urlò mia madre dalla cucina
-come va a scuola?ti Trovi bene?
-si zio .
-e i ragazzi ?
La odiai mentalmente
-non è facile trovarli come ci riesci tu , Trina
Lei ha capito a cosa alludevo
-lo so che non sei alla mia altezza
-già forse perché sono più di te.
-il primo giorno e cominciate a litigare
Disse mio padre
Dopo cena andai in camera mia a dormire, lessi una favola a Irina, si addormentó , la copri e mi sdraiai accanto a lei