E agiti in me una tempesta emotiva
caotica incertezza
che la vita non si sente viva
e le lacrime spengono il fuoco,
e di me resta pocoStabile ergevi saldo
mio nobile paesaggio
diffondevi al di là,
all'interno di questo villaggioMa frenetica ricerca
che introvabile ritrova
cerchi invano
muovendoti nella stretta barca
dove cieca, trovaSi muove a tornanti questa stupida vita
così labile e tormentata
solo io da sdraiata costruisco
una zattera alluvionata