un amore inaspettato 💙

Capitolo 34

*il 16 giugno*
Io,Becly e Vinia andammo a Coverciano per Nico visto che il giorno prima aveva finito tutte le amichevoli con la nazionale.
Io e le bimbe avevamo preso una stanza in un hotel vicino a Coverciano e al campo degli allenamenti così di mattina presumo le valigie e chiamammo un taxi che ci portò fino all'hotel dove alloggiamento gli azzurri.
Nico era già all'uscita con la sua valigia,così Becky si avvicinò e gli saltò in braccio.
Nico era immerso nei suoi pensieri ma appena vide Becky la strinse forte forte.
N:amore di papà mi sei mancata.
Reb:ma ci siamo visti ieri
N:lo so
Nico riprese la valigia e venne da me e Vinia.
N:ciao vite mie
diede un bacino sulla fronte a Vinia che era in carrozzina e poi mi baciò sulla bocca a me.
N:ora dove andiamoo?
Reb:dai nonni e dalla zia Marti
N:brava Becky
Un taxi ci portò fino all'aeroporto.
N:check-in fatto.
C:controlli passati
Reb:saliamo sull'aereo
Salimmo sull'aereo.
Era la prima volta sia per Becky che per Vinia.
Appena arrivammo prendemmo un altro taxi e andammo a casa dei genitori di Nico.
Bussammo e ci accolse subito Marti che prese in braccio Becky felicissima.
M:RAGAZZIII entrate entrate.
Entrammo la casa era perfetta, i miei suoceri erano seduti sul divano a guardare la TV.
R:ciao ragazzi
L.B:ciao famiglia Barella.
R:se volete riposarvi per il lungo viaggio di sopra abbiamo unito due letti,un lettino più piccolo e preso una culla.
C:grazie
M:becky andiamo a giocare?
Reb:siii
Becky e Marti andarono a giocare e io Nico e Vinia andammo in camera.
misi nella culla vinia e chiusi la porta a chiave.
🔞
C:ci divertiamo un pochino papi?
N:molto volentieri mami
mi fece l'occhiolino e si avvicinò a me lentamente.
Mi baciò mettendo le mani sui miei fianchi,era un bacio lungo passionale.
Ero eccitata, molto.
Mi mise sul letto delicatamente mentre continuava a baciarmi.
Mi sfilò lentamente la maglia e i pantaloncini così rimasi solo in intimo.
Avevo l'intimo in pizzo perché sapevo che avrebbe fatto impazzire Nico e così fece.
Mi tolse il reggiseno e le mutandine molto delicatamente mordendosi un po' il labbro inferiore.
Iniziò a darmi dei baci umidi su tutto il corpo a partire dalla faccia scendendo fino alla vita.
Mi allargò le gambe lentamente e iniziò a leccare la mia intimità mi stavo eccitando molto e urlai
N:shh sh sh sh non dobbiamo farci sentire principessa
continuò per un po' mentre io per non dire nulla mi mordevo le labbra.
lo fermai visto che stavo per arrivare e lo misi sul bordo del letto.
gli tolsi la maglia,i pantaloni e dopo i boxer guardandolo con occhi pieni di amore ed eccitazione.
Misi la sua intimità in bocca e iniziai a succhiare e leccare lentamente.
Lo feci distendere e mi misi sopra di lui.
Iniziai a muovere i fianchi sulla sua intimità finché venne così leccò ancora la mia intimità finché non venni anche io.
fine 🔞
Eravamo sul letto sudati anfora nudi appena sentimmo bussare alla porta.
C:chi è?
M:siamo io e Becky possiamo entrare?
C:no ho appena finito di fare la doccia veniamo giù noi tra poco.
M:va bene
C:dobbiamo farci una doccia quindi la facciamo insieme così facciamo prima.
Andammo in doccia.
Ci lavammo mentre ci davamo qualche bacio qua e là.
uscimmo dalla doccia e ci vestimmo.
Vinia si mise a piangere così Nico la prese e scesimo.
M:eccovi
C:si scusa
Reb:mi sono fatta la bua qua
il suo gomito aveva un po' di sangue.
M:prima le usciva tantissimo sangue l'ho aiutata un po'
C:grazie davvero Marti
N:non avete un cerotto?
M;no purtroppo no..
C:forse ce l'ho io su nella valigia aspettate. Nico rassicura Becky.
N:va bene
andai in camera e controllai se nella valigia c'era un cerotto.
Trovai un pacco intero,li avevo tenuti per le emergenze con tutti i disegnini.
Andai giù con tutto il pacco per vedere quale voleva.
C:li ho trovati.
mi avvicinai a Becky e mi misi in ginocchio
C:quale cerottino vuoi amore?
Becky ne indicò uno con i cuoricini così lo presi e glielo misi sul gomito.
C:ora la bua passa amore
Reb:grazie mamma
mi diede un bacino e sorrisi.
M:siete dei genitori perfetti.
N:noi?naah
M:si fate un perfetto lavoro di squadra. Quando Ceci è andata a prendere i cerotti tu,Nico,hai iniziato a raccontare cose divertenti a Becky per tranquillizzarla dopo Ceci è arrivata e le ha messo il cerottino che voleva,ci sapete fare e siete perfetti come genitori.
C:grazie
M:di nulla
Reb:mamma andiamo al parco giochi?
C:sono stanca amore
N:se vuoi Becky andiamo io e te.
Reb:SII
N:va bene così lasciamo la mamma riposare.
Reb:a dopo mamma
C:a dopo amore stai attenta al gomito.
N:a dopo principessa
C:a dopo amore e grazie
N:di nulla
lo baciai e se ne andarono.
M:come mai sei stanca?
C;emh..il viaggio.
M:davvero?
mi arrivò al momento giusto una chiamata da mio fratello
C:mi sta chiamando Lauti ne parliamo dopo.
*in chiamata con Lauti*
C:heyyy
L:ciao Ceci
C:in Argentina sono le sette quindi per te buongiorno.
L:si in Italia sono le 12 giusto?
C:si
L:bene,come stai?
C:stupendamente,un'oretta fa siamo arrivati a casa dei genitori di Nico e sto bene si tu come stai?
L:così così in Argentina tutti sentono la tua mancanza soprattutto Adela
C:oddio Ade da quanto è con le scrivo e con la vedo
L:dal 2017
C:mamma mia adesso la chiamerò
L:si ma pensi che starai tutto il tempo in Sardegna o vieni anche in Argentina?
C;non so ne devo parlare con Nico non lo voglio lasciare solo con le bambine qua.
L:va bene
C:vado Lauti che chiamo un attimo Adela
L:va bene dai un bacio a Nico e alle bambine ciao
C:si ciao
*fine chiamata con Lauti*
M:ora ne possiamo parlare?
C;no marti devo chiamare Adela.
M:chi è?
C:la mia migliore amica in Argentina non la sento e la vedo dal 2017.
M:ah va bene
Controllai nella mia rubrica se c'era ancora il suo numero,menomale si anche se in Argentina erano le 7 la chiamai.
*in chiamata con Adela*
Ade:pronto?
C:ADEE SONO IO
Ade:CECI?
C:siiii
Ade:non ci posso credere
C:credici
Ade:sto sognando?perché non voglio svegliarmi.
C:non stai sognando sono io.
Ade;perché mi chiami?è morto qualcuno?
C:no non ti vedevo né sentivo dal 2017 mi sono sentita uno schifo e avevo bisogno di sentirti.
Ade:sei rimasta sempre la mia dolce Cecilia
C:come stai?
Ade:insomma potevo stare meglio ma adesso che mi hai chiamata sto benissimo tu?
C:bene,lautaro ti ha raccontato?
Ade:no abbiamo parlato anche di te ma era di fretta e mi ha detto soltanto che stai passando una bella vita
C:si,hai presente il mio migliore amico Nicolò Barella?
Ade:si quello di cui eri innamorata
C;esatto.
Ade:cos'è successo?
C;te la faccio breve poi quando ci vediamo di persona ti specifico tutto,io e lui ci siamo fidanzati poi sposati e abbiamo due figlie
Ade:MA DAVVERO?
C:si.
Ade:perché non mi hai mai chiamata perché non mi hai invitata al tuo matrimonio?
C:ce l'avevo ancora per il fatto che mi hai confessato di uscire con Paulo nello stesso periodo in cui uscivamo io e lui.
Ade:è acqua passata,hai un lavoro?
C:sto quasi per diventare giornalista sportiva per l'Inter
Ade:bello,sono fiera di te
C:grazie
Ade:io mi sono fidanzata due anni fa con un ragazzo che ha
iniziato a picchiarmi dopo un paio di mesi ma ne sono uscita e ora sono single che mangio patatine stando sul divano tutto il giorno.
C:ti sei ridotta così male?
Ade:si
C:quando torno la ti aiuto a rifarti una vita.
Ade:grazie
C:ora vado che il pranzo è quasi pronto ti chiamo dopo o domani per dirti quando vengo in Argentina
Ade:va bene grazie della chiamata ciao
C:ciaoo
*fine chiamata con Adela*
Nico e Becky erano già tornati così andai di sopra a prendere Vinia e scesi a tavola.
N:ecco la mamma e Vinia
Reb:mammaa
C:scusate ero in chiamata con la mia migliore amica
R:tranquilla.
M:io e te dobbiamo ancora parlare Cecilia
C:si dopo
Era già tutto a tavola Becky era sul seggiolone così misi anche Vinia sul seggiolone e iniziai a mangiare.
Finito il pranzo uscimmo io,Nic,Becky e Vinia per fare una passeggiata.
Mentre camminavamo mi venne la brillante idea do chiedere a Nico se e quando andremo in Argentina.
C:amore
N:dimmi principessa
C:andremo in Argentina?
N:si certo,stavo pensando di passare qui 10 giorni fino al 26 poi passare altri 9 in Argentina così che il 6 luglio partiamo di mattina giusti per il mio ritiro.
C:hai sempre delle idee geniali
lo baciai.
Dopo un oretta tornammo a casa e chiamai Ade e Lauti per avvisarli che sarei stata in Argentina per 9 giorni dal 26 e poi mi misi sul divano dove stetti tutto il giorno tranne che a cena.
Alle 2 di mattina andai a dormire insieme a Nico e mi addormentai sul suo petto.

SPAZIO AUTRICE
spero vi sia piaciuto questo nuovo capitolo,a presto