"Forse dovrei rinfrescarti la memoria gattina, sono un poliziotto, non ti conviene provocarmi"
"Vuole per caso arrestarmi agente?"
Mabel Devis García,23 anni, è al terzo anno di college e contemporaneamente si mantiene insegnando ciò che più amava...
Protagonista della gif:Harry Styles Canzone consigliata: Can't get you out of mu head-Kylie Minouge
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Mabel pov:
Non sono recente agli attacchi di panico, sono quasi sei anni che che ne soffro, potrei quindi dire che sono ormai abituata a queste circostanze ma la verità è che non sapevo come affrontarli prima e non so come affrontarli ora nonostante gli innumerevoli consigli della psicologa.
Devo ancora imparare a gestire l'ansia senza l'aiuto di tranquillanti ma non posso prevedere l'arrivo dell'attacco di panico, e non posso conoscere l'irruenza di quando arriverà, per questo motivo nella mia borsa non possono mai mancare le giuste prescrizioni. Mi illudo ogni volta pensando che questi possano migliorare di volta in volta le crisi, ma oltre a causarmi più sonnolenza del dovuto non risolvono in maniera definitiva.
Quanto vorrei avere una vita più serena.
Io critico tanto, sono poco fiducia su tutto ciò che mi circonda, persino su queste pastiglie del cazzo, ma puntualmente attingo a loro come un'ape attinge al nettare di un fiore.
Ma e quando mi rendo conto che quest'ultime non sono presenti all'interno della piccola borsa una sensazione di panico si fa spazio in me.
Com'è possibile?Come ho fatto a non portarle con me?
Stupida. Stupida. E ancora stupida.
Ma non per questo mi do per vinta e continuo la mia ricerca, controllo maniacalmente gli stessi punti, e continuo così per un po'. Ispeziono ogni centimetro frettolosamente e goffamente, fin quando non noto una piccola scucitura, infilo indice e pollice dentro e... bingo!
Ma l'attimo di sollievo dura poco perché quelle pasticche che tenevo tra le mani non erano i miei soliti tranquillanti.
Erano pasticche di lsd.
Non sono mai stata dipendete da queste sostanze, da ragazzina non avrei mai pensato di poterne farne uso, ma, alla fine, non sempre rispetto ciò che mi impongo.
Quando ho voglia di qualche divertimento in più, preferisco una canna in compagnia di Handerson, l'ultima volta Aron mi aveva proposto queste pasticche dal colore biancastro, sapevo di cosa si trattava, ma quel giorno non ero del tutto convinta a provarle, forse avevo un po' di paura, ma soltanto per la sua insistenza alla fine mi sono ritrovata a conservarle nella borsetta. Mi ero completamente dimenticata della loro esistenza, ma adesso sono qui tra le mie mani, la tentazione è invitante e l'esigenza pulsa si fa più insistente nella mia testa.
Quando dico che tendo a spingermi oltre al limite delle cose, intendo proprio questo. Mi spingo oltre ogni mio pensiero, oltre ogni mio comportamento, oltre ogni gesto e ogni sentimento. Ammetto di essere eccessiva e forse un po' esuberante delle volte, ma ad oggi credo che sia proprio questa l'essenza del mio essere. Potrei evitare di fare alcune cazzate, ma non lo faccio, io non evito mai perché non ho niente più da perdere.
