Baby-Hyunlix

7.

Passarono un paio di giorni senza che i due si parlassero, andando al lavoro normalmente e dormendo in camere separate. Ovviamente Hyunjin dormiva sul divano, volendo che Felix stesse comodo col pancione.
Era un pomeriggio qualunque, Hyunjin era tornato prima da lavoro e stava preparando qualcosa da mangiare per il minore, anche se lui non gli avrebbe rivolto la parola lo controllava lo stesso.
Sentì la porta aprirsi, quindi si girò verso essa, vedendo il suo ragazzo entrare e appoggiare le sue cose sul mobile affianco.
Quello che lo sorprese fu quando lo guardò negli occhi scoppiando poi a piangere, cadendo sulle sue ginocchia.
"Mi dispiace, mi dispiace, mi dispiace" pianse buttando fuori tutto quello che aveva trattenuto in quei giorni.
Hyunjin lasciò tutto com'era correndo dal minore, cadendo di fronte a lui e abbracciandolo stretto. Gli accarezzò la schiena dolcemente lasciandolo sfogare sulla sua spalla, lasciando cadere anche lui le lacrime.
"È colpa mia baby, non dovevo reagire così e non dovevo assolutamente farti spaventare" pianse.
Felix scosse la testa contrario non riuscendo a parlare, così Hyunjin lo prese in braccio e lo portò sul divano, sdraiandosi con lui.
Rimasero così per una ventina di minuti, sfogandosi senza dire nulla, si capivano entrambi anche senza parlare.
Litigare non gli faceva per niente bene, in pochi giorni avevano sofferto entrambi e anche tanto, e di sicuro la bambina ha sentito anche lei dolore.
"Ti amo baby, non smetterò mai di farlo" gli sussurrò allontanandosi un poco per guardarlo negli occhi, asciugandogli le lacrime sulle guance.
"S-scusa" singhiozzò Felix, abbassando lo sguardo non riuscendo a tenerlo.
"Non è colpa tua, e tutta colpa mia. I miei piccoli non meritano di stare così per colpa mia" disse accarezzando il pancione.
"Ti amo" disse Felix prendendo il suo viso fra le mani, unendo poi le loro labbra in un bacio lungo e passionale.
"Mi sei mancato tantissimo" disse Hyunjin stringendolo a sé. Si coccolarono per tutto il pomeriggio, dovendo però alzarsi per andare a cenare.
"In un giorno di questi usciamo di nuovo, ti meriti un bel appuntamento, senza gelosia o risse" disse Hyunjin accarezzandogli la mano, guardandolo mangiare.
Felix annuì non molto sicuro, prendendo un'altra bacchettata di ramen.
"Andiamo a quel lago che mi dicevi" disse con la bocca piena.
"Vuoi fare un picnic?" gli chiese sorridendogli leggermente.
Il minore annuì ancora sporgendosi per baciarlo, facendolo ridacchiare di nuovo.
"Va bene amore, tutto per farti felice" gli accarezzò i capelli, dicendogli poi di continuare a mangiare.

[...]

"Manca poco lix" rise Jisung affianco a lui.
Si erano radunati per una serata fra amici, andando così al bowling.
"Eh già" annuì Felix accarezzando il pancione con un sorriso. Ormai era all'ottavo mese, e dire che era faticoso fare tutto è poco.
"Jinnie, mi prendi delle patatine?" chiese con occhi dolci indicando il distributore. Hyunjin si girò verso di lui e dopo avergli mandato un occhiolino andò verso la macchinetta.
"Vi amate proprio tanto" disse Jeongin.
"Tantissimo" disse Felix toccandosi poi l'anello, lasciando sorpresi tutti quanti.
"COSA?" urlò Minho scioccato.
"ODDIO MI METTO A PIANGERE!" urlò Jisung con le lacrime agli occhi.
"Quando avevi intenzione di dircelo brutto stronzo!" disse Seungmin abbracciandolo stretto.
"Auguri Lixie" sorrise Chan felice per loro.
Uno a uno gli abbracciarono entrambi, andando poi a prendere da bere per festeggiare.
"Ai futuri sposi!" alzò la bibita Changbin.
"Ai futuri sposi!"

[...]

"Ti sei divertito sta sera?" gli chiese Hyunjin mentre si stavano lavando i denti.
"Mhmh" annuì sciaquandosi la faccia. Si girò poi per prendere il pigiama, ma Hyunjin lo prese in braccio facendolo sedere sul ripiano del lavandino.
"Voglio comprare una casa più grande" iniziò mentre lo vestiva.
"Ma basta questa jinnie" disse accarezzandogli una guancia.
"Lo so, ma voglio che la nostra piccola cresca nel miglior modo possibile" lo baciò in fronte aiutandolo a scendere.
"Magari una di quelle villette con una piscina e un grande giardino" sorrise entrando in camera con lui.
"Così potremmo mettergli tutti i giochi che lei vorrà" si coricò nel letto con Felix accarezzandogli i capelli.
"Jinnie non voglio che cresca viziata" assottigliò lo sguardo Felix facendolo ridacchiare.
"Tranquillo" lo baciò a stampo spegnendo la luce sul comodino.
"Ti amo" lo baciò di nuovo il minore.
"Anch'io baby" sorrise Hyunjin abbracciandolo stretto, addormentandosi poi così.