Baby-Hyunlix

11.

"Benvenuta nella tua casa" sorrise Felix con in braccio Ashley. Hyunjin aprì la porta di casa ed entrarono, dirigendosi verso il salotto.
"Spero che non ci faccia fare nottate" disse il minore sedendosi su una poltrona.
"Questa notte si è svegliata?" chiese Hyunjin.
"No, si è solo addormentata tardi" sorrise guardando la piccola tra le sue braccia.
"Siete bellissimi" il maggiore si avvicinò e baciò entrambi, andando poi in cucina per preparare qualcosa.
"Jinnie, glieli cambi tu i pannolini, vero?" chiese con occhi dolci.
"Perché non lo facciamo fare a tua madre?" disse Hyunjin, scoppiando poi a ridere con il suo ragazzo.
"Vuoi prenderti un po' di ferie dal lavoro?" gli domandò Hyunjin mentre portava i piatti a tavola.
"Si, sarebbe meglio" annuì iniziando a mangiare.
"Su forza, vieni qui" il maggiore prese Ashley dalle braccia di Felix mettendola poi nella carrozzina in mezzo a loro due.
"Quando io sono nato ero pelato" disse accarezzandogli il viso.
"Lei ha dei bellissimi capelli" sorrise il minore.
"Ti amo baby" Hyunjin si abbassò per baciare la testolina di Ashley, baciando poi appassionatamente Felix.
"Mangia, su" si staccò e iniziarono a mangiare, lavando poi i piatti insieme una volta finito.
"Glielo do adesso il biberon?" chiese Felix asciugandosi le mani.
"Sarebbe meglio" annuì l'altro iniziando a preparare il latte.
Ashley iniziò a lamentarsi per la fame, ma senza piangere. Felix le si avvicinò a sorrise alla sua vista, prendendola poi in braccio e calmandola un po'.
"Il tocco di super papà" rise Hyunjin e Felix alzò gli occhi al cielo divertito.
"Jinnie, e se in futuro Ashley inizierà a chiamarmi mamma?" chiese sedendosi su una delle sedie.
"Baby" Hyunjin si girò verso di lui con un piccolo sorriso.
"Credo che lo capirà quando crescerà, poi se non sente la parola mamma non ti chiamerà mai così" lo rassicurò baciandogli la fronte.
"Ok" sorrise accarezzandogli una mano.
Hyunjin prese il latte pronto e lo diede a Felix, e Ashley affamata iniziò subito a berlo, sotto gli sguardi innamorati dei suoi papà, che si domandavano come abbiano fatto a meritarsi una creatura così bella...

[...]

"Dorme?" gli chiese Felix sul letto intento a leggere un libro.
"Si" chiuse la porta accendendo la radio collegata con quella nella stanza di Ashley, coricandosi poi affianco al minore.
Si avvicinò a lui e gli tolse il libro dalle mani, facendolo girare verso di lui confuso.
Ma Hyunjin unì solamente le loro bocche in una sola, infilando la lingua e iniziando uno di quei baci da toglierti il fiato.
Portò Felix a cavalcioni su di sé continuando il bacio, strizzando nel mentre le sue natiche sode, facendolo sospirare leggermente.
"Mi sei mancato baby" sorrise sulle sue labbra mordendogli il labbro inferiore, mentre Felix iniziò a muovere i fianchi in modo circolare.
"Anche tu Daddy" ghignó ansimando leggermente.
"My baby slut" Hyunjin capovolse le posizioni togliendogli la maglia oversize, strappandoli poi letteralmente i pantaloni e i boxer di dosso.
"Ah..." Felix abbassò lo sguardo guardando le smagliature sulla pancia.
"Non me n'ero accorto, scusa" si coprì il busto con la testa basta.
"Perché chiedi scusa Felix?" disse usando il suo nome.
"Sei bellissimo così, le smagliature sono normali dopo un parto" abbassò il viso togliendogli lentamente le braccia dalla zona, accarezzandole delicatamente.
"Sono stupende come te" le baciò una a una accarezzando anche il suo tatuaggio sull'inguine, cingendogli la schiena per avvicinare il suo corpo più al suo.
"Ti amo" sorrise baciandogli le guance bagnate dalle lacrime, unendo poi le loro labbra in un bacio romantico.
Tirò su meglio le coperte e si sdraiarono abbracciati, addormentandosi circondati dall'amore.

[...]

"Buongiorno jinnie" Hyunjin si girò verso la porta osservando il suo ragazzo entrare in cucina assonnato.
"Buongiorno baby, ti ho lasciato la colazione nel microonde" disse indicando il fornetto.
"Che guardi?" chiese Felix una volta seduto affianco a lui.
"Questo" disse mostrando la rivista con i stili di matrimonio.
"Questo è carino" disse il minore indicando una foto di uno stile completamente bianco.
"Magari con questo possiamo aggiungerci delle decorazioni grigie" continuò Hyunjin.
"Belloo" annuì appoggiando la testa sulla sua spalla.
"Sai già dove farlo il matrimonio?" chiese finendo di mangiare.
"Ho dei cugini con dei ristoranti grandi, potremo farlo lì. Uno di loro ha anche la veranda fuori e un grande giardino con un laghetto" spiegò il maggiore.
"Sembra perfetto" sorrise Felix baciandolo dolcemente sulla guancia.
"Ovviamente mia madre vorrà accompagnarmi a scegliere il completo" sbuffò facendolo ridacchiare.
"Per il battesimo ci pensa lei?" chiese Hyunjin e l'altro annuì.
Ad un certo punto sentirono dalla radiolina - che Felix si era portato giù - il pianto della piccola Ashley, così il minore si alzò andando a prenderla.
"Ma ciao cucciola" sorrise Hyunjin alla vista di sua figlia mezza addormentata nelle braccia di Felix.
"Ha dormito tutta la notte, dormigliona come suo padre" ridacchiò strizzando una guancia a Felix.
"Yah!" mise il broncio teneramente.
"Dalla a me" Hyunjin prese Ashley in braccio in modo che il minore potesse prepararle il latte, accarezzandogli i piedini coperti dai calzini della tutina.
"Ouu che bocca grande~" ridacchiò osservandola sbadigliare. Felix si girò con gli occhi spalancati arrossendo poi vistosamente, rigirandosi e appoggiando le mani al bancone.
"Baby sei un pervertito di merda" rise Hyunjin ricevendosi uno straccio in faccia.
"Zitto!" urlò con la faccia rossa.
"Okay okay" rise ancora di più sotto gli sguardi assonnati della loro bambina.
"Il tuo papà è un bel pervertito" parlò ad Ashley sorridendole.
"Hyunjin!" Felix si girò arrabbiato e con le guance rosse facendolo ridere ancora di più.
La piccola ricominciò a piangere per la fame e così il minore prese il biberon passandolo a Hyunjin, che glielo diede subito.
"Mi ha scritto mamma, vuole andare già oggi per il completo" sbuffò Felix sedendosi affianco al maggiore.
"Va bene" annuì, poi si sporse per beccargli le labbra dolcemente, e ovviamente Felix ricambiò subito.
"a che ora vai al lavoro?" chiese il minore guardandolo con occhi sognanti.
"Alle due" disse sorridendogli.
"Perché mi guardi così?" chiese ridacchiando.
"È che ti amo" disse Felix.
"Ti amo anch'io" Hyunjin unì di nuovo le loro labbra accarezzandogli i capelli, mentre Ashley li fissava con i suoi occhietti curiosi.