Il mio vicino di casa // Tom Holland

FUOCHI D'ARTIFICIO

Senza farmi notare vado di fuori nel giardino, alzo il naso, sorrido, stava nevicando e ci sono ancora i fuochi da qualche parte per Bardonecchia

"ehi" sento qualcuno dietro di me che mi chiama, mi giro per trovare Steve, si speravo fossi qualcun'altro.

si avvicina a me, i nostri visi sono quasi vicino, indietreggio, "perché sei qui?" Chiedo "io? Perché te sei qui al freddo?" Chiede divertito avvicinandomi a me ma io indietreggio di nuovo

"guardo i fuochi" in realtà volevo starmene per conto mio, appoggia la mano sulla mia guancia destra accarezzandola, ma la levo

"Steve" cerco di fargli capire di smetterla "tu mi piaci tanto Megan" si avvicina a me "non ho mai avuto il coraggio di avvicinarmi in questi due mesi che ti conosco, ma ho voluto approfittatene in questi giorni insieme" ammette "Steve, mi spiace ma-" mi ferma "lo so ti piace T-" ci interrompe qualcuno

"che state facendo?" Chiede Tom secco con la mascella serrata "ehm niente" si intimidisce Steve "comunque la risposta è si, però ora vai" gli dico all'orecchio per non farmi sentire da Tom e lui annuisce lasciando soli me è Tom.

si avvicina a me con lo sguardo puntato infuriato verso Steve, con la mia giacca in mano,

"avrai freddo senza questa" dice passando la mia giacca "grazie" sorrido,

"ti stava dando fastidio?" Si sta riferendo a Steve "no, non ti preoccupare" lo tranquillizzo "basta che mi chiami, ci penso io" dice divertito "grazie Tom"

ritorno a guardare il cielo, dove ci sono ancora fuochi, dalla mezzanotte saranno passati 10 minuti ma qua i fuochi sembrano infiniti, "c'è un posto che puoi vederli per bene"

dice Tom riferendosi ai fuochi, mi prende la mano a andiamo in un angolino del giardino dove c'è una bellissima vista con i fuochi che si vedono bene,

abbasso lo sguardo verso le nostre mani intrecciate e sorrido senza nemmeno farci caso, ci sediamo sul muretto, "che bello" dico guardando il cielo pieno di fuochi

"si" mi asseconda Tom mettendo la mano sulla mia coscia destra, con la coda dell'occhio vedo che si gira verso di me per guardarmi, mi giro anche io e sorridiamo, si avvicina sempre di più,

il momento tanto atteso stava arrivando?

la distanza si azzera, le mie labbra sono sulle sue, metto le mani sul suo collo mi prende in braccio per mettermi sopra di lui,

appoggiando le mani sopra il mio sedere, con la lingua picchietta sulle mie, le socchiudo, così le nostre lingue si incontrano, si intrecciano,

ci stacchiamo un momento per prendere respiro, gli mordo il labbro e gemette lievemente, sorrido, sorride.

ci baciamo di nuovo, i fuochi ormai erano finiti, si sentivano solo noi con i schiocchi dei baci, i respiri affannosi, mette una mano sulla mia cintura per aprimi i jeans, ma lo blocco subito,

"no" sussurro "scusa" sussurra anche lui, mi lascia dei baci suo collo, gemetti lievemente, ritorno sulle sue labbra con le nostre lingue intrecciare che danzavano insieme,

sono davvero felice, nel mio stomaco c'è un esplosione dei fuochi d'artificio, farfalle nelle stomaco,

ci stacchiamo, appoggio la fronte sulla sua, sorridiamo "waw" dice lui, gli do un piccolo bacio a stampo sulla bocca, scendo da lui,

noto sotto i suoi jeans una piccola protuberanza e sorrido soddisfatta, lui lo nota "già" dice intimidito "scusami" rido "è meglio che mi sistemo" ride sempre intimidito.

Fino l'entrata andiamo mano nella mano, appena apre scappa in bagno senza farsi notare, Ava mi raggiunge incuriosita, sto ridendo da sola "c'è qualcosa che io non so?"chiese maliziosa

"ci siamo baciati"

ammetto sorridendo "aaaaa" urla Ava "sssh" la azzittivo subito "adesso andiamo in camera tua così mi racconti" mi prende il braccietto per portami in camera.

"Ti giuro sto sclerando" dice Ava esaltata "non dirlo a me" non ho ancora tolto il sorriso dalle labbra.

"bene ora vi siete baciati, quando vi sposate? Siete bellissimi insieme" dice con il labbruccio fuori e mi metto a ridere "Ava dai, smettila di sognare"

ci interrompe qualcuno che bussa alla porta, "se è Steve giuro lo uccido" dico a Ava quando stavo andando ad aprire "ciao" invece è Tom "vi lascio soli" appena ha visto la sua figura Ava scappa fuori dalla mia camera.

Tom entra, "alloraaa come va?" Inizia a parlare Tom imbarazzato "bene te?" rido, mi avvicino a lui senza farlo rispondere lo bacio, "benissimo" dice tra un bacio e l'altro, mi prende in braccio, allaccio le gambe sulla sua vita e mi porta contro il muro.

socchiudo le labbra per far entrare la lingua, inizia a palpeggiare il mio sedere, poco dopo mi sposta sul mio letto, sono sdraiata con lui sopra.

inizia a baciarmi sul collo, e con le mani mi slaccia la cintura, mi blocco di nuovo e lo fermo, di nuovo quel'ansia, mi guarda stranito,

si leva sopra di me e si siede, "non è colpa tua, sono vergine" ammetto, Tom e sorpreso "scusami davvero, io non lo sapevo, se no non facevo nulla" dice con tono triste è dispiaciuto

"non ti preoccupare, mi piacerebbe, davvero, è solo che ho questo blocco che mi fa capire che non sono pronta" Tom annuisce "io...io pensavo che con il tuo ex.." dice Tom "appunto per questo blocco non è mai successo, probabilmente perché non ero e non sono pronta" Tom annuisce solo

"va bene ho capito" e mi lascia un bacio a stampo "se vuoi dormiamo insieme" propongo, Tom sorride "va bene, vado a mettermi il pigiama" va via dalla mia camera.

nella casa ormai c'è silenzio, sono andati tutti a dormire, Qualche minuto dopo arriva Tom con il suo bellissimo pigiama, lo invito ad entrare nel letto, dove lo stavo aspettando, ci troviamo uno di fronte all'altro sotto le coperte,

Tom si avvicina a me per baciarmi, socchiudo le labbra per far entrare la lingua, ci siamo baciati giusto qualche minuto fa e già mi mancavano "mi fai impazzire" dice Tom tra un bacio e l'altro "chi?" Te o il tuo amico?" Dico ridendo

"mi sa entrambi" ammette ridendo anche lui, rimaniamo abbracciati per poi addormentarci cosi "buonanotte Megan" una delle serata più bella della mia vita.

Purtroppo le vacanze a Bardonecchia sono finite, stavamo andando in aeroporto "ti rendi conto che quasi ti potevi scopare Tom Holland" mi sussurra Ava mentre stiamo aspettando il gate che apre,

"lo so, non ero pronta, poi così subito? Non se ne parla" ammetto "oggi ne avete parlato?" Chiede "del fatto che sono vergine?" Chiedo non capivo la domanda

"no, cosa siete voi due, se vi siete detti cosa provate, robe cosi" mi spiega "ancora no, stamattina che co siamo alzi anche tardi, ci siamo di nuovo baciati poi lui è andato in camera sua per non far capire che a dormito con me, il pomeriggio ero impegnata a preparare le valigie, come tutti, non c'è stato molto tempo per parlare" dico alla mia migliore amica davanti a me,

ogni tanto con Tom ci lanciamo degli sguardai e ci sorridiamo "tanto poi sull'aereo vai vicino a Tom" mi dice Ava "no, prima che qualcuno ci noti" dico le mie paranoie e lei sbuffa

Saliamo sull'aereo, sempre vicina al finestrino e in parte alla fine mi sono trovata Tom, "continuano il film?" Chiese Tom

"cambiamo, non ho voglia di vedere Jumanji" cerco sul computer e scegliamo il primo di iron man.

Questa volta il film l'abbiamo visto tutto, siamo rimasti svegli e con le mani intrecciate, senza farci notare da nessuno.

Scendiamo dall' aereo saluto Ava e il resto del gruppo, mi accompagna a casa Tom, suo fratello Sam andava dalla sua ragazza, mentre mio fratello non veniva a casa subito, quindi siamo da soli io e lui. In macchina silenzio, nessuno apre bocca.

Arriviamo difronte alle nostre case "arrivati" Tom rompe il silenzio "grazie" lo guardo sorridendo "a te" sorride mettendo una mano sulla mia coscia accarezzandola "è stata una bellissima vacanza, passarla con te è stato fantastico" dico a Tom "anche per me" si avvicina mi prende il collo per avvacinarmi a lui e mi bacia "ci vediamo" apro la portiera "adesso ho qualche lavoro da fare, prometto che ci vediamo presto" mi avverte e annuisco prima di scendere lo bacio di nuovo e mene vado ancora con il sorriso.

E DOPO BEN 14 CAPITOLI ABBIAMO FINALMENTE IL BACIO ;D