Il mio vicino di casa // Tom Holland

TI POSSO BACIARE?

"Sei proprio tu?"

Si siede vicino a me e inizio a toccargli la faccia e si mette a ridere "si, proprio io" dice ancora ridendo togliendo la mie mani dalla sua faccia

"cosa ci fai qui?" Chiedo "mi ha chiamato Ava" ammette "ecco lei invece dove cazzo è? L'ho chiamata due volte non mi ha risposto" dico infuriata.

"mi dispiace dirti che in realtà hai chiamato me non lei, aggiungerei un fantastico messaggio che sono uno stronzo" risponde Tom ridendo

rimango sorpresa, non me ne ero accorta guardo nel telefono e in effetti non ho mai chiamato Ava ma non Tom, e Ava che ha chiamato e io non ho risposto, inizio a piangere senza un motivo

"perché piangi adesso? Sono qua" mi abbraccia "non lo so nemmeno io, sono troppo ubriaca" lo sento ridere mi stacco dall' abbraccio e lo fisso

"quanto sei bello"

gli accarezzo i capelli e lui sorride "ti posso baciare?" Chiedo avvicinandomi a lui "sei ubriaca" mi allontana da lui "quanto hai bevuto?" Chiede divertito "non mi ricordo" scoppio a ridere a caso "adesso cosa c'è da ridere? Sei bipolare due minuti fa piangevi" ride anche lui

"non lo so, non farmi domande troppo difficili, so solo che sono felice che tu sia qui" dico mettendo la testa sulla spalla "anche io sono felice di essere qui con te" mi prende la mano.

"ti posso baciare?" Chiedo di nuovo e scoppia di nuovo a ridere "dobbiamo andare" si alza "e dove?" Chiedo con il finto broncio

" a casa" non riesco a rispondere che vomito di nuovo Tom si avvicina a me per tenermi i capelli.

"apposto?"

Si avvicina al mio viso per pulirmi la bocca "credo di sì" siamo vicini con il viso e inizio a sorridere con un ebete "sei proprio bello lo sai?"

Gli dico con tutta la sincerità e lui ride "si grazie, me l'hai detto anche prima" si alza.

"cosa facciamo?" Chiedo ancora seduta sul marciapiede "dobbiamo andare a casa, sei sporca di vomito e meglio che vai a dormire" mi dice aiutandomi ad alzarmi

"ma io non ho sonno" ammetto ridendo "fa niente andiamo a casa, Ava e Zen ci stanno aspettando in macchina" appena sento il suo nome si spegne il mio sorriso

"cazzo ecco perché non vuoi baciarmi, Zendaya e la tua ragazza, quanto sono stupida" dico con tono sarcastico e con lacrime che rininizano a scendere.

Tom si avvicina a me "cosa stai dicendo? Zendaya e la mia migliore amica" dice a pochi centrimenti dal mio viso

"Megan mi piaci tu"

ammette e scoppio a ridere "Sisi come no, andiamo a casa che è meglio" inizio incamminarmi ma Tom mi prende per il braccio per fermarmi.

mi gira verso di lui mi prende il collo per avvicinarmi e mi bacia.

mi scanso subito e vomito di nuovo "o dio" mi raccoglie i capelli, appena finito mi stacco da lui "andiamo".

Trovo la macchina e salgo, davanti al lato passeggero c'è Zendaya "ciao Megan" mi saluta sorridente "ciao" dico secca "stai bene?" Mi chiede Ava e annuisco.

Tom sale e accende la macchina per partire, ho dormito per tutto il viaggio

"Megan" mi sveglia la mia amica, apro gli occhi e dal finestrino trovo casa mia, Tom mi apre la portiera "dai vieni ti accompagno" mi porge la mano "riesco da sola" scendo dalla macchina.

Stavo per cadere ma Tom mi prende in tempo "ciao Megan ci vediamo presto" mi saluta Zendaya ma la ignoro.

Alla porta ci apre mio fratello "scusa il disturbo, accompagno sua sorella in camera, mi sa che ha bevuto troppo" saluta mio fratello con tono basso "certo entra" Tom mi tiene a braccetto.