Quel Maledetto Giorno Che Ti Ho Rincontrato

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27 marzo 1997

Era una bellissima giornata di primavera, la dolce brezza del vento accarezzava i fiori che coloravano i prati e il tutto era accompagnato dai bellissimi cinguettii degli uccellini insomma non potevo desiderare di ricominciare la mia vita meglio di cosi

*flashback di presentazione*

Mi presento sono T/n T/c (tuo nome e cognome) una giovane donna ora mai dato che ho 23 anni e vivo nella zona est del Kanto in Giappone e a causa di una serie problemi di dipendenza da droga che ora mai stavano diventando seri ho deciso di sparire dalla società che mi ha distrutto per rinascere, la mia famiglia è stata distrutta da un incidente sul lavoro che appunto mi ha portato via l'unico uomo che mi ha amato veramente ovvero mio papà quando avevo solo 7 anni e mia mamma santa donna anche lei che però è stata costretta a causa dei problemi economici che si erano creati a lasciarmi in un orfanotrofio ero a pezzi in quel momento però mi sono subito ripresa quando una coppia ora mai anziana perché allora avevano già una 60ina d'anni mi adottò, mi sono trovata subito bene con loro e tutt'ora sto bene anche grazie a loro

*fine flashback*

Ero seduta in una panchina al parco che stavo scrivendo, come da routine che facevo in questa casa di sollievo, il mio diario è per una volta stavo scrivendo tante cose carine che mi stupivo di me stessa

Finito di scrivere mi diressi verso il cimitero perché volevo ringraziare anche lui (mio padre) per avermi aiutato a uscire da questa brutta dipendenza ma nel mentre che camminai sentii una strana sensazione come se qualcosa di brutto stava per succedere non ci diedi troppo peso dato che i terapeuti hanno sempre detto che questa negatività comunque persistere per un po ma questa volta era diverso...

Mentre stavo quasi per entrare al cimitero sentii qualcuno chiamarmi subito pensavo di essermela immaginata perché non vidi nessuno dietro di me ma era anche strano perché continuavo a sentire pronunciare il mio nome? Stavo diventando pazza di nuovo? Quando la risentii di nuovo percepi qualcosa di familiare in quella voce

??: T/n sei tu?

Mi guardai di nuovo intorno niente non vidi nessuno di nuovo o almeno così credevo mi rigirai in avanti e sfortunatamente vidi lui... l'ultima persona che avrei voluto vedere

T/n: TU!!

Risposi con un tono scioccato e arrabbiato allo stesso tempo

??: e una sorpresa anche per me rivederti

Mi tirai uno schiaffo in faccia per sperare fosse un sogno ma non era così era proprio lui: il mio ex ragazzo Wakasa Imaushi

Wakasa: cosa speravi di ottenere tirandoti uno schiaffo in faccia?

Rimasi per un pò immobile con lo sguardo fisso sulla mano perché non sapevo cosa dire poi mi ripresi e decisi di spezzarlo esattamente come fece lui con il mio cuore

T/n: e un gioco che ho sperimentato in questi 5 anni di mia assenza dalla società di chiama prendi questo

Wakasa confuso distorse lo sguardo indietro per un attimo e disse

Wakasa: prendi questo? Ma che cavola-

Si rigiro e non gli diedi neanche il tempo di finire la frase che gli tirai la stessa pizza che mi ero tirata prima da sola in faccia

T/n: piaciuto il gioco?

Gli dissi ed entrai nel cimitero ma quando stavo per arrivare sull'orlo dell'ingresso sentii la sua mano afferrare la mia così mi girai con l'intento di tirarlgli un altro schiaffo ma quando lo guardai in faccia vidi un sorrisino diabolico sul suo viso che mi fece gelare il sangue

𝑙'𝒜𝓃𝑔𝑒𝑙𝑜😇𝑒 𝑖𝑙 𝐷𝑖𝑎𝑣𝑜𝑙𝑜😈//𝑇/𝘕 x W a k a s aDove le storie prendono vita. Scoprilo ora