Nella notte:
Incerta su come avrebbe reagito, Amora lanciava spesso un'occhiata a Loki durante il lungo discorso di Odino sulla primavera, la nuova vita e così via. Il tempo trascorso sotto il tavolo aveva a malapena intaccato il tempo impiegato dal suo discorso, ma Odino era un grande narratore e, sebbene lunghi, i suoi discorsi non erano mai noiosi. Loki aveva fissato gli occhi su suo padre, e Amora non poteva leggere la sua espressione facciale, o capire quale sarebbe stata la sua probabile reazione. Quando il brivido delle sue azioni svanì, fu sostituito dalla preoccupazione. O gli sarebbe piaciuto: il potere, la segretezza, la sporcizia di tutto questo. Oppure sarebbe stato umiliato, nel qual caso Amora avrebbe fatto meglio a giocare con il fuoco, viste le precedenti reazioni di Loki ai suoi maltrattamenti.
Dall'altra parte del tavolo, la mente di Loki era più piacevolmente impegnata. Sapeva di essere riuscito a ristabilire l'equilibrio di potere tra loro, prima nel modo in cui la scopava, poi nel modo in cui la smascherava, nel modo in cui si divertiva mentre la spiava, e anche adesso, questo tentativo di umiliarla lui l'aveva davvero appena portata in ginocchio tra le sue gambe. Si sentì sicuro di sé e si sentì a suo agio non appena si rese conto che nessuno intorno all'enorme tavolo aveva notato quello che lei gli aveva fatto. Tuttavia, sarebbe divertente giocare con lei. Quindi ha mantenuto la sua faccia nera e l'ha ignorata, anche dopo la fine del discorso di Odino, scegliendo invece di flirtare per un po' con la donna attraente seduta alla sua sinistra. Fu solo quando raccolse una fragola e la mise lentamente tra le labbra di questa donna che guardò, malizioso e arrogante dall'altra parte del tavolo, verso Amora. Aveva parlato e riso con gli uomini accanto a lei, ma non appena Loki si era voltato, aveva catturato il suo sguardo e non era riuscita a nascondere un barlume di irritazione nella sua espressione. Loki sorrise a questo, e tornò a guardare la donna, che aveva morso la fragola, e stava facendo scorrere lentamente la mano sulla sua gamba. Avendo raggiunto il suo scopo, di stabilire se Amora stesse progettando o meno di concludere la sua serata con lui, decise di andare avanti e godersi un po' di altra compagnia per un po'.
Intorno al grande salone c'erano cuscini e plaid, pensati per consentire gli incontri più comodi e informali, soprattutto a tarda sera, quando tutti si avvicinavano. Loki vide due donne sedute insieme e, salutando il suo vicino, raccolse due fragole dal tavolo, si avvicinò a loro.
"Posso io?" chiese, indicando il piccolo spazio tra loro. Sorrisero e si aprirono leggermente, permettendogli di infilarsi dentro. Teneva le due fragole in mano e si trasformarono davanti agli occhi delle donne, in due lussureggianti orchidee rosso intenso. Risero di gioia e ciascuno ne prese una, battendo le ciglia mentre la donna alla sua destra infilava i suoi tra i suoi lunghi capelli e quella alla sua sinistra attorcigliava lo stelo attorno al cinturino del suo abito scollato. I tre risero e flirtarono per un po', e fu presto rivelato che le donne godevano della reciproca compagnia tanto quanto quella di un uomo. Loki iniziò a raccontare loro le sue esperienze come mutaforma e le cose che aveva imparato durante un po' di tempo trascorso come donna. Prima che potesse entrare nei dettagli, però, apparve suo fratello e Loki si rese conto che queste erano le donne che erano state sedute in grembo mentre entrava nella grande sala. Rise di cuore e chiese: "Come ci si sente a essere dall'altra parte ora, fratello? Per me avere ciò che è tuo di diritto?" Thor si accigliò e se ne andò, cosa che Loki pensava fosse un po' insolita. Normalmente qualcosa del genere si tradurrebbe in una lotta senza cuore, abbastanza per esaurire la rabbia di Thor e il divertimento di Loki. Non importa, pensò, e tornò a raccontare alle donne di quando si era trasformato in donna e aveva sedotto una vergine soldato a Midgard.
Alla fine, però, Loki si stancò dei bisessuali. Si scusò e fece un giro tranquillo per la grande sala. Il re e la regina si erano ritirati da tempo e la festa era diventata sostanzialmente più carica di sessualmente. Tutti flirtavano, si baciavano, ridevano e ammiravano. La formosa serva che Loki aveva ammirato in precedenza era seduta a cavallo di Fandral, impegnata in un'intensa sessione di baci, con entrambe le mani di Fandral che le stringevano le guance e lei si appoggiava contro il suo inguine.
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Amora x Loki
FanfictionAmbientato dopo la sconfitta di Spider-Reaper e una buffonata di Loki sulla terra, con Amora l'Incantatrice. Sesso, violenza, magia, perversione, mutaforma, giganti del gelo e problemi con i fratelli. L'immagine non è mia, tutto il credito al suo ri...