Lady Loki:
Amora guardò Loki, che giaceva tra le sue gambe con il viso alla stessa altezza dei suoi seni. La sua mano era ancora intrecciata tra i suoi capelli, e li mosse leggermente, giocandoci delicatamente. Ci fu una breve pausa, non perché Loki fosse titubante, ma semplicemente perché era sbalordito. Poi il suo viso, guardando il suo, si aprì in un sorriso pericoloso, malizioso e cupamente eccitante.
"Di quale donna vorresti che assumessi la forma di Maga?" Chiese. La sua voce era tinta di qualcosa di vicino alla gioia. L'ultima volta che era diventato una donna era stato a Midgard, e quell'incontro non era stato particolarmente piacevole (o lungo). Amora fece scorrere la mano dai capelli di Loki, sopra la sua spalla, e tracciò le sue dita sul suo petto e sullo stomaco.
"Semplicemente tu" rispose lei.
Cominciò a cambiare quasi immediatamente. Dapprima i suoi capelli crebbero, più folti, più lunghi, quasi lunghi fino alla vita, con una leggera ondulazione. Il suo peso lo fece cadere in una riga laterale, coprendo la maggior parte del volto mutevole di Loki. Amora vide il suo naso rimpicciolirsi e le sue labbra scurirsi, ma i suoi occhi erano avvolti dai suoi capelli. Poi sentì la sua mano, che era stata di nuovo appoggiata sul suo fianco, rimpicciolirsi, le lunghe dita divennero più sottili e il polso più snello - guardò in basso e vide come la sua pelle di porcellana era diventata ancora più pallida, aveva un rossore rosato, quasi come se potesse vedere quanto fosse morbido.
Loki aveva abbassato leggermente la testa, nascondendo alcuni dei cambiamenti più evidenti con i suoi lunghi capelli. Tuttavia Amora sentì il suo corpo, che era stato flessuoso e duro, diventare morbido, i suoi fianchi, piuttosto che ossuti, erano cedevoli e curvi. Il suo fascino non ce la fece più, e stava per sollevare il mento di Loki con la mano, quando Loki stesso sollevò la testa e la guardò dritto negli occhi.
Amora fu colta alla sprovvista dalla bellezza del viso di Lady Loki. Occhi scintillanti, più grandi di prima, la guardavano attraverso le lunghe ciglia nere, le sopracciglia scure e arcuate che le incorniciavano. I suoi lineamenti erano delicati e c'era un debole rossore rosa sulle sue guance pallide. Amora distolse gli occhi da quelli di Loki e guardò in basso, ma mentre lo faceva Loki la spinse sulla schiena e mosse le gambe in modo che fosse seduta a cavallo di Amora, permettendole di osservare ogni dettaglio di questo nuovo corpo. Che è esattamente quello che ha fatto.
Il corpo di Loki era molto più piccolo, molto meno largo e sebbene fosse ancora alto, non torreggiante come al solito. La sua vita era stretta e il suo stomaco era tonico, ma i suoi fianchi erano pieni e sinuosi. Loki aveva deciso di non darsi peli pubici, e Amora intravide della carne rosa intenso sospesa a appena un centimetro di distanza dalle sue stesse labbra formicolanti. Amora fece scorrere le mani su cosce forti e potenti, sui fianchi morbidi e arrotondati e attorno alla piccola vita di Loki, i suoi occhi seguirono il percorso delle sue mani. Alla fine raggiunsero i nuovi seni di Loki, che erano grandi e pieni, con i capezzoli rosa che sporgevano deliziosamente. Amora fece scorrere una mano gentile su uno, sentendo la durezza in contrasto con il suo seno morbido ed elastico, e sentì un sussulto leggero e femminile sfuggire dalle labbra di Loki. Amora la guardò, la curiosità aumentava di nuovo, e Loki, con un sorriso, chiese "Mi fido che ti piaccia quello che vedi... e senti, Maga?" La sua voce era molto più leggera, ma conservava ogni briciolo di assertività, giocosità e carattere che si addicevano al Dio della Malizia.
Amora riusciva a malapena a trovare la lingua per rispondere. La forma femminile di Loki era potente e femminile, e sdraiata sotto di lei stava cominciando a sentirsi come una ragazza, piuttosto che la metà dominante della coppia che si aspettava di essere. Una sciocchezza, pensò. Loki gemerà sotto di me tra non molto, non sa nulla delle mie capacità con le donne. Scacciando via i suoi dubbi, ha risposto "In effetti, mia signora, sono molto contenta". Amora si alzò a sedere e unì le loro labbra. Il loro bacio era diverso, più morbido, più gentile, la lingua di Loki più disposta a cedere alla sua. Amora fece scivolare una mano attorno a una coscia, e la usò per tirare Loki sulla schiena, senza interrompere il loro bacio, in modo che fosse sdraiata tra le gambe del mutaforma.
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Amora x Loki
FanficAmbientato dopo la sconfitta di Spider-Reaper e una buffonata di Loki sulla terra, con Amora l'Incantatrice. Sesso, violenza, magia, perversione, mutaforma, giganti del gelo e problemi con i fratelli. L'immagine non è mia, tutto il credito al suo ri...