𝒄𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝒕𝒓𝒆 𝒑𝒕.2

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*𝐝𝐮𝐞 𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐨𝐩𝐨*

passarono circa due ore,ad un tratto sentimmo suonare il campanello.

-cazzo!,è mio padre esclamò boris,di là c'è una seconda porta devi uscire subito!
-e tu boris??!
-stai tranquillo me la soni sempre cavata,ma ora vai!.
presi il mio zaino,e corsi verso la porta.Volevo vedere cosa succedesse,così mi sono nascosto dietro la porta,la lasciai mezza socchiusa
-che ci fai tu qui?.
-cosa vuol dire che ci faccio qui?!,è casa mia è ovvio che io sia qua! urlò il padre.
-dove sei stato?,chiese Boris
Il padre non diede risposta,
-...guarda che lo so che sei andato a vendere droga.

A quel punto il padre di boris si infuriò,col bastone lo fece inciampare e iniziò a tirare calci e pugni da tutte le parti,ora capisco da dove proveniva quel livido sulla faccia di Boris.Io rimasi immobile a guardare  la scena,non avevo idea di cosa fare,di fianco a me c'era un pezzo di legno,la gamba di un tavolo,la presi mi tremavano così tanto le mani che mi cadde per due volte.Non ci pensai due volte,entrai in casa sua e lo colpii alla testa.
-potter?...
-Boris sono io mi senti!??,
-o cristo...stai sanguinando!!
-io?...sanguino??..

afferrai Boris per il braccio e lo tirai sù,a malapena stava in piedi
-forza dobbiamo andarcene di qui!
boris rimase immobile,continuava a guardarsi dietro.

-che stai aspettando vieni!!
-i...pop..pop...i popcorn...
-boris oggi sei più fatto del solito ne ho altri a casa sbrigati che tuo padre sta riprendendo conoscenza,gridai,

Boris riprese "a funzionare"mi afferrò la mano e tornammo a casa mia.appena entrati chiusi la porta a chiave
-dove siete stati tutto questo tempo?
-cristo  Xandra  mi hai spaventato.
-che è successo al tuo ragazzo?
-....ragazzo?..ahah...ma cosa dici? Boris non è il mio ragazzo.
-non lo sono? replicó boris.
-....dio santo sei davvero così fatto?.
- guarda non parlare, vai direttamente in bagno a levarti qual sangue dalla faccia.

❦︎𝐚𝐫𝐞 𝐰𝐞 𝐭𝐨𝐨 𝐲𝐨𝐮𝐧𝐠 𝐟𝐨𝐫 𝐭𝐡𝐢𝐬?ꨄ︎|«𝐭𝐡𝐞 𝐠𝐨𝐥𝐝𝐟𝐢𝐧𝐜𝐡»Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora