a new start.

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11.00 a.m.

Mi alzai di colpo dal letto,come se avessi improvvisamente voglia di fare qualcosa,pur non sapendo specificatamente cosa.

Ci pensai su due minuti.

-che cogliona.- pensai,sprofondai di nuovo nel letto.

Afferrai delicatamente la spazzola che tenevo accanto al letto e mi spazzolai lentamente i capelli; improvvisamente una serie di vibrazioni fastidiose rovinarono il mio momento di relax.

"Cogliona,ricordati di passare da me."

Harry sapeva come rendermi nervosa,ricordandomi di dover abbandonare il calore del letto,e di recarmi a casa sua,dovevamo parlare.

Così mi alzai sbuffando,infilai le ciabatte e mi recai in cucina per fare colazione.

-buongiorno tesoro!- mi sorrise la mamma.

Neanche una buongiorno così sdolcinato da parte di qualcuno poteva interrompere il mio stare fra le nuvole appena sveglia,pretendevo che tutti aspettassero che io decidessi il momento opportuno per tornare sulla terra ferma.

-mamma,il latte?

Cazzo,ti avevo detto di prepararne un po' prima stamattina,ho un appuntamento da Harry!- dissi,recandomi di nuovo nella mia stanza.

Mi infastidiva il fatto che qualcuno non ricordasse le cose che riferivo soltanto un minuto prima.

Okay,ho capito.

Niente colazione stamattina.

Mi recai in bagno,mi bagnai delicatamente le mani e le avvicinai al viso,lasciando che l'acqua mi risvegliasse,se non lo poteva fare il mio caffè latte.

Dopo essermi risciacquata almeno dieci volte,nel tentativo di sentirmi più sveglia,sbattei i miei capelli su e giù,in modo da renderli più gonfi e voluminosi,amavo quando riuscivo ad ottenerli proprio come li volevo io.

Misi un filo di eyeliner e un po' di rimmel,merda,era quasi finito.

Brutta giornata,niente latte,poco eyeliner.

L'unica cosa che speravo era che Harry riuscisse a rendermi di buonumore,ci riusciva sempre.

Infilai un paio di shorts e una canottiera che lasciava scoperto l'ombelico,e le mie vans nere.

Ah,quanto amavo il vento che spingeva i capelli dietro le spalle,appena uscita fuori dalla porta. L'odore di estate,di mare,di amici. Le strade affollate,le voci forti,gli abbracci.

Era decisamente il periodo che amavo di più.

Decisi di recarmi da Harry immediatamente.

Nonostante fosse a molti isolati da casa mia,dovevo andarci a piedi.

Camminando,arrivò un altro messaggio da parte di Clary.

"Ricorda di riportarmi il CD che ti ho prestato,non sono mai stata così in astinenza dalla mia musica!"

Sapeva che non glielo avrei mai più restituito,cazzo,quel CD era il massimo.

Un mix di canzoni che solo Clary poteva combinare. Anche se non riuscivo ad ammetterlo,tutti riuscivano ad essere più creativi di me.


Strada facendo notai un ragazzo che beveva come se non ci fosse un domani.

Era davvero divertente il modo in cui si muoveva,in cui urlava in faccia ad ogni passante,mi faceva davvero ridere il fatto che esistesse gente in grado di ubriacarsi di prima mattina.

No control || N.H.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora