Twins - A.I. & L.H.

1-Riley

"Rooooo, hai visto il mio top a fiori?" urlai per farmi sentire da mia sorella nella stanza accanto.

"È qui, rincoglionita" disse Rowan entrando nella mia camera prendendo la mia magliettina e tirandomela in faccia.

"Grazie del 'rincoglionita'..." Dissi sarcastica sbuffando.

"Di nulla Ri" sorrise lei guardandosi allo specchio e sistemandosi il vestito.

Rowan è già vestita di tutto punto, porta un vestito molto corto e altrettanto aderente rosso scuro con rifiniture nere, lei è sempre stupenda e anche se siamo uguali lei riesce sempre ad essere più bella.

Mi infilo il top che mi arriva sopra all'ombelico e ci abbino una gonna larga nera a vita alta.
Ai piedi metto le mie all star nere al contrario di mia sorella che porta delle scarpe con il tacco che fanno venire le vertigini solo a guardarle.

Dopo aver finito di preparami controllo l'orario dal cellulare. "Roooowannnn, muoviti siamo in ritardo!"

"Arrivo, arrivo, rilassati, le feste durano tutta la notte se arriviamo qualche minuto più tardi non è un grosso problema." Disse mentre usciamo dalla porta.

"Dimentichi che abbiamo il coprifuoco e, è il compleanno di Michael, non posso arrivare tardi."

"Che palle." Sbuffa "Dai, andiamo, infilati il cappotto e via..."

Rowan entra con l'auto nel grande giardino di Michael dove ci ha permesso di parcheggiarla e poi scendiamo entrambe dirigendoci alla porta di casa sua.
Abbiamo stabilito così, all'andata guida lei e al ritorno io perché saró di sicuro più sobria.

Appena entriamo la sala è stracolma di persone che ballano accaldate e che si strusciano una contro l'altra.
Cammino in mezzo alla folla alla ricerca di Michael quando lo trovo seduto sul tavolo in cucina con una birra in mano.

"Mickey." Urlo correndo ad abbracciarlo, lui si mette in piedi e mi stringe forte. "Buon compleanno." Pronuncio nell'incavo del suo collo.

"Non posso crederci, sei venuta!" Prende un' altri sorso dalla sua birra.

"Certo che sono venuta, lo so, non sono il tipo da feste ma... Cazzo, è il compleanno del mio migliore amico dall'età di 3 anni, pazzesco, non potevo mancare!"

"Wow, sul serio, sei riuscita a mettere una parolaccia e 'pazzesco' nella stessa frese... Spontaneamente!?" Fa una faccia strana per niente convinto.

"Bè ammetto di averci pensato per un po' a cosa dire in questa serata... Ma non tantissimo tipo solo da quando mi hai invitata quindi tipo un mesetto o due fa, roba da niente" mi sistemo un po' cambiando varie volte posizione da una mano su un fianco, gambe incrociate e roba del genere che, solo nella mia testa, sembra abbastanza 'figa'.

"Ok, ti sei impegnata hai detto 'tipo' tipo... E guarda che buffo, ho detto 'tipo tipo'... Tipo 300 volte, in realtà due peró tipo era ok."
Che sta farfugliando il mio amico, diventare maggiorenne gli sta scombussolando il cervello!

"Ok, tipo smettiamola con questo tipo che non capisco niente e andiamo a... Cosa si fa in questo genere di feste di solito? " arriccio il naso confusa.

"Di solito si beve, si balla, si beve, ci si sballa, si balla sballati e si beve sballandosi ancora di più"

"Oh, grandioso ma... Che ne dici di un estaThè al limone e poi una chiacchierata seduti al tavolo?!" Cerco di convincerlo, aiutatemi...

"Carina ma NO! Ora fila ti prendo un drink..." Uff
Arriviamo al bancone e tira fuori una birra e un bicchiere con non so cosa dentro... Stappa la birra,  inizia a berla a grosse sorsate e avvicina a me il bicchierino.

"Mmh, cos'è Mikey?" Chiedo un po' schifata ma soprattutto insicura.

"Niente, bevi, tutto in un sorso."
Evviva...

Faccio un verso di disapprovazione ma poi lo prendo e lo mando giù come aveva detto il mio amico.
Bleah

"Oh, e dai che è buona" scherza vero? Mi brucia tutto lo stomaco adesso...

"Ma quanto era forte Michael?" Mi gira già un po' la testa.

"Un po', ma non preoccupati ora divertiti."
Cosa? Mi voleva far ubriacare così mi sarei divertita? Ma è pazzo? Ora se n'è pure andato e io cosa dovrei fare mezza brilla in mezzo a tutte queste persone sudaticce che spintonano?

Dopo qualche minuto riesco a trovare il divano di Michael spostato in un angolo della stanza e mi ci siedo accovacciandomi su me stessa e poggiando la testa tra le gambe aspettando che il mal di testa e la confusione passino... È un' incubo.

Passano delle ore, o forse solo qualche minuto ma a me sembra una vita, non ce la faccio più, forse lottare, cercare di resistere all'alcol mi distruggerà ancora di più. Forse Michael ha ragione, devo lasciarmi andare e divertirmi...

Mi avvicino alla cucina e mi predo un'altro bicchiere di quella roba che mi aveva dato Michael, non è così male dopotutto; ne bevo un'altro e un'altro e un'altro fino a perdere io conto, ora sono completamente ubriaca, non capisco assolutamente niente e la mia mentalità salda va definitivamente a farsi fottere.

Da quel momento non ricordo più niente, niente di niente solo luci, rumori forti, dei capelli riccioli d'orati, un orsetto di peluche rosa, una bandana, un drago blu e l'odore dell'alcol. Probabilmente la maggior parte delle cose è semplicemente frutto dei miei sogni assurdi...

Ciaoooooooooo

Sono tornata con una fanfictions che spero vi piaccia e che io riesca a scrivere decentemente e costantemente...

Scusate se non aggiorneró molto spesso ma, considerando che per scrivere questo capitolo ci ho messo dei mesi (dovevo pubblicarlo alla fine di Agosto e siamo quasi ad Ottobre) credo che ci metteró parecchio tempo ma spero che la leggerete ugualmente.

Ciao a tutte!!!!!!!

~Daisy