As salamu aleykum fratelli e sorelle! Come state?
Bismillah ar-Rahman ar-RahimConseguenze positive dell'Islàm
18. Dopo aver passato in rassegna le terribili conseguenze del kufr, vediamo, adesso, quel che possiamo guadagnare adottando l'atteggiamento dell'Islàm.
19. Tanto nel mondo che vi circonda, quanto in voi stessi, potete scorgere innumerevoli manifestazioni del potere divino. Questo grandioso universo che funziona da sempre in un ordine incomparabile, secondo una legge
immutabile, testimonia, di per sé, che chi lo ha concepito è un Essere Onnipotente, titolare di una potenza e di una scienza infinite, di risorse senza fine, di una sapienza perfetta, al Quale nessuno osa disobbedire. Obbedire a Lui è intrinseco nella natura stessa dell'uomo e di tutte le cose che appartengono all'universo. In effetti, l'uomo, giorno dopo giorno, obbedisce, anche senza averne consapevolezza, alla Sua Legge, perché con la disobbedienza egli si espone alla morte e all'annientamento. Questa è la legge della natura che noi dobbiamo osservare di continuo.20. Allah ha dato all'uomo la possibilità di istruirsi, di pensare e di meditare, nonché la conoscenza del bene e del male; Egli, inoltre, gli ha conferito una relativa libertà di volere e di agire. E' nell'esercizio di questa libertà che l'uomo viene messo alla prova: il suo sapere, la sua sapienza, il suo discernimento, la sua libertà di volere e di agire sono tutti provati. In ciò l'uomo non è stato obbligato ad adottare una via particolare, perché un obbligo di tal genere falserebbe il senso stesso di questa messa in prova. Se durante un esame siete obbligati a dare una risposta data ad una data domanda, l'esame diventa inutile. Il vostro merito non potrà essere convenientemente valutato se non nel caso che vi sia concessa la libertà di rispondere alle domande, secondo la vostra conoscenza e la vostra personale comprensione. Se la vostra risposta sarà esatta, sarete promossi e potrete
continuare a progredire. Se la risposta sarà errata, il vostro fallimento vi impedirà di progredire; la stessa cosa avviene per quanto concerne la condizione dell'uomo nel mondo.
Allah gli ha donato la libertà di volere e di agire, in guisa che egli possa scegliere liberamente il modo di vita che egli stima essere buono: l'Islàm o il kufr.21. Troviamo, dunque, da un lato l'uomo che non capisce nulla né della sua propria natura né di quella dell'universo. Egli ignora chi sia il suo vero Signore, quali siano i suoi attributi e fa mal governo della sua libertà, prendendo la strada della disobbedienza e della ribellione. Un tal uomo ha fatto un fiasco completo, quando sono stati messi al vaglio la sua conoscenza, la sua intelligenza ed il suo senso del dovere; non merita una sorte migliore di quella sopra descritta.
22. Dall'altra parte troviamo colui per il quale l'esame ha avuto esito positivo. Per mezzo della corretta utilizzazione del suo sapere e del suo spirito egli riconosce il suo Creatore, ha fede in Lui e, senza esservi in alcun modo costretto, sceglie di obbedirGli. Egli è in grado di distinguere il bene dal male e, nonostante sia completamente libero di non farlo, sceglie il bene. Egli comprende la natura del proprio essere, si conforma alle sue leggi ed alla sua realtà e, benché possa seguire una qualsiasi strada, adotta quella dell'obbedienza e della lealtà verso Allah il Creatore. Egli ha superato l'esame, perché ha saputo utilizzare nel modo conveniente il suo spirito e tutte le sue capacità: i suoi occhi per discernere la realtà, le sue orecchie per ascoltare la verità, il suo spirito per concepire opinioni sane. Costui si impegna con tutto il suo cuore e tutta la sua anima a seguire la giusta via che egli stesso si è scelto.
23. Egli distingue la verità, riesce a vedere la realtà, si sottomette volentieri al suo Padrone e Signore. E' un uomo intelligente, sincero, che ha il senso del dovere, che ha fatto la sua scelta in
favore della luce piuttosto che in favore delle tenebre e, dopo aver compreso la realtà, ha risposto al suo appello con entusiasmo. Tutto il suo comportamento fornisce la prova che egli non solo ricerca la verità, ma anche che sa riconoscerla ed amarla. Un uomo siffatto avrà successo sia in questa vita che nell'altra, in quanto egli ha imboccato la retta via e non cesserà mai di seguirla in tutti i campi della conoscenza e dell'azione.
Colui che conosce Allah e i Suoi attributi, conosce l'alfa e l'omega della realtà. Egli non potrà andare fuori strada, perché il suo primo passo è sulla via giusta ed è sicuro della destinazione, del viaggio e della vita.

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Conoscere l'Islam_Abu l'Ala Maududi
SpiritualAs-salaamu aleykum wa rahmatullah fratelli e sorelle in Islam Questo è un libro che avevo iniziato a leggere molto tempo. Purtroppo non ero riuscita a finirla ma l'avevo trovato molto interessante. Adesso ho deciso di riprenderlo e vorrei condivider...