As salamu aleykum fratelli e sorelle! Come state?
Iniziamooooo!!!
Bismillah ar-Rahman ar-RahimFede in ciò che è “invisibile”
56. È un'esperienza di tutti i giorni il fatto che, quando voi siete all'oscuro di una cosa, cerchiate qualcuno che la conosca, vi fidiate del suo parere ed abbiate fede in lui. Se vi capita di ammalarvi, e non siete in grado di curarvi da soli, voi mandate a chiamare un medico e accettate, senza discutere, le sue prescrizioni e le seguite. Perché ? Perché il medico è qualificato ad ordinare un trattamento terapeutico, perché egli ha esperienza in fatto di malattie e perché egli ha curato e "fatto guarire" (lo metto tra virgolette perché sappiamo che solo Allah guarisce, il medico fa il necessario per favorire la guarigione) un certo numero di ammalati. Per questi motivi, voi vi attenete alla sua diagnosi, fate quello che egli vi ha prescritto di fare e vi astenete da quanto vi ha sconsigliato. Nello stesso modo, in materia giudiziaria, vi mettete nelle mani del vostro avvocato e vi comportate in conformità alle sue direttive. Nella stessa maniera vi comportate, per la preparazione culturale, con il vostro insegnante.
Quando desiderate raggiungere un luogo, e non conoscete la strada per arrivarci, chiedete la via a qualcuno che la conosca e seguite le sue indicazioni. In breve, quello che fate, quando vi trovate di fronte a cose di cui non avete conoscenza, è di rivolgervi a qualcuno che le sappia e di seguire le direttive. Dato che la vostra conoscenza è insufficiente, cercate con cura qualcuno che ne sia meglio informato e ne ascoltate le parole. Mettete tutta la diligenza possibile nella scelta della persona competente, ma una volta che abbiate fatto la vostra scelta, ne accettate, senza discutere, i consigli. Questo si chiama “fede in ciò che è fuori dall'esperienza personale”; voi, infatti, avete fatto affidamento, in materie su cui non avete conoscenza, su qualcuno che ne ha. Questo è molto simile all' imàn bil ghaib (la fede in ciò che è “invisibile”, “non manifestato”).
57. L' imàn bil ghaib è la via per mezzo della quale pervenite alla conoscenza di ciò che ignorate, per mezzo dell'attività intermediatrice di qualcuno che sa. Voi non conoscete Allah ed i Suoi veri Attributi. Non avete conoscenza del fatto che sono gli Angeli a dirigere il meccanismo di tutto
l'universo, secondo le Sue disposizioni, e neppure del fatto che essi vi circondano da tutte le parti. Non sapete, esattamente, quale sia la linea di condotta da tenere per essere nelle grazie del vostro Creatore; per quanto, poi, concerne la vita ultraterrena, siete nella più profonda ignoranza. La
conoscenza su tutti questi argomenti vi sarà data dai Profeti i quali sono stati in contatto diretto con l'Essere divino ed hanno ricevuto da Lui la giusta scienza. I Profeti sono persone sincere,
integerrime, degne di fede, pie; la loro vita di assoluta purezza testimonia, in maniera indiscutibile, a proposito della veridicità delle loro parole. Inoltre, la sapienza e la forza persuasiva del loro messaggio, vi obbligano ad ammettere che essi dicono la verità e che tutto quanto essi predicano merita di essere creduto e seguito. Questa convinzione, che è la vostra, si chiama imàn bil ghaib. Un tale atteggiamento, capace di discernere la verità e di riconoscerla, è un dato essenziale per l'obbedienza ad Allah e per operare in conformità alla Sua Volontà, perché non avete altro intermediario che il Messaggero di Allah per conseguire la vera conoscenza; e senza una conoscenza vera non potrete, sicuramente, progredire sulla strada dell'Islàm.Tratto da: Conoscere l'Islam_Abu l'Ala Maududi
Pag:19-20
Alhamdulillahi Rabbi-l- Aalamiin

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Conoscere l'Islam_Abu l'Ala Maududi
SpiritualAs-salaamu aleykum wa rahmatullah fratelli e sorelle in Islam Questo è un libro che avevo iniziato a leggere molto tempo. Purtroppo non ero riuscita a finirla ma l'avevo trovato molto interessante. Adesso ho deciso di riprenderlo e vorrei condivider...