"Il nipote di Luke"
Ero in camera mia quando sento Rory gridare, "Marie scendi, siamo in ritardo".
Io e lei andiamo alla Chilton e oggi abbiamo un test molto importante.
Prima di partire vogliamo prendere un caffè e un croissant da Luke, è il migliore di tutto il paese a fare da mangiare. Luke è uno dei migliori amici di mamma, è sempre stato presente per noi, rappresentava la figura paterna che io e Rory non abbiamo siccome non vediamo quasi mai nostro padre.
"Ciao Luke" dico subito dopo Rory, "Ciao, cosa vi porto?" chiede lui, "Due caffè e due croissant".
Dopo esserci sedute arriva Luke con la nostra colazione che mangiamo molto in fretta, avevamo paura di perdere l'autobus.
Arriviamo in classe, ci sediamo e salutiamo Paris, Madelene e Louise, le quali, ricambiano il nostro saluto.
Finalmente è l'ora di pranzo, io e Rory abbiamo l'abitudine di passare il tempo a leggere e ascoltare un po' di musica, ma, sfortunatamente, un gruppo di ragazzi si siede vicino a noi interrompendo quello che stavamo facendo. "Come va?" chiede un ragazzo biondo. Lo riconosco subito, lui è Tristan, ha una cotta per Rory dal giorno in cui siamo arrivate. "Non hai notato che stavamo leggendo?" dico ignorando la sua domanda, "Si, l'ho notato, ma non mi interessava" risponde credendo di essere simpatico.
Mi alzo e vado al tavolo in cui c'era Paris lasciando sola Rory. "Ei, posso sedermi?" chiedo gentilmente, "Certo" risponde lei. Io e Paris siamo diventate amiche subito, abbiamo parlato il primo giorno in cui sono arrivata alla Chilton e abbiamo notato che molte cose ci legano: i libri, la voglia di studiare ad Harvard, la musica e tantissime altre cose.
Parlammo del più e del meno e, quando suonò la campanella andammo in classe insieme.
Sono finite tutte le lezioni, io e Rory siamo sull'autobus e stiamo parlando di come sia andato il compito in classe. Siamo sempre state brave a scuola e desideriamo andare ad Harvard.
Arriviamo e alla fermata ci sta aspettando Dean, lui è il ragazzo di Rory ma non credo che sia quello giusto per lei. Sono troppo diversi e lui diventa geloso e possessivo molto facilmente.
Torno a casa senza Rory perché voleva passare altro tempo con Dean e trovo mia mamma "Ei, com'è andata a scuola?" mi chiede gentilmente "Tutto bene, Rory è con Dean" dico io "Sai, è arrivato il nipote di Luke, quello di cui vi avevo parlato" Il nipote di Luke arriva da New York e si chiama Jess. Viene a stare qui perché sua mamma non riesce a gestirlo, chissà come ci si sente ad andare in un posto che non si conosce dove non si ha nessun amico. "Si, mi ricordo" avevo parlato anche con Luke dell'arrivo di quel ragazzo, mi ha chiesto di tenerlo d'occhio e di aiutarlo a studiare e io, ovviamente, avevo accettato. "Beh, lui, Luke, Sookie e Jackson verranno a cena stasera. Cercate di far amicizia con Jess così si sentirà meno solo" sapevo di dover essere gentile con lui, ma se dovesse essere antipatico con me non prometto di essere molto gentile.
Sto finendo i compiti quando sento il campanello suonare "Sono arrivati" urla mia mamma dalla cucina, Rory va ad aprire e io rimango concentrata sul mio testo, devo finirlo in due giorni. Sento la voce di Luke e una voce sconosciuta che, apparentemente, sembra quella di un ragazzo giovane. Le voci si fanno sempre più vicine, sento Luke che mi saluta e mi giro. Luke non c'è ma vedo un ragazzo molto carino: è magro e abbastanza alto, ha i capelli neri e gli occhi marroncini. Gli sorrido e lui ricambia in modo un po' seccato, non iniziamo bene. "Ciao, io sono Marie" inizio il discorso "L'avevo capito" risponde sarcastico. Entra completamente nella mia camera e inizia a osservare il mio scaffale pieno di libri. "Ci sono solo libri, nessun CD" mi fa notare "Beh io leggo molto, tu?" "io cosa?" chiede confuso "Tu leggi?" spiego "Non molto" dice prima di prendere uno dei miei libri scrutandolo attentamente. "E' un bellissimo libro, vuoi che te lo presti?" mi guarda storto e aggiunge "No, grazie" poi si avvicina di più a me "Quella si apre?" chiede indicando la finestra, "Si, si può aprire" "allora lo facciamo?" mi fa questa domanda e io rimango spiazzata "Vuoi filartela dalla finestra?" "Si, questa cena sarà sicuramente noiosissima e non ho fame" mi spiega le sue stupide ragioni per andare via ma io muoio di fame e in giro non c'è niente da fare. "Senti, i negozi sono tutti chiusi, non c'è niente di divertente e io sto morendo di fame. Inoltre sono sicura che questa cena sarà molto bella, andiamo a mangiare?" gli chiedo gentilmente sperando che non se ne vada "Va bene, andiamo".
Usciamo da camera mia e ci dirigiamo verso il frigorifero e predo una bibita "Ne vuoi una?" propongo io "La prendo da solo" non sono convinta del fatto che prenderà una bibita analcolica come la mia quindi lo aspetto.
Stavamo mangiando e Sookie stava facendo domande di ogni tipo a Jess, il quale, sembrava molto a disagio. Appena finisce l'interrogatorio Jess si avvicina a me "Avevi detto che sarebbe stato molto divertente" ha ragione, gli avevo detto che si sarebbe divertito e invece l'hanno riempito di domande scomode "Scusa, non mi aspettavo che ti facessero un'interrogatorio, Se vuoi andiamo via" "Andiamo" si alza e anche io dopo di lui, poi vado da mamma e le dico che sarei andata con Jess in piazza perché qui si sentiva a disagio e do le stesse spiegazioni anche a Luke.
Vedo Jess che mi sta fissando quindi decido di salutare tutti e raggiungerlo, gli sorrido e prendo la giacca.
"Non parli molto con le persone, vero?" gli chiedo per interrompere questo silenzio imbarazzante "Parlo solo con chi mi sta simpatico" mi risponde "Io ti sto simpatica?" si ferma e mi guarda, dopo qualche secondo inizia a camminare "Forse" sorrido, non so nemmeno io perché ma continuo a sorridere come una cretina. "Da quanto tempo abiti a Stars Hollow?" per la prima volta non sono io a iniziare una conversazione "Ci abito da quando sono nata, mia mamma dopo aver avuto me e Rory ha deciso che voleva scappare da mia nonna. Qualche anno fa vedevo i miei nonni solo il giorno di Natale, adesso li vedo tutti i venerdì perché loro hanno pagato l'iscrizione alla Chilton" "pensavo che andassi qua a scuola" dice lui "Prima ci andavo, sei arrivato troppo tardi mi spiace" dopo aver detto questo raggiungiamo una panchina, ci sediamo e iniziamo a parlare di tutto.
Jess ha deciso di riaccompagnarmi a casa, mi sbagliavo su di lui. E' simpatico oltre ad essere carino, ma non si apre mai del tutto, tiene qualcosa per se. "Siamo arrivati" mi distrae dai miei pensieri "A cosa pensavi?" parla di nuovo lui "Perché l'unica persona con cui parli sono io? Potevi iniziare una conversazione con Rory che è molto più interessante di me" lei è sempre stata più bella e simpatica di me per questo la invidiavo tantissimo. "Sei stata la più gentile con me e tua sorella sembrava meno bella e interessante di te" arrossisco e gli sorrido cosa che lui ricambia ma, stavolta, sembrava sincero.
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Come nei libri // Jess Mariano //
FanfictionIl nipote di Luke, Jess, arriverà a Stars Hollow e stravolgerà la vita di molte persone, ma soprattutto quella di Marie Gilmore, la figlia di Lorelai Gilmore e gemella di Rory.