One-shottina su Artemisio

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Artemisio's POV:
Stavo andando da mia madre per sentire una profezia sulla mia figlia (e anche sulle altre che nasceranno in futuro).
Però realizzai che mia madre aveva molti clienti e dovevo fare la fila (che infatti sembrava interminabile, ho mai detto che odio le file? Bene ora lo sapete!)

E dopo molto tempo arrivò il mio turno, appena entrai c'era mia madre che mi stava aspettando con il suo solito sorriso e i suoi occhi color nocciola che sembravano vedere anche i pensieri più celati nello sguardo delle persone (HO PRESO DALLA MIGLIOR MADRE DI QUESTO MONDO).

«Mamma, ho bisogno del tuo aiuto» iniziai.
«Provo ad indovinare: sei venuto qui per sapere qualcosa in più sulla tua prole, sapevo che saresti venuto da me per questo».
Io rimasi letteralmente sbalordito perché aveva indovinato tutto.

Però poi la sua espressione si fece più triste, e si morse il labbro: significava che era preoccupata perché faceva sempre così quando lo era.
«Artemisio, vuoi veramente conoscere quest'oracolo? Ti avverto che non sarà piacevole» mi avvertì ma io insistetti a conoscere il futuro.

Fece i suoi soliti gesti verso la sfera magica di cristallo e la stanza divenne molto più scura, l'unica cosa che si illuminava era la sfera.

Le parole furono queste:
Il nuovo dio delle arti e una delle nereidi avranno tre figlie: la prima sarà luogotenente delle cacciatrici, la seconda dovrà prostituirsi al Titano del sole e l'ultima sarà una disgrazia per la famiglia perché farà resuscitare il dio del Sole imprigionato nel Tartaro.

Alla fine la stanza ritornò come prima.
Fui sbalordito, dico solo questo perché era un miscuglio di emozioni ma questo era l'unico che potevo capire.

«Ma- COSA?! Io non capisco, spiegami e fammi capire madre» le chiesi. «Allora, praticamente quel nuovo dio delle arti sei tu e una delle nereidi è Galatea, la prima delle tue figlie sarà una luogotenente delle cacciatrici, la seconda si dovrà prostituire al Titano Elio e l'ultima farà resuscitare tuo padre Apollo dal Tartaro» mi rispose.

«E perché una delle mie figlie si prostituirá a quello scellerato di Elio?! O perché l'ultima farà tornare Apollo?!» le chiesi con disperazione.
«Spesso il futuro è contorto persino per me, Artemisio. Prevedere il futuro è un'arte complessa e spesso non ci sono motivi ben precisi» mi rispose con aria preoccupata, «sai, questa profezia l'ho sognata stanotte e proprio oggi volevo dirtela».

«Cercherò di saper convivere con questo pensiero» dissi e feci una faccia delusa. «Sai figliolo, con quella faccia mi ricordi tanto quando eri piccolo e ti avevo detto di saper piangere in silenzio».

Poi ricordai tutto:
Era una serata di fine estate e chiesi a mia madre un suo segreto che io non conoscevo, e lei disse che sapeva piangere in silenzio. Io feci una faccia delusa e le chiesi come faceva, ma lei rispose che piangere in silenzio significa che lo hai dovuto fare per troppa tristezza da nascondere che ti hanno arrecato.

Dopo salutai con molta felicità mia madre e me ne andai, forse avrei detto qualcosina a mia moglie Galatea, o forse no.


Dei, È UNA DELLE MIE ONE-SHOT PREFERITE IN ASSOLUTO. Comunque forse farò la parte 2, "o forse no" (cit. by Artemisio).

𝑯𝒖𝒎𝒐𝒓 𝑷𝒊𝒏𝒈𝒖𝒊𝒏𝒐𝒔𝒐Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora