Il primo incontro di Artemisio e Galatea

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Buon salve! Oggi c'è una stupendosa os su Artemisio e Galatea, aka: la coppia più amata di tutto l'Olimpo!
P.S: è pure un piccolo regalo per il compleanno di Jul, so che adori i gemelli e la Galasio (non mi ricordo se si chiama così) PERCIÒ BUON COMPLEANNO JUL!

Artemisio's POV:
Io e mia sorella eravamo appena tornati da una faticosissima impresa, purtroppo se volevamo essere dei a tutti gli effetti dovevamo sconfiggere qualcuno o qualcosa, ogni dio lo ha fatto.

Ci eravamo ritrovati non so come verso il mare, ci stava guidando Olimpia perché onestamente tra noi due lei ha un senso dell'orientamento migliore del mio (anche perché è una cacciatrice di Artemide).

«Tra 10 minuti arriveremo sull'Olimpo» affermò la mia sorella gemella, «possiamo fare una pausa?» chiesi.

In quel preciso momento stavo quasi sul punto di morire: c'era un sole molto cocente (evidentemente quel giorno era il turno di quel deficiente di nostro padre Apollo), poi stavo morendo di sete e infine mi avevo quasi perso una costola e forse un ginocchio, della serie: "UN'ALTRA GIORNATA DI MERDA!"

«Ci facciamo il bagno nel mare?» chiese Olimpia, «effettivamente hai ragione» lei non aveva torto, eravamo in condizioni non proprio bellissime e una bella "doccia(se così si può definire)" nel mare non avrebbe fatto male a nessuno.

Ci stavamo avviando quando vidi una bellissima ninfa che nuda che stava uscendo dall'acqua per asciugarsi e vestirsi.

«Artemisio, non dovresti fare il maiale pervertito in questo modo» mi rimproverò ma io non stavo ascoltando nulla, ero come estasiato alla vista di quella ninfa.

«Lei è... semplicemente bellissima, sento che fa per me e sono sicuro che sarà la ragazza del mio cuore» «allora se ti piace così tanto valla a conoscere, no?» rispose Olimpia mentre mi trascinava con forza verso la ragazza.

Se non lo sapete, nonostante il mio linguaggio preciso e forbito non sono un campione nel fare nuove conoscenze, soprattutto se si tratta di una ragazza con cui ci devo provare, in più quella era una Nereide (aka: ninfa del mare) e io avevo un grandissimo debole per quella tipologia di dee.

«vai» disse mia sorella mentre mi lasciò a metà strada verso quella Nereide.
«Ricordati che se faccio una brutta figura è solo colpa tua, dato che mi hai costretto» sibilai mentre quella struzza di mia sorella se ne stava risalendo nel punto in cui ci siamo fermati prima.

Mi avvicinai con cautela e iniziai a parlarle, vi giuro che avevo paura di non far bella figura perché ero ancora vestito con gli abiti malandati dell'impresa.

«C-ciao, io sono Artemisio, tu come ti chiami?» iniziai io, si notava che ero rosso come un peperone?

Lei si girò e si sistemò il chitone per poi guardarmi negli occhi. «Ciao, io sono Galatea, una delle figlie di Nereo e Doride».

Era bellissima! Aveva gli occhi verde acqua, i capelli mossi castano tendente al nero, una pelle pallida che sembrava fatta di porcellana e aveva delle forme più belle che io avessi mai visto, se ci fosse stata Afrodite di sicuro sarebbe morta d'invidia.

«Sei bellissima, molto di più della dea Afrodite» affermai spostandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio destro, lei diventò rossa come un peperone, forse non aveva mai ricevuto un commento del genere.

«G-grazie, nessuno mi aveva mai detto una cosa del genere prima ad ora» rispose aggiustandosi una bretella del suo chitone color perla.

La amavo follemente, questo era poco ma sicuro.

«Galatea, mi concedi un bacio?» dissi mettendo le mani sulla sua vita per avvicinarla a me, «ovvio, Artemisio»  rispose guardandomi dritto nei miei occhi color azzurro.

Dunque iniziammo a baciarci lentamente ma in quel bacio percepivo tutta la passione che Galatea provava per me e pure la mia. Ero sicuro che ci saremmo fidanzati e un giorno sposati con dei bambini, magari 3.

Nel frattempo mia sorella guardava tutto con un leggero disgusto, LEI ODIAVA TUTTO QUELLO CHE HA A CHE FARE CON L'AMORE.

«Purtroppo devo andare, ma se vuoi ci possiamo incontrare domani» risposi, gli occhi dolci della mia amata diventarono tristi, percepivo chiaramente la sua tristezza.

«Che ne dici di incontrarci ogni sera?» propose con un lieve sorriso mentre prese una collana con una conchiglia bianca tendente al lilla.

Senza pensarci due volte accettai la proposta della Nereide e rimasi stupito dalla collana, rispose che era un segno del nostro amore.

Le ultime parole della nostra conversazione furono: "ricordati che ti amo".

Dopo tornammo sull'Olimpo e io non facevo altro che pensare al mio amore, già immaginavo il nostro matrimonio e alla nostra futura prole.
Praticamente ero sulle ali della felicità!

Ero molto distratto tant'è che sia mia madre che le mie zie si stavano chiedendo cosa caspita mi stesse succedendo e mia sorella rispose: «si è innamorato perdutamente di una Nereide e non fa altro che pensare solo ed esclusivamente a lei».

Olimpia's POV:
Le zie e mia madre furono felicissime della new.

«Non vedo l'ora che mi dia nipoti!» disse mia madre.
«QUANDO SI SPOSANO?» sclerò di gioia zia Jul.
«Le piace la Nutella?» chiese zia D, ed infine zia Zelda fece ventordici domande tipo: «com'è fatta? Le piacciono i manga e gli anime? Le piace il the alla pesca? Chi è il suo cantante preferito? ODIA QUEL BRUTTO POLLO DI VOSTRO PADRE?»

Tutti sommato anche io ero felice per mio fratello, anche se odiavo l'amore, E LO ODIO TUTT'ORA.

P.S: scusa per il ritardo Jul, e scusa pure se non ho fatto una os dove TUH sei la protagonista, però non mi veniva nulla in mente PERÒ ORA SAI COME SI SONO INCONTRATI ARTEMISIO E GALATEA!
Però per farti felice c'è un piccolo bonus, IN OGNI CASO ANCORA AUGURI (un po' in ritardo ma vanno sempre bene, giusto?)

{piccolo bonus}

Vicky: *fa vestire tutti con un costume da pinguino, direttamente dalla congrega dei pinguini*

Tutti: TANTI AUGURI JUL!!!!

Jul: *si commuove* IO VI ADORO TROPPO!

Zelda: NON PIANGERE TROPPO O TI ROVINI IL TRUCCO!

Noi+ gemelli: tanto sei sempre bellissima.

Jul: IO NON HO PAROLE

Olimpia: zietta Jul, ecco un bellissimo regalo per te! *prende una casetta per il gatto volante che ti ho regalato personalmente* Questa è una casetta per il gatto volante che ti ha regalato ieri mamma.

Jul: Olì, tu sei troppo gentile, SEI LA MIA NIPOTINA PREFERITA IN ASSOLUTO!

Artemisio: veramente quel regalo lo abbiamo fatto insieme quindi non ti prendere tutti i meriti.

Jul: TI ADORO ANCHE A TE ARTEMISIO! *prende in braccio Olimpia*

Zelda: *prende in braccio Artemisio*

D: *prende in braccio Galatea*

Vicky: *prende Astra in braccio*

Teia: *fa la foto di gruppo*

Jul: QUESTO. È. STATO. IL. PIÙ. BEL. COMPLEANNO. DI. SEMPRE! GRAZIE INFINITE SIS, VI VOGLIO UN UNIVERSO DI BENE!!!!

Noi: ANCHE NOI JUL.

Olimpia: JUL È LA MIA ZIA PREFERITA!

D e Zelda:....

Olimpia: scusate.

D e Zelda: DETTAGLI DETTAGLIOSIH

𝑯𝒖𝒎𝒐𝒓 𝑷𝒊𝒏𝒈𝒖𝒊𝒏𝒐𝒔𝒐Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora