Capitolo 1

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5 ore dopo

"come mai vai a New York?" domandò con aria incuriosita, non sapevo se dirgli il vero motivo ma alla fine mi convinsi a dirgli la verità "una settimana fa i miei genitori hanno fatto un incidente stradale e hanno perso la vita, quindi andrò a vivere dai miei zii, tu invece?" chiesi con voce rotta "io ci abito a New York, sono venuto in Italia per le vacanze" mi disse. Continuammo a parlare ancora per un po' fino a quando mi addormentai con la testa sulla sua spalla. 

Mi svegliai dopo un paio di ore e notai che ero ancora appoggiata alla sua spalla e quando alzai lo sguardo vidi che mi stava fissando, mi aveva guardata per tutto il tempo? mi iniziai a fare un paio di domande fino a quando arrivò la hostess a dirci che stavamo per atterrare, così mi sollevai con molto dispiacere dalla sua spalla e misi la cintura di sicurezza. Per tutto l'atterraggio non abbiamo proferito parola e appena misi piede sulla terraferma vidi mia zia che mi stava aspettando. 

Corse verso di me per abbracciarmi, mi strinse così forte che quasi non respiravo più, poi mi rivolsi a lei con aria confusa "come mai sei venuta a prendermi? avrei preso un taxi" mi guardò come se non ci vedevamo da secoli "non riuscivo più ad aspettare quindi sono corsa qui, ora andiamo a casa che ti aspettano zio Marcus e tuo cugino Kyle" sembrava una bambina felice di rivedere la sua amichetta del cuore. Non ebbi neanche il tempo di risponderle che iniziò a trascinarmi con tutta la sua forza verso la macchina "aspett..." dissi, ma prima che potessi continuare a parlare mi costrinse ad entrare in macchina. E proprio mentre la macchina era ormai partita, vidi Louis avviarsi verso un taxi. Non ero neanche riuscita a salutarlo, chissà cosa avrà pensato, così abbassai il finestrino, mi sporsi e iniziai a sventolare la mano verso di lui per salutarlo e ricambiò il mio saluto. 

L'aeroporto non era tanto lontano dalla casa degli zii e in circa 15 minuti giungemmo a destinazione. Corsi in casa e zio Marcus mi accolse con un affettuoso abbraccio che durò molto poco ma mi accontentai, mi girai e vidi Kyle guardarci e poi salire le scale senza neanche degnarmi di un saluto e poi si chiuse in camera. 

"Che ha?" domandai

 "deve solo abituarsi all'idea che oggi non saremo più in quattro ma in cinque"  

"in quattro? zio avete avuto un bambino?" chiesi molto confusa e allo stesso tempo arrabbiata per avermi nascosto una notizia del genere.

 "no" intervenne zia Lily ridendo, "abbiamo preso un cucciolo" 

"oddio davvero?! voglio vederlo subito!" dissi guardandomi attorno alla ricerca del cucciolo. Zia Lily mi portò in soggiorno, dove avrei conosciuto il nuovo cucciolo, mentre zio Marcus rimase in cucina per preparare la cena, lui ama cucinare, infatti, ha da poco aperto  un ristorante ed è lui stesso lo chef. Il cucciolo era meraviglioso, era talmente piccolo che mi entrava in una mano 

"come si chiama?" chiesi guardando il piccolo cucciolo che mi girava attorno.

 "Willy" rispose e mentre lo guardava iniziò a sorridere "vai in camera a sistemare le tue cose e a farti una doccia io ti aspetto qui".

Così corsi al piano di sopra ed entrai nella camera degli ospiti che da questo momento in poi diventerà la mia camera, è una stanza stupenda abbastanza grande con mobili moderni e le pareti di un color rosa pastello, si trova fra la camera dei miei zii e la camera di Kyle.  In più avevo un balcone e uscendo fuori notai che era collegato alla camera di Kyle. 

Iniziai a sistemare tutte le mie cose e in fondo a una valigia trovai una vecchia foto con i miei genitori, la osservai per un po' e la strinsi al petto, poi iniziai a singhiozzare.. mi mancavano davvero tanto, e fu proprio in quel momento che vidi appoggiato alla porta un ragazzo con i capelli biondi, con molti tatuaggi, alto e degli occhi di un marrone scuro bellissimo, che mi osservava, quanto cazzo era bello, pensai, ma poi subito mi ricordai che non mi aveva nemmeno salutata dal mio arrivo dall'Italia e quindi con ancora le lacrime agli occhi e il mascara colato, andai verso di lui gli dissi di uscire chiudendogli la porta in faccia, e proprio mentre chiudevo la porta vidi il suo volto dispiaciuto quasi come se provasse pena per me.

Continuai a sistemare le mie cose e nel mentre continuavo a pensare a quello che era appena successo e a quanto fossi stata stronza, ma in fondo l'ho solo trattato nello stesso modo in cui mi aveva trattata lui.

 Finito di sistemare tutto presi un vestitino da indossare a cena, era di un azzurro pastello che metteva in risalto i miei occhi rigorosamente azzurri come il cielo. Lo portai con me in bagno, mi lavai e poi misi il vestitino, era il mio preferito, accompagnava le mie forme e metteva in risalto il mio fisico. Spazzolai i miei capelli neri con molta cura.

 Una volta finito mi avviai nella sala da pranzo dove mi aspettavano per cenare. Iniziarono a fissarmi senza dire una parola fin quando zio Marcus non spezzò il silenzio 

"wow" 

e poi zia Lily continuò con "sei stupenda, Kyle tu cosa ne pensi non è spettacolare?" 

iniziai ad arrossire avevo paura di come avrebbe potuto rispondere dopo quello che era successo in camera mia ma lui non rispose e si voltò.

 "dai non perdiamo tempo ho fame" 

E a questo punto Lily mi confessò all'orecchio "non lo vuole dire ma sono sicura che ti trova anche lui stupenda" 

A questo punto sorrisi e mi uscì solamente "grazie". 

Iniziammo a cenare e per tutto il tempo Kyle non mi toglieva gli occhi di dosso ma io cercavo di non pensarci e di non incrociare il mio sguardo al suo. Dopo cena, aiutai Lily a sistemare tutto e a lavare i piatti, poi andai in camera mia.

 Mentre stavo entrando in camera mia qualcuno mi afferrò il braccio costringendomi ad indietreggiare e andai a sbattere contro un torace ampio e muscoloso, capii subito di chi si trattasse e sentii sussurrare al mio orecchio: 

"non vestirti più così o te ne pentirai" 

Senti un brivido percorrermi il corpo ma quando mi voltai Kyle era già rientrato in camera sua, cosa significava quel te ne pentirai? Perché aveva reagito così?

 Decisi di non pensarci più, era tardi ormai ed erano ore che stavo nel mio letto a guardare il soffitto ma non riuscivo a dormire perché i miei pensieri mi riportarono a oggi, al ragazzo nuovo che non ho neanche salutato degnamente, e a Kyle. Così decisi di prendere il mio cellulare e cercare Louis su Instagram ma non sapevo niente di lui che potesse aiutarmi nella ricerca oltre al suo nome. 

Dopo minimo un'ora di interrotte ricerche trovo due ragazzi che assomigliano a lui e li inizio a seguire. Ormai esausta decido di andare a dormire e continuare a cercarlo domani.


ANGOLO AUTRICE

Siamo giunti al termine del primo capitolo. 

Siamo due ragazze che per passare un po' di tempo hanno iniziato a scrivere di Bea e della sua storia.

Speriamo davvero che vi piaccia e ci farebbero molto comodo anche dei consigli siccome siamo "nuove". 

Fateci sapere che ne pensate di questo primo capitolo. Alla prossima​❤️

A Difficult LoveWhere stories live. Discover now