In giallo |Zenzonelli|

Capitolo 6: Decisioni

Lunedì 13 febbraio 2023

Mattia stava raccogliendo le sue cose, pronto a lasciare l'appartamento di Christian.

Era stato piacevole restare lì per qualche giorno. Di sicuro quella camera degli ospiti era più confortevole del suo appartamento, ma soprattutto era stato bello condividere ogni momento con Christian.

Ma non poteva restare lì ospite per sempre.

In quel momento Christian entrò nella stanza e vide che stava facendo i bagagli.

Ch: "Dove stai andando?"

Ma: "I lavori nel mio appartamento sono terminati. Ora è tempo che tolga il disturbo"

Ch: "Nessun disturbo, davvero. Puoi restare ancora, se vuoi"

Ma: "Ti ringrazio dell'ospitalità, ma è giusto che tu abbia di nuovo i tuoi spazi e io i miei. E poi, altrimenti, pagherei l'affitto a vuoto. E magari fra qualche giorno non mi avresti sopportato più"

Ch: "Come vuoi"

***

Martedì 14 febbraio 2023

Commissariato di Bergamo

Mattia era ad esercitarsi al poligono di tiro, così Christian pensò fosse una buona idea andare a parlare con il Commissario La Malfa di ciò che aveva in mente per lui.

Era una cosa a cui stava pensando da un po' di tempo: proporre Mattia per la promozione a Sostituto Commissario. Si sarebbe confrontato con il suo superiore.

Ch: "Buongiorno signore. Vorrei parlarle riguardo Mattia Zenzola"

Al: "Ah, il nostro nuovo acquisto barese. Come va con lui?"

Ch: "Sì, è proprio per questo che sono qui. Penso possa essere giunto il momento per lui di passare di grado"

Al: "Ah, quindi reputi che meriti una promozione? In così breve tempo che lavorate insieme..."

Ch: "Ecco, sì. A volte è ancora un po' insicuro, però probabilmente ha solo bisogno di una piccola spinta"

Al: "Mi fido del tuo giudizio. Proprio il prossimo mese ci sarà un corso-concorso per Sostituti Commissari. Se lui è d'accordo, sarà incluso fra i partecipanti e se supererà tutte le prove, avrà la promozione"

Ch: "Bene, grazie signore. Vedrà che lo convincerò"

Al: "Ne sono sicuro"

Quella sera, tornato nel suo appartamento, Christian cercò inconsapevolmente Mattia per l'appartamento. Poi si ricordò che era tornato a casa sua. Si diede da solo dello stupido. Da quando era diventato così dipendente? Lui non si affezionava così facilmente alle persone. Invece con lui erano passati solo pochi mesi e quando non lo aveva vicino ne sentiva la mancanza.

L'aveva perfino proposto per una promozione e sapeva già come sarebbero andate a finire le cose.

Non avrebbero più lavorato insieme e si sarebbero visti di meno. Difficilmente i loro orari avrebbero combaciato. Era combattuto fra il non volersi separare da lui e il vederlo avanzare di carriera.

Insomma, tutti desiderano realizzare i propri obiettivi personali e lavorativi.

Già la casa era vuota senza di lui, ma doveva pensare al suo bene.

L'indomani gli avrebbe parlato della possibilità di questo corso-concorso e solo a Mattia sarebbe spettata la scelta.

***