Capitolo 11

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Non posso crederci é lui!!Un'altra volta,quel bastardo é qui!!«M.-Mattia c-che ci fai q-qui»

Non rispose,si avvicinava e basta,lui faceva un passo e io ne facevo altri due indietro,finché non sentì dietro di me qualcosa,un muro.

Non potevo scappare per sempre, avrei dovuto prima o poi affrontarlo,ma ancora non ero pronta.Provai a spostarmi ma sentì un altro muro,mi guardai attorno,ero in vicolo ceco.Cazzo!.Come ho fatto ad arrivare qui,se cinque minuti fa ero immezzo agli alberi,non avevo notato questo vicolo ceco.

Mattia si stava avvicinando con un ghigno in faccia.«Ciao biscottino,l'altra sera non sono riuscito a parlarti perché si é intromesso quello stupido,chi é?Il tuo nuovo ragazzo??»
«N-No non é il mio nuovo r-ragazzo,piuttosto cosa vuoi da m-me??»provai a dire,senza far notare la mia paura,ma la mia voce mi contradí.«Volevo solo ricordati che tu sei mia e se non ti ho io,nessun'altra può averti»e fece quella risata che un tempo mi piaceva, invece ora mi fa paura,presi tutto il coraggio che avevo«Perché ti piace vedermi soffrire e farmi soffrire?Io non sono tua,lo ero un tempo,mi ero innamorata di quel ragazzo tanto gentile che non aveva il coraggio di toccare una donna neanche con un fiore,ogni giorno vedevo l'amore,il dolore,la rabbia,la tristezza nei tuoi occhi color cristallo,ora c'è solo rabbia.Non sei più quel ragazzo,sei cambiato,ora sei un mostro che odia tutti,persino me,io,che dal primo all'ultimo giorno,ti ho dato tutto,senza di te non potevo vivere eri il mio filo,se tu te ne andavi sarei caduta nell'oscurità,speravo non succedesse mai,ma é successo non sono caduta perché i miei migliori amici mi hanno preso in tempo,non mi hanno lasciata cadere»feci una pausa,ormai stavo piangendo«Mi hai lasciato per una stupida,lo posso accettare,ma non farmi ancora male,basta ho sofferto per molti mesi,avevo smesso di mangiare,mi sono ripresa solo con l'incoraggiamento dei miei fratelli,genitori e amici.Non c'è la faccio più,mi sono rotta,da quando ti ho visto in quel maleddo parco il mondo mi é cascato addosso,un'altra volta,avevo,ho,paura di te.Ho paura del tuo sguardo.Ho paura che mi meni,come facevi sempre.Ho paura.Paura dell'uomo che sei diventato.Per favore fammi andare via»finito di parlare,scoppia a piangere,lo guardai negli occhi,vedevo odio,tristezza,e delusione,aveva gli occhi lucidi,stava per piangere ma si trattenne«No,non e no!!Non ti lascio andare tu sei mia e di nessun'altro e smettila di piangere»stavo per urlare,ma lui mi tappa la bocca,come se avesse capito cosa stavo per fare«Non provare a urlare o il tuo amichetto,farà una brutta fine»ci misi un po per capire di chi stava parlando,stava parlando di Danny.
Non potevo permettere che gli facesse del male per colpa mia.«Ok,cosa vuoi da me?»gli chiedo fredda«Solo una notte insieme a te,poi ti lascerò stare»«Cosa??Ma stai scherzando ho solo 15 anni e non voglio che la mia prima notte sia con un'uomo che detesto»«Fai come vuoi,se non accetti dovrai dire addio al tuo amichetto» come poteva riccattarmi in questo modo«Ok»dissi con tono schifato«Cosi mi piaci!!Domani alle 21:00 a casa mia,solito posto»e se ne andò con un sorriso soddisfatto sulle labbra.Quando se ne andò scoppia in un pianto,non poteva farmi questo,non ero pronta per farlo,sopratutto con lui.Volevo che il tempo si fermasse e non arrivasse domani.

Sentì qualcuno toccarmi la testa,mi spaventati e vidi Danny,con uno sguardo preoccupato«Ehi,finalmente,ero preoccupato non ti trovavo..»sorrise,ma si spense subito quando mi  vide meglio«Ehi,perché piangi??Cosa hai fatto??»non volevo e non potevo rispondere,così mi limitati a dire«Niente di che e passato,tu che ci fai qui??»gli chiesi per farlo distrarre«Ti stavo cercand,ora che ti ho trovato ti va di venire dentro»non mi andava di entrare volevo tornare a casa«Non mi va,sono stanca,scusa,vado a cercare mio fratello e mi faccio accompagnare a casa»«Credo che tuo fratello sia impegnato con mia sorella,ti accompagno io a casa ho la macchina qui,cioè é di mia sorella Sara»«ok,andiamo»non ero nel mio miglior momento,per domandare perché la macchina fosse qui,volevo andare a casa e stendermi sul mio letto,dormire e dimenticare questa giornata,anche se é impossibile,visto che domani vieni il peggio.

Arrivammo a casa dopo un'ora,era molto lontana la discoteca da casa mia«Grazie,Dan»«Di niente,a domani,ti porto a scuola io domani»non potevo dire di si,ma non potevo resistere ha i sui occhi«Ok»dissi non tanto convinta,mi salutò con la mano e se ne andò.

Entrai dentro casa non so se i miei dormono.Sentì una mano sulla mia spalla,mi girai spaventata,ma mi tranquillizzati quando vidi che era Luca«Come mai ancora sveglio?»gli domandai«Ti pare l'ora di tornare a casa?»«Lo sai che é maleducazione rispondere con un'altra domanda?»«Perché hai gli occhi rossi?Ai pianto?»«No,non ho pianto,sono solo stanca,e non cambiare discorso,perché sei ancora sveglio?»«Chi ti ha accompagnata a casa?dov'è Francesco?»«Francesco é ancora in discoteca,e mi accompagnata Dan,la smetti di rispondere con un'altra domanda!!Rispondi perché sei sveglio?É 00:30»«Non riuscivo a dormire,va bene?»accesi la luce e non aveva il pigiama,aveva una camicia e dei jeans«Dove stavi andando??»domandai guardandolo negli occhi„Da nessuna parte,volevo dormire cosí»«Dimmi la verità Luca,stavi andando dai tuoi amichetti ad ubriacarti?»sapevi delle sue uscite notturne,ogni notte sentivo aprire e chiudere la porta delle sua stanza,per sua sfortuna la camera era vicino alla mia,e io non ho un sonno pesante sento tutto mentre dormo«Scherzi??Io ubriacarmi con i miei amici a quest'ora??»«Non fare finta di niente,lo so che tu la notte esci per andare non so dove!!La prima cosa che ho pensato é che andavi in qualche discoteca e bevevi»„Evvero,la notte esco ma non vado a bere,ora che sai che sto uscendo fammk passare e vai a letto»mi ordina«Ehi,ehi...dove credi di andare,prima mi dici dove vai e poi ti faccio passare.Non disse niente finché,non sentimmo qualcuno camminare per casa,uscimmo di fuori,per non farci vedere e vedemmo una cosa disgustosa.

Ho solo paura di perdertiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora