Il boss si presentava con delle sembianze umane. Era gigantesco e al centro del suo addome c'era un buco come se ci fosse la mancanza del suo cuore,esso inizio a colpirci ma io e xion riuscimmo a evitarlo, quando Xion perse il suo keyblade e venne colpita alla schiena,che la portò a svenire,io preso dalla rabbia saltai su di lui e diedi un fendete al braccio e uno alla testa eliminandolo. Presi Xion in braccio e la portai al nostro quartier generale e l'appoggiai sul letto della sua stanza. Uscito da lì Saix mi chiamò e mi mandò in uno strano castello insieme ad Axel e altri membri il nostro comandante era Marluxia che sinceramente non ho mai capito se era un uomo o una donna,ma aveva i capelli lunghi rosa e usava una falce come arma. Ci scortò verso una stanza dove c'era una ragazza che assomigliava vagamente a Xion,ma aveva dei capelli lunghi e lisci biondi e degli occhi azzurri,indossava un vestitino di color bianco e aveva in mano uno strano album dove disegnava il ragazzo che compariva sempre nei miei sogni,guardai la ragazza e gli dissi:
<< ciao, piacere il mio nome è Roxas >>
La ragazza fece un breve sorriso e mi rispose dicendo:
<< Naminè, mi chiamo Naminè >>
Guardai la ragazza rispondendo al suo sorriso e gli risposi dicendogli:
<< bene Naminè mi fa piacere conoscerti >>
Neanche il tempo di finire di parlare che i miei occhi caddero su uno strano disegno. Guardandolo pensai
"Ma mi conosce già?"
Il disegno raffigurava me e il ragazzo che sognavo sempre che ci tenevamo per mano, guardai Naminè e gli chiesi
<< ma tu mi conosci già? Chi è questo ragazzo? Lo sogno sempre e sembra che io viva la sua vita nei miei sogni >>
La ragazza non rispose,ma quando stava per aprire bocca e rispondermi arrivò Axel che mi disse:
<< Roxas dobbiamo andare, Marluxia ci vuole tutti nella sala principale >>
Segui Axel e quando arrivai li Marluxia stava illustrando le nostre postazioni e cosa avremmo dovuto fare, arrivò il mio turno e Marluxia mi guardò per poi dire ciò che avrei dovuto fare.