444- neima ezza

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la serata inizia io sono seduta dietro la console e vorrei non essere obbligata a sentire questa musica tutta la sera.
uso il telefono o parlo con qualche amico la serata passa in fretta, fino a quando non sento una canzone che mi colpisce

Fumo sul tetto del mondo
Aspettando che passi
Vicino ad un mare di sogni
Tiro dei sassi
Sospiro e respiro
Sai che non ricordo i miei passi
Ora mi inchino e sorrido
Ringrazio gli applausi
La merda che ho visto
Mi rende più grande degli altri
Sono attratto dai pensieri
Che penso a tratti
Cerco contatti
Di accontentarti
Di come imparare
A comportarmi
Compro emozioni non so contenermi
Non so contenermi
Fumo le canne in mezzo alle campane
No lieto fine in queste finte fiabe
Bruciano lenti sti palazzi Aler
Abituato non mi fai più male
Aspetto solo in mezzo alle scale
Bruciamo lenti ma il tempo qui scade...

mi stupisco della prima canzone decente in una serata e poi riprende a cantare quel cretino di prima così torno a parlare con qualche ragazzo dietro la console.

Finalmente lo strazio finisce e il mio capo mi ha incaricata di portare gli ospiti nel privè così che concludano li la serata, aspetto che si sistemino e che salutino il pubblico poi li vedo parlare con Marcos che mi indica e vengono tutti verso di me, davanti a tutto un ragazzo alto vestito di blu, difianco i due coglioni di prima, dietro un ragazzo con i capelli neri e gli occhi ho allungati, un uomo alto molto grosso con un codino e dietro di loro un ragazzo con un cappellino che parla con alcuni loro amici.
K: "ci rincontriamo di nuovo baby"
R: "devo solo accompagnarti al tavolo"
K: "perche non resti con noi?"
stavo per mandarlo a fanculo ma proprio in quel momento mi raggiunge francesca