444- neima ezza

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usciamo dietro la discoteca e tiro fuori una J che aspettavo di fumare da tutta la serata, la metto in bocca e mi accorgo di essere senza accendino
R: "ce l'hai un accendino?"
si siede accanto a me e fa per accendermela, ma poi me la ruba dalla bocca, lo guardo male
A: "di solito si lascia accendere agli ospiti"
R: "tu non sei mio ospite" faccio per riprendermela ma lui si sposta e la accende velocemente
A: "ora si"
lo guardo male e lascio stare tanto a metà me la passa, finalmente sento il fumo entrarmi nei polmoni e mi rilasso completamente
R: "ci voleva" sospiro l'ultimo tiro e butto la testa all'indietro, lui mi guarda senza dire niente
alzo la testa R: "cos e ci sei rimasto sotto ?" gli do una spallata ridendo
A: "ha ha ha"
A: "solo che mi metti in soggezione"
scoppio a ridere R: "non eri mica te quello famoso?"
A: "pf la fama non cambia niente" mi dice serio
R: "dai non volevo farti incazzare"
mi sorride malizioso A: "per farti perdonare devi lasciarmi il tuo numero" mi porge il telefono, senza pensarci digito il mio numero e lo aggiungo in rubrica.
A: "perdonata"
la serata con amin passa tranquilla tra risate, battute e qualche momento di imbarazzo
verso la tre vedo i suoi amici uscire
K: "ah sei ancora qui baby, mi stavi aspettando ?"
R: "avrei preferito non rivederti neanche baby (lo imito)"
amin lo guarda male e lui se ne accorge
K: "che è fra? il territorio l'ho già marcato io"
A: "dai è meglio che andiamo, dov è sami?"
M: "è dentro con quella ragazza mi sa che sta sera non torna più"
sorrido e penso a francesca che si sta facendo un coglione ma almeno è felice
i ragazzi se ne vanno e amin per ultimo li segue
A: "ciao cheriè ci sentiamo domani"
R: "ciao" lo saluto con la mano e entro a cercare francesca dato che sacky era già andato, la recupero e dormiamo a casa mia