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mi sveglio tardi, la periferia milanese in inverno può essere molto noiosa per una ragazza di 18 anni, guardo il telefono e leggo l'orario *14.20*, ignoro i messaggi, mi giro dall'altra parte del letto e chiudo gli occhi.
Non faccio in tempo ad addormentarmi che il mio telefono suona ininterrottamente, ormai il mio sonno è stato interrotto, alzo il telefono e rispondo a francesca la mia migliore amica:
R: "pronto che c'è ?"
F: "tu non hai idea?"
R: "di ?"
F: "sta sera al lido c'è la seven zoo"
R: "la chi ?"
F: "dai smettila di fare la gangster americana, ci sono i ragazzi di san siro"
R:" "e ?"
F: "be tu mi porterai con te dietro il palco"
R: "non se ne parla, io devo lavorare, non fare la bambina"
F: "ne parliamo dopo, sto arrivando da te" *attacca la chiamata*
mi alzo dal letto incazzata e senza pensarci mi accendo una J mentre aspetto francesca..
si fanno quasi le 19 e io devo iniziare a prepararmi per il lavoro, da un po' di mesi lavoro nel locale più IN di milano il lido e mi occupo di gestire le serate.

si fanno quasi le 19 e io devo iniziare a prepararmi per il lavoro, da un po' di mesi lavoro nel locale più IN di milano il lido e mi occupo di gestire le serate

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non ci tengo a vestirmi bene quindi indosso questo semplice outfit e salgo in macchina con francesca gasatissima.
arriviamo al locale
R: la guardo male "ascoltami vedi di non fare la pazza o ti caccio fuori come sei entrata"
F: "tranqui amo so contenermi"
mi reco dietro il palco e lascio francesca sui divanetti a guardare le ultime prove dei ragazzi.

444- neima ezza Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora