Nel 968 d.C. in Terra di Boemia, al tempo sotto il dominio della Dinastia Přemyslovci, vi fu un avvenimento, che segnò il mondo umano, separato dal ciclo di vita e morte, così per come lo conosciamo. In seguito a questa mia lettera, vi saranno testimonianze tradotte da una lingua mista Latina e Slovacca, in una italiana e successivamente Inglese; tali scritti sono stati analizzati e ormai abbiamo la certezza del fatto che non ci troviamo davanti semplici racconti, ma una vera e propria serie di eventi certificati dalle più alte cariche ecclesiastiche. Non nego di aver romanzato parti, durante la ricostruzione di tali rapporti, che possono ricordare qualche classico novelliere, ma vi assicuro che questi momenti necessitano di tutta la vostra immaginazione per comprendere la gravità di tali avvenimenti... e sono molte volte le testuali parole di chi li visse in prima persona.
Per ragioni di sicurezza, non posso parlarvi apertamente dei miei collaboratori e di me medesimo, perciò userò pseudonimi. Come Prete, mi vedo veramente in contrasto con la mia fede per le azioni da me compiute. Sconterò qualsiasi pena l'Altissimo vorrà infliggermi. Comprendo inoltre quella che sarà la mia scomunica e perdita dei voti, ma agisco nel nome del Bene Superiore. L'unica cosa di cui posso informarvi è che l'intera operazione è formata da caparbi studiosi di teologia, storia, geografia; così come illustri traduttori, chimici ed esperti geopolitici del territorio. Ci siamo avvalsi anche di professionisti dalle dubbie qualità morali per ottenere ciò che oggi stringiamo, dopo più di dieci anni di ricerche. I documenti che la mia squadra ed io possediamo non sono innumerevoli, poiché lo stesso Papa Giovanni XIII, proclamò che l'avvenimento non fosse immediatamente riportato. Secondo alcune delle nostre ipotesi, egli ordinò ad un ordine monastico, (di cui non possiamo avere fonti attendibili, poiché viene storicamente indicato il periodo di fioritura degli ordini montanisti dopo l'anno mille) di mantenere in seno le informazioni e di tramandarle per vie orale, almeno per dieci anni dal suddetto fatto. Ciò può aver storpiato gli avvenimenti, ma sono certo, analizzando le storie folcloristiche e le dichiarazioni ufficiali di Roma, che nulla è stato dettato dalla fantasia.
Cosa curiosa è che Papa Giovanni XIII, fu il pontefice più longevo del X sec. d.C. I suoi predecessori e successori rimasero in carica poco meno di tre anni, mentre il nostro supervisore, regnò, per così dire, dal 965 d.C. al 972 d.C. Ciò ci fa intendere, che egli si sia occupato di un grave misfatto, qualcosa che il solo comunicarlo a voi, può costare non solo il mio collo, ma quello di tutti i miei collaboratori e cari.
Le pagine che visionerete sono il frutto di ricerche attraverso libri di occulto, Sacre Scritture anche esterne alla semplice religione cattolica. Non tutti i documenti in mio possesso sono stati declassati, ma siamo stati sufficientemente abili a nascondere le nostre tracce. Tuttavia, so per certo, che qualsiasi cacciatore di taglie sta fiutando la nostra pista. Tra i vari documenti sottratti alla Santa Sede di Roma, grazie ad affilianti interni, abbiamo rinvenuto un tomo oscuro, insano per i contenuti, scritto in una lingua mista al Latino e lo Slovacco. È il coronamento di tutto il nostro lavoro. La prova Magna! Secondo le analisi di laboratorio, la copertina appartiene alla pelle di cervi maschi, mentre le rilegature sono state effettuate con cordoni ombelicali essiccati, rinforzati con spago tinto in sangue mestruale. Una cosa abominevole. Le pagine hanno origine da un papiro egiziano, mentre l'inchiostro, deriva da sangue suino. Il Dottor R. Canova, che si occupò di esaminare il materiale del tomo, credette all'inizio a un qualche scherzo di cattivo gusto, ma esaminandolo con occhio tecnico, non poté non affermare, che quel libro nauseabondo, fosse stato proprio partorito durante gli anni mille.
Il Nome di tale scempio alla sanità mentale di qualsiasi individuo, è Profunda Peccatum.
All'interno del Profunda Peccatum, vi sono appunti di medicina confutati solo recentemente nel XVIII secolo d.C. Chiunque lo abbia scritto conosceva, o conosce, perfettamente il corpo umano, le sue funzionalità... e potenzialità. Oltre a spiegazioni sui funzionamenti dei vasi sanguigni, impulsi celebrali e movimenti muscolari, vi sono quelle, che appaiono come idee, per operazioni di amputazione e innesto di arti, rielaborazione di organi tramite misture alchimiche e quelle che il mio gruppo di traduzione ha indicato come preghiere o vere e proprie formule magiche. Ho severamente vietato la lettura ad alta voce e prima che quello stupido di Herkerman facesse lo spaccone con tale reliquia, ho provveduto a mettere il tomo in cassaforte. La combinazione è al sicuro nella mia mente, dovrebbero leggermi il cervello per scoprire tale numerazione.
Ciononostante, Il professore di Geopolitica Europea Bavieri ed io abbiamo appurato che, oltre a tale volume, devono esservene altri in circolazione, probabilmente celati in qualche angolo della Biblioteca Papale. A favore di tale tesi, è il fatto che vi sono riti di possessione demoniaca, in cui vi si indicano determinate entità demoniache, di cui rapporto viene indicato in un altro volume. Oltre ciò, vi sono riferimenti a culti che appaiono più modesti, o adatti a mondanità, di cui vi sono riferimenti in una fantomatica Bibbia Nera.
Attraverso tali studi, abbiamo la certezza di affermare che "la Corte delle Notti Sferze" non è una semplice leggenda. Ciò che temevo si è trasformato in realtà. Definirla una semplice setta, sarebbe denigratorio, non né più una serie di favole per bambini. Ciò sarebbe la riprova del fatto che vi sia vita oltre la morte, in una maniera così orripilante e agghiacciante, da farmi desiderare non solo di scomparire nell'antro più profondo della Terra, ma di annoverare qualsiasi luce e ripudiare anche la più romantica passeggiata notturna. Ho vietato, anche con la forza, i miei collaboratori più fragili di esaminare tale reperto. I disegni sembrano stati eseguiti da artisti con le capacità di deformarsi polsi e braccia. Vi sono angoli perfetti, fatti senza strumenti o da angolazioni inusuali. Ci sono chiari riferimenti alla riesumazione di cadaveri, così come riti di risurrezione. Su tali scritti vi sono appunti per quelle che appaiono come variazioni innaturali: si definisce come creare Ghoul, annichilire la mente dei vivi, o come materializzare le anime dei morti in gemme di cristallo. Le scritte presentano un carattere arcaico, ma i contenuti sono così raccapriccianti che non posso trovare parole nemmeno per poterne offrire un assaggio. Tremo alla sola idea di riscrivere anche il più breve passo in questo mio documento. Prego che l'operato della Santa Chiesa di Roma non si sia arenato, ma che continui, anche con le sue atrocità per proteggerci dal tale malignità. Il mostro che io temo ha fattezze umane, ma doni sacrileghi che la sola comprensione è follia. Pur non avendo causato traumi storici, è ben chiaro che gli enormi fattacci che hanno segnato l'Europa dell'est con macchie di occultismo sono un suo volere. Non ho la minima idea se sia frutto dell'odio degli uomini, dello stolto desiderio di conoscenza, o chissà quale bestiaccia vomitata da un qualsivoglia antro dell'universo.
So solo, dopo essere sopravvissuto agli incubi, divenuto ormai un povero emarginato della società, abbandonato ormai dalla mia famiglia e dai colleghi meno tenaci, che questa... cosa... odia Dio.
E vuole tutti noi.
Vi prego di leggere il contenuto di quest'opera, così che il mio lavoro non sia vano e che qualche Santo possa giungere a riportare la quiete per l'uomo.
Vostro per la Salvezza, Padre Sirolamo.
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Le Cronache delle Notti Sferze - Anno 1000
HorrorQuesta raccolta di racconti inediti, mostra una rielaborazione dell'inquieto religioso attraverso quelli che vengono intesi, come studi, su una fantomatica Setta. L'intera opera è a cura di Padre Sirolamo e di alcuni altri personaggi che lui stesso...