{Breathless} - Hyunlix

1

Il suono della sveglia risuonò nelle mie orecchie.
Mi alzai dal letto dolorante, dimenticandomi del fatto che quella non era la mia stanza, bensì la stanza di un hotel, e del fatto che dal lato opposto al mio dormiva tranquillo un uomo di cui a malapena conoscevo il nome.
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"Buongiorno fiorellino! Come stai oggi? Hai veramente una faccia cupa...su con la vita, oggi è una bella giornata!!"
Il solito buongiorno di Jisung non rallegrò di molto il biondo, che quella mattina si era veramente svegliato in malo modo.
"Lix, seriamente. Come mai oggi sei così? Di solito sei splendente e costantemente sorridente, tutto il contrario rispetto a come sei oggi..." disse Jisung, preoccupato.
"Tranquillo Jis, va tutto bene" abbozzò un leggero sorriso Felix.

Suonò, finalmente, la campanella e i due raggiunsero gli altri due loro amici, Jeongin e Seungmin.
"Che abbiamo alla prima ora?" chiese il ragazzo dai capelli rossi, Jeongin
"Penso Fisica" rispose il moro, Seungmin
"Che pallee" affermò Felix.
"COME CHE PALLE?! Felix di solito a te piace Fisica..." si sorprese il rosso
"Beh oggi no...oggi non gli piace niente" rispose Jisung, rassegnato.
"Come mai?" chiese Seungmin
"Non è vero! Non dire stronzate,oggi mi sono solo svegliato leggermente male" rispose il biondo
"Già...leggermente" disse il castano
"Faremo tardi se non ci muoviamo" disse stanco il biondo, che iniziò a dirigersi verso la classe lasciando i suoi amici dietro.
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"Felix...Felix svegliaa!"
Il ragazzo in questione si alzò di scatto, rendendosi solo in quel momento conto di aver dormito per l'intera ora.
"Sei proprio stanco eh?" disse il moro
"A che ora sei andato a dormire?" chiese Jisung.
Quella notte il biondo non aveva chiuso occhio a causa del suo 'lavoro', ma questo di certo non poteva dirlo ai suoi cari amici, li avrebbe delusi.
"Ho giocato a prato fiorito tutta la notte" disse stropicciandosi gli occhi, facendo ridacchiare i tre.
"Sei serio? Prato fiorito?" rise Jeongin
"Zitto tu che giochi ancora con le bambole" disse il biondo
"Io non ci gioco affatto con le bambole! Sono da collezione!! E sono tutte bellissime." disse imbarazzato il rosso, a mo di difesa.
"Sisi..." si alzò
"Dove vai?" chiese Seungmin
"Alle macchinette, volete qualcosa?" rispose il biondo
"Io si, vengo con te" disse il castano

Iniziarono ad incamminarsi verso le macchinette, al primo piano, fino a quando Felix non sbattè contro qualcosa, o meglio qualcuno.
"Felix tutto apposto?" chiese preoccupato Jisung
"Stai attento a dove metti i piedi bambolina."
Felix alzò lo sguardo e si ritrovò davanti ad una figura alta e snella, che gli sembrò molto familiare.
"Ah ma tu sei quello di ieri sera eh?" il ragazzo si avvicinò al suo orecchio "bel culo bambolina" gli sussurrò, e poi continuò il suo cammino.
In tutto quel tempo Jisung rimase a guardare confuso.
"Che intendeva?" chiese
"No niente, si sarà sbagliato. Non l'ho mai visto prima.." rispose il biondo
"Ah...ok" disse non molto convinto il suo amico.
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"Mamma sono a casa!" urlò il biondo
"Bentornato tesoro! Com'è andata a scuola?"
"Bene...non è successo nulla di interessante."
"Vatti a cambiare su, che fra poco è pronto" disse la donna
"Subito capo!" corse al piano di sopra il biondo, per raggiungere la sua camera. Una volta varcata la porta di essa prese dei vestiti comodi dal suo immenso armadio e si tolse la divisa scolastica.
Finito di cambiarsi, scese e si mise a tavola a mangiare con sua madre.
Era raro per loro passare momenti così insieme, sua madre e suo padre erano molto impagnati col lavoro, specialmente il padre.
"Oggi sei di cattivo umore, vero?"
"Cosa te lo fa pensare?" rispose il biondo
"I tuoi modi di fare, mi sembra ovvio. Sei sempre così solare, e di solito in questi casi mi parli sempre delle tue giornate a scuola.."
"Oggi non è successo nulla di sorprendente, tutto qui."
"Va bene...se lo dici tu" la madre sorrise dolcemente e questo gesto fece sciogliere Lix, che si tranquillizzò un po' di più.

I suoi genitori non erano ricchi, ne tantomeno completamente poveri.
C'era difficoltà nel guadagnare soldi, da parte di entrambi. Fanno lavori modesti e prendono il necessario per sopravvivere, ma Felix voleva comunque aiutarli. Non essendo ancora maggiorenne, non è riuscito a trovare un lavoro che faccia per lui, e fare il cameriere gli avrebbe preso troppo tempo in una giornata. L'unica soluzione era lavorare di notte, e di lavori di notte non ce ne sono molti, perciò arrivò alla ovvia conclusione ovvero quella di prostituirsi. Si guadagnava bene, si ma...rimane comunque una cosa orribile, e di questo Felix ne era consapevole. Per questo deve rimanere assolutamente un segreto, e vedere quel ragazzo a scuola l'ha spiazzato. Era stato con lui a letto e continue paranoie del tipo 'e se lo dice a qualcuno?' 'e se poi gireranno voci su di me?' 'che ne sarà del mio futuro??' lo preseguitavano.

Ma salve...
finalmente sono riuscita a trovare del tempo per scrivere questo primo capitolo.
Vi ho fatto aspettare tanto lo so :')

Spero vi stia interessando la storia...piuttosto
Come state? Sta andando bene la scuola? (se andate a scuola obv)

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