Innamorata Del Mio Bullo

Capitolo 2

Mi sono appena svegliata dal mio fantastico riposino pomeridiano e ora mi metto a studiare con accanto una tazza di tè e un piccolo toast.
Prendo lo zaino e mi rendo conto che all'interno c'è un fogliettino bianco con sopra scritto "Oggi vai a casa del tuo vicino per una cena" intuisco subito che sia il bullo della scuola.
Ore dopo
Mi sto preparando per andare a casa sua,ho indossato un pantaloncino bianco e sopra un top un po' scollato con sotto delle Nike.
Esco di casa e vado accanto,suono il campanello e subito si apre la porta e appare lui
Bello,con una canotta bianca e i pantaloni neri attilati che gli mettono in evidenza le gambe muscolose.

***

Eccola lì,la ragazza più bella che io abbia mai visto è qui a casa mia e sono tanto felice.
"Accomodati dolcezza, siamo solo io e te"
dico io con tono tranquillo
"Perché mi hai fatta venire qui?"
"Ei calma mocciosa,voglio solo parlare di come stanno le cose a scuola quindi siediti e mangia hai capito?"
"Okay"
Nel mentre che lei mangia io elenco le regole della scuola:
"Punto primo non puoi guardare in faccia il mio gruppo,due io ti vedo,vedo cosa fai,vedo dove vai ok? tre non puoi avere relazioni a scuola così come non puoi scopare nei bagni."
"Sono ancora vergine " dice lei un po' intimidita
"Hahaha la verginella" me la rido
Un'ora dopo
Abbiamo finito di mangiare e lei è andata via, purtroppo perché avrei avuto voglia di stare più tempo con lei ma sicuramente domani la rivedrò.
 
***

Non so cosa sia successo ma quello che mi ha detto mi ha messo più ansia di quanta io ne abbia già.
Bevo un po' di acqua e vado subito a dormire cercando di dimenticare ciò che è appena successo
Il giorno dopo

Sono le 7 e io mi sto preparando per andare a scuola, sperando che oggi sia un giorno diverso da ieri.
Esco di casa e saluto mamma, aspetto l'autobus e quando arriva salgo immediatamente sperando di non vedere il bullo che nemmeno mi ha detto come si chiama ma da quello che ho sentito sembra chiamarsi Marco.
Arrivo a scuola e come sempre metto le mie cuffie per evitare tutti,fino a quando non mi ritrovo Veronica davanti che mi dice:
"Oiii Kri"
"Ei Vi"
"Togli queste cuffiette, domani andiamo a fare shopping?Per farti rispettare devi essere la più figa della scuola!"
"Okay, entriamo in classe"

Dopo scuola

Ho appena finito quest'altra giornata scolastica,salgo sul bus e vedo Marcus che legge un libro con le AirPods alle orecchie. Mi siedo davanti a lui ma subito mi vede e si siede accanto a me.
"Ei mocciosetta,volevi scapparmi?"
"No"
"Stasera esci con mia sorella?"chiede lui
"Non conosco tua sorella "
"Come no, Veronica non la conosci?"
È sua sorella?Davvero?Cazzo, sono fottuta.
"Oh si forse"
"Non forse,voi oggi uscite quindi passa da casa nostra" mi sussurra all'orecchio.

Ore dopo

Mi sto preparando per uscire con Veronica,andremo in una discoteca dove vanno la maggior parte dei ragazzi. Indosso un vestito rosso con le scarpe ginniche con una borsa bianca.
Esco di casa e vado a prendere Veronica, accanto a casa mia.
Suono il campanello e dopo pochi secondi Marcus apre la porta,mi squadra da capo a piedi e poi dice:
"Veronica la tua amica è qui!!" e dopo pochi attimi continua
"Come siamo belli oggi dolcezza"
Lo vedo anch'io vestito abbastanza elegante quindi suppongo che anche lui debba uscire con tante delle sue ragazze.
Arriva Veronica e ci facciamo accompagnare da Marcus che nel tragitto non dice una parola. Solo quando attiviamo dice alla sorella:
"State attente bambine "
"Stai zitto coglione " dice Veronica ed esce dalla macchina così faccio lo stesso anch'io.
Entriamo nella discoteca e c'è una musica davvero forte, prendiamo da bere e andiamo in pista a ballare:
alcuni ragazzi si strusciano su Veronica mentre su di me nemmeno uno,ma va bene così perché mi sto divertendo un casino.