Innamorata Del Mio Bullo

Capitolo 9

Sono seduta sul divano del salotto di Marcus mentre lui fa il caffè.
Mi porta il caffè e si siede accanto a me e poi chiedo:
"Amo tu quanti figli vorresti?"
"Due,un maschio e una femmina che chiamerei Ryan e Beatrix"
"Che carini"
"Amo oggi usciamo,stasera, quindi vestiti non troppo scollata perché se si avvicinano a te li pesto okay?"
Sorrido e gli do un bacio:
"Va bene amore"

La sera

Mi sto vestendo per uscire con gli amici di Veronica e Marcus. Dato che dobbiamo andare in una discoteca mi metto un tubino nero con i tacchi bianchi, i capelli sciolti e ricci evidenziano alla perfezione il mio trucco.
All'improvviso sento suonare il campanello e vado ad aprire.
È Marcus, appena lo vedo il mio cuore si illumina perché quando sto con lui mi sento a casa.

***

È bellissima,ha un tubino nero che le mette in evidenza i seni piccoli e sodi,i fianchi stretti e le cosce perfette.
I suoi capelli le illuminano il viso truccato con un po' di mascara e rossetto.
"Andiamo lady" dico io porgendole la mia mano e quando l'accetta la porto verso la moto nuova che le ho comprato.
"Questa è per te amore"
"Cosaaa?!Amore ma tu sei folle, è bellissima!"
"Sono contento che ti piaccia"
"Tantissimoo!" e mentre lo dice mi salta in braccio e mi bacia con tutta se stessa.
"A te l'onore" dico io invitandola a guidare la sua nuova moto.
Si mette sulla moto con me dietro e ci dirigiamo verso la discoteca.
Quando arriviamo c'è un bordello di quelli mai visti prima, prendiamo da bere e andiamo in pista a ballare aspettando gli amici di mia sorella.
Kristal balla sensualmente ed è così sexy,attira qualunque uomo e io ne sono leggermente geloso.
Quando un coglione gli si struscia addosso, impazzisco e gli do vari pugni prima che cada a terra.
"CHE CAZZO DI PROBLEMI HAI EH?! NON AVVICINARTI ALLA MIA FOTTUTA RAGAZZA HAI CAPITO?!"
"S-si sign-nore"
Le prendo una mano e la porto in bagno perché dalla sua faccia vedo che è abbastanza spaventata.
"Kristal stai bene?"
"S-si,sto bene"
"Vieni qua" e la abbraccio per farla sentire protetta e al sicuro.