Tu sei il nostro sogno...

•Capitolo 1•

Izuku's pov

È calata la notte sulla città di Musutafu, la mia missione è durata un po' di giorni ed ora non vedo l'ora di rincasare a casa da mio marito e dalla nostra bambina.
La piccola Yumemi ha tre anni, ed è una bambina solare, affettuosa, curiosa, creativa e sincera. Ed è grazie a lei, che io e Shoto abbiamo realizzato il nostro sogno di avere una famiglia nonostante siamo dei ProHero.

Quando siamo a casa tutti e tre insieme, Yume-chan vuole guardare la televisione dove c'è un programma dedicato a tutti i ProHero o sennò giocare al ProHero vs Villains dove po' inventarsi tanti Quirk.
La nostra bambina non vede l'ora di avere il Quirk così potrà allenarsi assieme a Kou e al nonno Enji ma con la supervisione di Shoto.

A proposito di Endeavor-san, grazie a Rei-san e Fuyumi-san, l'ex ProHero n. 1 sta cercando di recuperare di nuovo il rapporto con Shoto.
Io e Shoto sappiamo il pensiero di Endeavor-san sulla questione "matrimonio tra due uomini" e a noi non importa nulla perché siamo felici della nostra scelta.
L'unica cosa positiva è che il padre di Shoto abbia accettato la nostra bambina, Yumemi adora suo nonno e Endeavor-san è molto affettuoso con lei.

Arrivato davanti al cancello di casa prendo le chiavi e apro, entrato in casa mi tolgo la giacca, che mi ha tenuto caldo per tutto il tragitto verso casa e le scarpe.
Non vedo l'ora di fare un bagno caldo e andare a dormire accanto a Shoto.
Mentre mi dirigo verso le scale vedo una luce illuminare il salotto, mi avvicino e apro le porte stile giapponese, vedo la televisione accesa e il cartone animato andare avanti.

Quando entro in salotto per spegnere la televisione trovo una scena adorabile, sorrido intenerito, sul divano ci sono: l'uomo che amo e la nostra bambina che dormono abbracciati.
Mi avvicino meglio a loro e vedo le molettine nei loro capelli e degli stickers colorati sul viso, sorrido e bacio entrambi sulla fronte. Vedo mio marito muoversi piano e aprire lentamente i suoi bellissimi occhi.

Shoto: I-Izuku...

Izuku: amore, scusa se ti ho svegliato ma non ho resistito a darvi un bacio

Shoto: che ore sono?

Izuku: è mezzanotte

Shoto: mi sono addormentato, volevo rimanere sveglio per aspettarti e ho deciso di guardare la TV con nostra figlia

Izuku: si è comportata bene?

Shoto: è stata bravissima

Izuku: sei un papà speciale, prendo la bambina così andiamo a dormire

Shoto: ci penso io, vai a farti un bagno caldo

Izuku: raggiungimi quando hai portato Yume-chan a letto

Shoto: va bene

Shoto prende la bambina in braccio per portarla a letto e io spengo la televisione, salendo le scale vedo Yumemi stringere la maglietta di Shoto e rannicchiarsi di più sul lato sinistro.
Mi dirigo nella nostra camera da letto e prendo i nostri vestiti, poi vado nel bagno che si trova nella camera da letto ed entro.

Tolta la tuta da eroe e la biancheria, mi dirigo verso la vasca e giro la manopola dell'acqua calda.
Con il rumore dell'acqua che scorre non ho sentito la porta aprirsi ma sobbalzo appena sento il rumore della chiave girare nella serratura, mi giro e vedo mio marito rivolgermi uno sguardo pieno d'amore e i suoi sorrisi più belli.

Shoto: mi sei mancato Izu

Izuku: anche tu, Shochan

Shoto: vedo che hai già riempito la vasca

Izuku: ho preso i tuoi vestiti, facciamo il bagno insieme?

Shoto: mi piace la tua idea

Izuku: allora vieni