"Hey! Stai più attento!"
La voce fredda e rabbiosa di quella ragazza entrò dritto nelle orecchie di Seojoon, creandogli una sorta di fastidio.
Il castano si girò lentamente trovando davanti a sé una delle studentesse. Alta, capelli scuri e lunghi, occhi come il catrame che ti penetravano e labbra rosso pastello. Era Kim Ha-Yoon.
"Scusami? Mi sei venuta tu contro." Disse il castano guardando dritto nelle pupille la ragazza alta più o meno come lui. Quest'ultima lo squadrò dalla testa ai piedi intanto che la musica rimbombava per il giardino di casa Wang.
"Ah?" Diede qualche altra occhiata a Seojoon, girandosi poi per guardare qualcun altro. "Io stavo solo ballando con mio fratello e il mio amico." Indicò poi con due dita i due ragazzi poco più accanto a lei.
Seojoon spostò lo sguardo sulle figure degli altri due. Uno era Kim Chung-Ho, il fratello gemello di Ha-Yoon, e l'altro era...
Kang Yejoon?!
Gli occhi del castano sgranarono alla vista di uno degli studenti che proprio non capiva. Non perché ci fossero incomprensioni, ma perché non capiva le emozioni che provava appena lo vedeva. Sembrava si conoscessero da tanto tempo, ma lui proprio non riusciva a capire quella sensazione di odio misto ad amore appena lo guardava anche solo per qualche istante.
"Joon? Ci sei?" Viktor scosse il braccio del suo migliore amico. "Tutto bene?"
Seojoon si voltò verso il moro. "Eh? Ah, sì, tutto bene."Tornò con lo sguardo verso i tre ragazzi che, ormai, si erano allontanati. Seojoon scosse la testa tornando a ballare in tranquillità con il suo migliore amico, lasciando stare l'accaduto di qualche secondo prima.
[...]
Il lunedì mattina l'aveva sempre detestato un po', come tutti d'altronde.
Si trovava davanti il suo armadietto a prendere i libri che gli servivano per la prima lezione: storia.
Sbuffò sonoramente intanto che metteva all'interno del suo zaino azzurro quel librone che sembrasse pesare tonnellate. Improvvisamente, qualcosa sfiorò la sua spalla facendolo girare di scatto.
"Seojoon." Viktor sorrise ampiamente al suo amico. "Come stai?"
"Oh, Vik, sei tu." Il castano poggiò una mano sul cuore sospirando. "Sto bene dai, te?"
"Sto benone."Seojoon chiuse la cerniera del suo zaino rimettendoselo in spalla. "Che ne dici se dopo scuola andiamo da Starbucks?" Domandò Viktor affiancando l'amico intanto che camminavano per il corridoio.
"Mh... va bene, perché no?"I due amici arrivarono in poco tempo in classe sedendosi uno accanto all'altro. C'erano già alcuni loro compagni seduti ai propri posti ed altri invece stavano pian piano arrivando.
L'ultimo ad entrare nell'aula fu il professore di storia. Avanzò verso la cattedra dando il buongiorno ai suoi studenti.
Mise la sua borsa sulla superficie della cattedra verde guardando uno ad uno gli alunni. "Bene ragazzi, oggi io e la professoressa Jeon abbiamo deciso di assegnarvi dei lavori. Vi divideremo a coppie, ognuno di voi dovrà lavorare insieme ad uno degli studenti della sezione E." Spiegò brevemente il professore. Poi girò il viso verso la porta. "Entri pure professoressa Jeon!"
La porta dell'aula venne aperta ed una donna snella e molto, ma molto bella fece il suo ingresso. Teneva dei fogli tra le mani.
STAI LEGGENDO
"love after death" 2
Fanfictionsecondo libro di "love after death" viviamo in un mondo dove se due anime gemelle commettono un doppio suicidio, queste si reincarneranno nella loro prossima vita. Lee Minho e Han Jisung rinasceranno sotto il nome di Choi Seojoon e Kang Yejoon, è...