𝟷𝟶

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Passarono anni ed io e Sana eravamo sempre più unite dopo un po di litigi, dopo mille uscite insieme, dopo tante risate e tante coccole, oh e anche tanti pianti.
Ero sempre più sicura che lei fosse la donna per me, inoltre parlammo con i nostri genitori della nostra relazione che accettarono alla grande.
Finimmo il liceo con voti alti e proseguimmo con l'università, fortunatamente ci fu posto per tutte e due, anche se lei faceva diverse facoltà ci vedevamo.
Siccome vederci solo all'università e ogni tanto per uscire non mi bastava decisi di farle una sorpresa.

<<Papà, Mamma, io vado via di casa, ho un appartamento e ho intenzione di viverci con Sana>>
<<Oh va benissimo..>>

Vidi lacrime scendere dagli occhi di mia madre e gli occhi di mio padre li vidi sempre più lucidi, gli sarei mancata indubbiamente.
L'appartamento era proprio al centro di Seoul siccome l'università era lì vicino, inoltre abitavamo in un fantastico grattacielo, tutto ciò grazie ad un piccolo lavoro che iniziai a praticare dopo il liceo.
Lavoravo come babysitter ma fortunatamente i genitori di quegli esseri, alcuni anche carini devo dire, erano benestanti e quindi guadagnavo tanto.
Così andai da Sana, sempre con la mia solita bici della prima superiore, corsi, con i capelli al vento, arrivai in un attimo e bussai alla porta

<<Salve signora minatoza->>

Non finii di parlare che arrivò Sana correndo e mi saltò addosso

<<Y/N!>>
<<Ciao y/n>>
<<La prendo per un oretta se non le dispiace>>
<<Prenditela per sempre.>>
<<Ha ha, dove mi porti amore mio fantastico?>>
<<Vedrai quando ci arriviamo>>
<<Mhh.. andiamo con la tua bici?>>

Rise guardando la mia fantastica bici

<<Si,qualche problema?>>
<<No no nessuno, dopo tutto è romantico un giro in bici,come sempre no?>>
<<Esatto, su sali>>

Salí in bici, mi abbracciò come suo solito e pedalai sino al nostro appartamento

<<perché siamo davanti ad un grattacielo?>>
<<Vieni con me>>

Le presi la mano e corsi dentro al grattacielo, prendemmo l'ascensore e cliccai il piano

<<Mh ci abita qualcuno di importante? è fantastico quest edificio, sembra uno di quelli lussuosi>>
<<non ci abita nessuno di famoso, almeno credo>>

Era curiosa e si vedeva, così le diedi un leggero bacio sulle labbra.
Arrivati a destinazione ci avvicinammo al nostro appartamento

<<Eccoci arrivati>>

Aprii la porta e le dissi

<<Questo è il nostro appartamento, la nostra casa>>
<<..c-cosa?>>
<<È il NOSTRO appartamento>>
<<Sul s-serio?>>
<<Si sana>>

Con le lacrime agli occhi mi abbracciò e mi riempí di baci

<<Quando avrò un lavoro definitivo e pagato più di quello che faccio ora compreremo una villa promesso>>
<<Aaaaa y/n!! va benissimo l'appartamento, basta che stia con te, potremmo vivere anche in un cassonetto>>
<<Su forza entriamo>>

Così quello fu il giorno in qui io e sana andammo a vivere insieme, l'inizio di lunghi anni senza troppi litigi.

End of the story-

-ʟᴏᴠᴇ ᴍʏ ʙᴇsᴛ ғʀɪᴇɴᴅ-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora