Capitolo 11

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Melek

"Lo sai che niente di questo è reale vero?

Pensi davvero che io possa perdonarti? Tu stai rinunciando a me. Mi stai lasciando solo!"

<Apri gli occhi Melek> sento qualcuno urlarmi contro mentre il mio corpo viene scosso di continuo.

<Chiunque tu sia smettila subito altrimenti ti farò tanto male> borbotto piano mentre mi scanno cercando di impedire che venga infastidita ancora.

<Grazie a dio sei sveglia>

<Per colpa tua Deniz> urlo assonnata quando capisco che è stata la mia stupida amica a svegliarmi.

<Stavi urlando come una pazza nel sonno Melek, e apri questi dannati occhi> sbotta in modo duro facendomi sbuffare.

<Non hai di meglio da fare che infastidire me?> chiedo urlando a mia volta mentre mi metto seduta nel letto.

<Stavi urlando nel sonno Melek e mi hai fatta prendere un colpo>

<Ho avuto un brutto sogno> mormoro piano.

<Hai sognato nuovamente quel giorno?> chiede preoccupata.

<No, è stato peggio. Ho sognato Damon che mi urlava contro, mi incolpava che io volessi abbandonarlo e che niente era vero>

<Io penso che tu ti stia sentendo in colpa per come sono andate le cose tra di voi e il tuo subconscio lo metabolizza in modo diverso> risponde mentre afferra la mia mano con la sua.

<Penso che avrò qualche crollo emotivo. Ieri mia madre si è presentata qui mettendo su una scenetta patetica. Ci credi che voleva buttare fuori Damon di casa mia? Di casa mia dannazione!> urlo incazzata mentre scendo dal letto.

<Forse non torneremo mai più insieme Deniz ma non permetterò più a nessuno di fargli del male> dico sicura di me.

<Io penso solo che avete bisogno di tempo ma tutto si aggiusterà. Ora, preparati che il tuo spasimante ex e futuro ragazzo ti sta aspettando per andare in spiaggia con vostro figlio>

<Non pensi anche tu che si sta comportando in modo strano?> chiedo perplessa.

<E cosa dovrebbe fare Melek? Magari urlarti contro e accusarti? O forse prendere Nick e farlo lo stronzo? Secondo me lui cerca un modo per tornare almeno un po' alla normalità cosa che dovresti fare anche tu> dice sicura di se per poi darmi un veloce bacio sulla guancia e uscire dalla mia stanza.

<Anche lei è pazza> mormoro piano mentre tiro fuori dal cassetto un semplice costume nero per poi andare in bagno e cambiarmi.

<Io oddio la spiaggia> sussurro a bassa voce mentre mi dirigo al piano di sotto dove trovo Nick giocare con suo padre. È così bello vederli così uniti, felici.

<Esci così tu?> chiede Damon strabuzzando gli occhi mentre mi fissa.

<Perché mi sta male?> chiede mentre giro su me stessa.

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