꽃을 잘 피우다-Kookv [ITA FF]

2.김성호

«Vecchia Iseul, siete sicuri non sia un demone?» chiese un bambino alla vecchietta, ella aveva la pelle piena di rughe, alcune cicatrici per tutto il corpo e un occhio bendando in quanto diventato ceco dopo un'incidente. «Tranquilli bambini, i demoni sono stati cacciati via ben 50 anni fa da mio fratello Sung-ho. Nessun demone può superare la bariera dell'albero sacro» disse l'anziana.

In realtà l'anziana sapeva benissimo che ciò non fosse vero, quella bariera era in piedi solamente grazie alla vita sacrificata del fratello e del suo amante. Erano passati 50 anni da allora, la bambina che seguiva con arco e frecce il proprio fratello ora aveva ben 65 anni, il suo corpo era stato segnato dalla famosa guerra tra umani e demoni e la sua mente era ormai debole, quella barriera anche se li teneva al sicuro era anche pericolosa.

Una barriera creata dalla forza spirituale di Kim Sung-Ho, una barriera mangia anima così invece la chiamava Iseul. Quella barriera dopo aver consumato l'anima del fratello stava consumando la sua e ben presto sarebbe crollata.

«Dove mi trovo?» la vecchia solo allora noto che il giovane trovato nel bosco si era svegliato «Beh giovanotto, la vera domanda è: Cosa ci fai tu con la kkoch gong?» domando Iseul guardando dritto negli occhi il ragazzo di fronte a sé, i suoi indumenti erano strano, i suoi capelli erano corti e non lunghi e legati come gli altri uomini o ragazzi, per non parlare delle sue strane scarpe. «Questa è un regalo di mia nonna...» disse Taehyung confuso del perché la vecchia le stesse facendo domande sulla sfera.

«Vieni dentro con me figliolo» disse l'anziana facendolo rientrare nella capanna «Vedi quella che tu pensi sia una sfera in realtà si chiama kkoch gong, ella fu creata da mio fratello Kim Sung-Ho ben 50 anni fa, però egli mi chiese di bruciarla insieme al suo corpo in punto di morte. Per questo mi chiedo come tu faccia ad averla» disse la vecchia versando del thè nel bicchiere del giovane «Sung-ho? Mia nonna mi ha raccontato come la kkoch gong fu la causa della sua morte. Non so perché mia nonna avesse la sfera però mi ha raccontato tutto su Sung-Ho...e sulla sfera, ella cambia aspetto ad ogni padrone, mostra il futuro del padrone che la possiede in quel momento» disse Taehyung guardando la sfera che aveva tra le mani «Baggianate! Quella sfera non mostra il destino del proprio padrone, ma mostra cosa può causare la tua morte!» disse irritata Iseul, non voleva che come suo fratello questo ragazzo si illudesse.

«Vedi giovanotto, la sfera fu il risultato che venne fuori dal petto di mio fratello, però quando mio fratello creò quella sfera il suo cuore era in preda alla tristezza e in cerca di vendetta. Al tempo nessuno lo capì perché Sung-Ho sacrificò la propria vita per creare quella sfera, ma poi trovai una pergamena scritta da lui» iniziò a spiegare la vecchia cacciando una pergamena, molto simile a quella che aveva la nonna, dal hanbok che indossava «Questa pergamena mi fece aprire gli occhi, al tempo mio fratello si innamoro di un demone, egli era chiamato Joonjun o anche "il generale lupo", uno dei demoni più forti che ci fossero mai stati. Mio fratello però preso dall'amore non noto come il suo popolo soffrisse per via dei demoni e per questo abbandono il suo posto di guardiano, rifiutandosi di uccidere i demoni.

Dopo poco tempo però, come dice la pergamena, "il giglio è appassito e la sua vera natura si è mostrata". Joonjun amava Sung-Ho ma la sua sete di potere era più forte del loro amore.

Una notte Joonjun attacco il nostro villaggio, voleva impossessarsi dell'arma di mio fratello, una spada capace di uccidere 100 demoni in un colpo solo. Ma egli venne scoperto, nel tentativo di rubare la spada egli si feri il braccio è lì fu creato il sain kkoch, il sangue di quel demone cadde sul polso di mio fratello e un giglio rosso apparse al posto del sangue.

Il sain kkoch fu l'inizio della guerra, ma la cosa che devi capire è che mio fratello creò la kkoch gong in punte di morte, le uniche emozioni che provava all'epoche erano odio puro. La kkoch gong sin dalla sua creazione è impregnata di odio, ella non è un segno di fortuna ma bensì il contrario.

Dopo la morte di mio fratello, inizialmente decisi di non bruciare con il suo corpo la kkoch gong ma ben presto mi accorsi come la sua presenza indeboliva la barriera che ci protegge dai demoni, i quali erano pronti ad impadronirsi della sfera per avere più poteri. Ora però che la sfera è di nuovo in circolazione...brutte cose ci aspettano».

Taehyung rimase confuso al racconto della storia, sua nonna gli raccontava sempre come la sfera fu creata per amore e non per odio, ma la cosa che più lo confondeva era il perché Sung-Ho avesse creato quella sfera.

«Ti stai chiedendo perché mio fratello creo quella sfera vero? Bene, te lo dirò.

Quando Joonjun fallì nel suo intendo di rubare la spada, mio fratello decise di finirla per tutte ma quando scese in battaglia qualcuno lo tradì ed improvvisamente la spada gli fu sottratta.

Io corsi da lui porgendogli il mio arco e le mie frecce e quando egli scocco la freccia ferendo Joonjun, l'altro non la prese bene e si vendicò trafiggendo il petto di mio fratello con la sua stessa spada. In preda alla rabbia, io stessa presi una freccia tra le mani e impiantai la freccia nel cuore del demone.

Mio fratello però mi sussurrò come la loro battaglia non era finita e creando quella sfera disse che avrebbe vinto la battaglia quando la sfera sarebbe stata bruciata dal calore del fuoco.

In poche parole, creò la sfera per imprigionarci Joonjun e sé stesso» fini di spiegare la vecchia e Taehyung rimase scioccato.

«Quindi Sung-Ho e Joonjun sono ancora imprigionati qui dentro?» domando più a sé stesso Taehyung «Non fisicamente, solo le loro anime. Joonjun era una donna troppo forte e potente fisicamente ma il suo animo era debole e fu facile imprigionarlo lì» disse la vecchia Iseul.

«Vecchia Iseul! Venite a vedere!» un uomo entro di corso nella capanna facendo allarmare i due che uscirono da essa subito. Una volta fuori si accorsero come il cielo verso il bosco fosse diventato improvvisamente scuro e una luce viola-blu rifletteva da terra fino al cielo.

«La barriera!» urlò la vecchia Iseul allarmata e Taehyung non comprese fin quando non vide una specie di lampo provenire dal cielo che squarcio aperta la barriera.