CAPITOLO 3:AMORE O NO?

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-Ma sei impazzita? No! Non mi piace Penny.-dico imbronciata.

-Ma daii,si vede da un miglio che vi piacete a vicenda!-dice Rowanna.

-Senti Rowanna,basta,e comunque io vado in biblioteca,se vuoi venire.-dico alzandomi.

-Certo,andiamo.-dice Rowanna alzandosi.

Ci dirigiamo verso la biblioteca,e vedo che Penny stv uscendo proprio da lì,mettendosi una penna in tasca.

Non ci feci caso ed entrai nella biblioteca,e tra i mille,forse migliaia di libri sporchi ed antichi,ne trovai uno dove parlava di Corinna Corvonero.

-Ehi Rowanna,ho trovato un libro che parla di Corinna Corvonero.-dissi afferrandolo dalla libreria impolverata.

-Leggiamolo!-dice Rowanna.

Annuisco,mi siedo accanto a lei,ed inizio a leggere.

-Corinna,Cosetta o italianizzata "Priscilla" Corvonero è una strega vissuta mille anni fa nota per la sua incredibile intelligenza e creatività.
È anche conosciuta per aver creato una delle case della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts:Corvonero.
Gli studenti di questa casa sono curiosi,creativi,ambiziosi,intelligenti e molto saggi.
La storia di Corinna è la seguente.
Nata in Scozia,Corinna Corvonero era una strega vissuta nella fine dell'Alto Medioevo,ed era nota per la sua intelligenza e creatività.
Ebbe una figlia:Helena,che un giorno rubò il diadema della madre,perché gelosa della sua bellezza,con inciso il suo motto:"Un ingegno smisurato per il mago è dono grato."
Scappò e si nascose in una foresta in Albania,e questo causò nella madre una brutta malattia,e chiese al Barone Sanguinario,innamorato della figlia,di andarla a cercare.
Dopo averla trovata,chiese alla giovane di rincasare,ma Helena gli  rispose sgarbatamente,ma la giovane non sapeva che quella sarebbe stata la sua condanna a morte,e quindi,infuriato dalla sua risposta,la uccise,e poco dopo,capito il misfatto,si suicidò dal grande rimorso,e purtroppo anche Corinna morì,senza mai aver visto né sua figlia né il suo prezioso diadema.
Ora il diadema risulta scomparso.-
dico chiudendo il libro
-Wow! Non credevo che Corinna fosse così famosa!-
-Eh è la fondatrice della nostra casa.-dico orgogliosa.
Mi alzo per andare a prendere un altro libro,ma noto un piccolo quaderno in pelle posato su un tavolino.
Curiosa,decisi di prenderlo e di leggerlo.
-12 ottobre.
Caro diario,oggi ho conosciuto una ragazza bellissima! Si chiama Moon,e credimi se ti dico che è un angelo vero e proprio! È gentile,affettuosa,e molto spiritosa! Racconta barzellette molto spesso,e questa speciale qualità di lei non la odio,anzi,la adoro,perché persone così belle e gentili come Moon non le trovi facilmente diario,lo sai,io adoro Moon,e le voglio un bene nell'anima!
Sai,secondo me mia sorella e lei sarebbero diventate amiche? Secondo me si! Grandi amiche! Ma lei non c'è più,la mia piccola Scarlett...
Ma non devo pensarci,non voglio che sia triste per me...
Moon è l'unica che mi vuole veramente bene per come sono,la Penny divertente e spiritosa,non la Penny studiosa e secchiona,ma ho paura,ho paura che mi usi come tutti,ma non credo,non sembra il tipo nono.
Spero che diventeremo sempre più amiche,perché amiche come lei si trovano raramente.
Ora devo andare diario,ciaoo.
''Penny''-
Wow,sapevo che Penny mi vuole un bene dell'anima,ma non sapevo così tanto..
È così gentile,per scrivermi quelle cose sull'essere usata,deve essere successo qualcosa...devo parlarle,ora.
Metto il diario nella tasca e afferro Rowanna per il polso.
-Moon ma dove stiamo andando??-chiede Rowanna scoccata.
-Andiamo da Penny a fare una bella chiacchierata.-dico trascinandola da fuori la biblioteca.
Corriamo per i corridoi,ed eccola lì,Penny che si guardava le tasche in cerca del suo diario.
-Cerchi questo?-dico ponendole il diario.
-Il mio diario! Grazie mille Moon! Aspetta,sembri preoccupata,cosa c'è?-
-Non arrabbiarti ma...ho letto il tuo diario,e ho letto quello che hai detto su di me,e su quello che hai detto sul fatto di essere usata...cosa è successo?-dico toccandole la spalla.
-Moon...apprezzo che tu voglia aiutarmi,ma leggere il mio diario...non dovevi farlo..-sbuffa Penny.
-Penny,tu sei mia amica,voglio sapere cosa è successo.-
-E vabene,sono stata usata molte volte,anche per dare risposte di pozioni o di altre materie agli altri alunni,perciò ho problemi a fidarmi,ma tu Moon,tu sei speciale,sapevo che potevo fidarmi di te,lo sapevo dal primo momento.
Credimi,è terribile essere usata come un oggetto...non c'è la faccio più!!-dice piangendo.
La abbraccio lentamente e le accarezzo i capelli in modo da calmarla.
-Rowanna,vai a chiamare Jane,faremmo una bella chiacchierata con questi bastardi.-
-Nono Moon,fa niente,non ti preoccupare...non c'è bisogno davvero..-dice Penny con ancora le lacrime agli occhi.
Con il pollice,le pulisco il suo bellissimo viso bagnato dalle lacrime,e le bacio la guancia.
Sento Rowanna dire un piccolo ''uuuh''quindi mi giro e la guardo male.
-Penny,io ci sarò per sempre per te,tu sei la mia amica,e ti proteggerò sempre,da tutto e da tutti,ti voglio bene.
Penny scoppia in una valle di lacrime e le accarezzo la testa.
-Rowanna,tieni un fazzoletto?-chiedo sottovoce.
Lei annuisce e mi da un fazzoletto,che do a Penny in modo da asciugarsi le lacrime.
-Grazie Moon,sei la migliore,ti voglio bene anche io..-dice Penny ancora piangendo.
-Ricorda,io ci sarò sempre per te.-sorrido.
Penny sfoggia uno dei suoi sorrisi più belli che abbia mai visto,ed arrossisco.
-Haha,sei tutta rossa!-ridono Rowanna e Penny.
-Ehi!!-dico arrabbiata.
Tutte e due scoppiano a ridere alla mia reazione,e mi metto una mano sulla fronte in segno di imbarazzo.
-Ehi,ormai siamo migliori amiche giusto? Ora dobbiamo dirci tutto! Anche i segreti più imbarazzanti.-dice Penny ritornando a far brillare i suoi bellissimi occhi blu mare.
-Certo! Migliori amiche per sempre?-
Dico io.
-Per sempre!-Dicono Penny e Rowanna insieme.
Passa ottobre,ed arriviamo al 24 dicembre,vigilia di natale,e fuori sono tutti a fare pupazzi di neve,ed invece sono l'unica che è in camera sua a studiare come una forsennata.
Volevo scoprire dove si trovasse il diadema di Corinna Corvonero e portarla alla sua rispettiva padrona,in modo che almeno,anche se morta,potrà riprendersi il suo prezioso diadema.
All'improvviso,sento la porta aprirsi del dormitorio aprirsi,eccola lì,Penny,vestita con un giaccone nero di lana e con lo stemma dei tassorosso sopra,con sciarpa nera e gialla e guanti anch'essi neri e gialli,con scarponi di lana neri.
-Ehii Moon! Vieni! C'è un sacco di neve fuori!-
-Vorrei Penny,ma ho un sacco da studiare.-dico dispiaciuta.
-Oh andiamo! Lascia stare la te nerd e secchiona e fai uscire la Moon scatenata!-dice Penny prendendomi per i polsi.
-Okk! Mi preparo e ti raggiungo.-
-Penny annuisce ed esce dalla camera.
Mi metto stivali di lana neri,giaccone nero con lo stemma dei Corvonero,guantoni neri e blu,e sciarpa dei Corvonero,e pronta,vado da Penny.
-Pronta per una battaglia di neve?-dice Penny felicissima.
-Ovviamente.-dico nel mentre che mi afferra per il polso.
-Allora andiamo! La neve non aspetta tutti!-
Dopo una grande corsa per i corridoi eccoci arrivate nel cortile,e wow,era veramente pieno di neve! Sembrava panna talmente che era morbida.
Mi arriva una palla di neve dietro la testa,mi giro e vedo Penny che ne sta preparando una per lanciarmela addosso,e per vendetta,le comincio a lanciare palle di neve a non finire.
Lei fa lo stesso,come tutti gli studenti nel cortile,che si divertivano a fare battaglie di neve o a fare pupazzi di neve con rametti e foglie trovati per vicino lì,e quella,era una delle vigilie di natale più belle e divertenti che io abbia mai avuto!

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⏰ Last updated: Nov 24, 2022 ⏰

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