CAPITOLO 2
Okay basta era troppo perfino per me (io che mi comportavo da bulletto con i secchioni xk mi dicessero le risposte del compito),
Dillo Rob che fai parte di una baby gang. Bruuuu.
urlai nella cornetta - Sara, finiscila, nn credi di averla umiliata abbastanza!!!!- lei attaccò il telefono.
Siii battiti per lei!!! Digliene quattro a quella antipaticaaaa
Io mi alzai dalla scrivania e uscì di casa sbattendo la porta in faccia a mia madre, senza neanke prendere la giacca.
"Neanke". Non dico altro.
Avevo in mani le chiavi dell'auto, di solito x andare a queste feste prendevo la porche di mio padre, ma stavolta presi la mia volvo, era l'auto meno elegante che avevo eppure mi sembrava di attirare cmnq troppo l'attenzione.
PORCHE.
P.O.R.C.H.E.
Sipario.Non so il xk ma mi sentivo protettivo nei confronti di kris, nonostante nn ci avessi mai parlato, mi sorpresi addirittura di averla riconosciuta e dopo questo pensiero mi accorsi di quanto la mia mentalità fosse chiusa....
COSA SIGNIFICA CHE TI STUPISCE AVERLA RICONOSCIUTA AHAHAHAHAHAHAH
Parcheggiai affianco a un catorcio dalla parte opposta del via letto di MIke.
Sì, avete letto benissimo. Via letto.
Mi buttai correndo nella folla che ballava ritmo di "we Will rock you", una canzone stra vecchia dei Queen e impossibile a mio pare da ballare visto che ha sempre lo stesso ritmo a eccezione della parte "we are the Champion".
Io a 12 anni ero una grandissima critica musicale. Ma poi chi cazzo balla we will rock you as una festa ahahahah
Arrivai in un punto in disparte della pista da ballo, vicino alla piscina dove c'era una piccola folla tutta ammucchiata mi feci largo tra gli invitati e vidi kris distesa a terra che piangeva e Sara che le urlava contro...
MOMENTO MOMENTO MOMENTO
E ADESSO CHE SUCCEDE?!?
STAI LEGGENDO
...E poi ho imparato a scrivere!
HumorRob, amore, perdonami. Un giorno scriverò una fanfiction degna di te. Ho ritrovato questa storia in una chat tra me e la mia migliore amica. Avevo dodici anni quando l'ho scritta, mi piaceva Twilight e sognavo di diventare una scrittrice. Diciamo ch...