Gli Occhi Nel Buio

CAPITOLO 1: "Un'occasione D'oro"

Lawrence è un ragazzo universitario, che studia archeologia presso la NYU (New York University).
Un ragazzo alto, abbastanza in forma fisicamente,Biondino, occhi scuri, un sorriso smagliante e un gran carisma accompagnato da un altrettanto gran cuore.
Il classico giocatore di American Football, un Quaterback per eccellenza, forse il migliore del suo anno.
Nonostante ciò, non è il classico galletto da strapazzo come si lascia pensare in questi casi ; bensì egli è gentile, altruista e con un enorme spirito di avventura.
Ogni anno Lawrence cerca voli e offerte last-minute per godersi le vacanze estive, che rientrino nelle sue possibilità economiche; con gli studi da sostenere e un semplice lavoro part-time come cameriere non può permettersi viaggi spropositamente costosi.
Nonostante questo non si fa mai mancare occasione di partire all'avventura e staccare la spina ogni tanto.
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[Suono della campanella che segna la fine di quest'anno scolastico]

Nella confusione generale Lawrence si alza , prende le sue cose e si dirige verso l'uscita, quando, tra un saluto e l'altro ai suoi compagni, nota un volantino attaccato sul suo armadietto.
Egli è iscritto ad una "Newsletter" di viaggi low-cost, ed è abitudine ormai ricevere questi tipi di volantini, sia per posta elettronica, che nei recapiti da lui rilasciati al momento dell'iscrizione.
Nel trambusto il ragazzo raccoglie il volantino e poco prima di poterlo focalizzare per leggerlo più attentamente, Bryan, suo amico dai tempi delle medie, lo distrae, chiedendo di vedersi per un Cheeseburger la stessa sera.
Senza esitare Lawrence accetta l'invito, e inserendo il volantino all'interno del suo raccoglitore, mette lo zaino in spalla e si dirige all'uscita.

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[Qualche ora dopo]

Lawrence e Bryan si trovano da "Crookies", Posto abituale per ingerire un po di Street-Food, e passare la serata in compagnia, sorseggiando uno Smoothie, e provando a "rimorchiare" qualche Cheerleader della loro facoltà.
<<Dunque rubacuori, programmi per quest'estate?>> Chiede Bryan incuriosito dal solito vagabondare estivo di Lawrence.
<<Mh, sinceramente non saprei amico! Sai quest'anno è stata dura, poche mance, il lavoro è venuto a mancare, ho fatto pochissimi servizi! Sono riuscito a raccimolare solo un piccolo gruzzoletto bello! Non so proprio se riuscirò a partire quest'anno>> risponde demoralizzato egli;
<<Beh, ti conosco troppo bene , non resteresti tutta l'estate bloccato nel Queens fratello!>> Esclama Bryan, poi riprende il discorso: <<io come al solito devo andare due mesi da mio padre in Canada! Peccato non poter organizzare mai niente insieme ogni estate>>.
Bryan ha i genitori divorziati, seppur maggiorenne, sente in se il dovere di andare a passare almeno due mesi l'anno dal padre, a Toronto, in canada.
<<Dai per lo meno non soffrirai il caldo>> ironizza Lawrence, mentre si alza per prendere il portafoglio dai pantaloni;
<<Oh cazzo! Ho lasciato il portafoglio nello zaino di scuola in macchina>> esclama infastidito Lawrence : <<Bryan aspettami qui torno subito per pagare il conto, come da prassi offro io non azzardarti a pagare tu per me!>> Continua, mentre si dirige verso l'uscita per recuperare lo zaino con dentro tutto il necessario per saldare il conto con il locale.
Lawrence esce dal locale, e tira un sospiro amareggiato dal fatto che ancora non abbia deciso dove andare, essendo uno "spirito libero" , restare un'estate interna nel quartiere più brutto del Queens , non è il massimo.
Cerca di non pensarci e si accinge a prelevare lo zaino.
Mentre torna dentro il locale inizia a rovistare, per anticiparsi a trovare il portafoglio, dentro la borsa scolastica.
E nella confusione lascia cadere il volantino lasciatogli sull'armadietto dell'università la mattina precedente.
I due ragazzi saldano il conto e mentre tendono ad andare via sentono una voce che li incita a fermarsi.
<<Scusate!>>-- <<hey voi due!>>
I ragazzi si girano dopo essere stati chiamati, un Ragazzo leggermente più grande d'età di Lawrence si avvicina a loro con un fare precipitoso.
Questo ragazzo si mostra, non troppo alto, nella media, con una barba non curata da boscaiolo e capelli neri trasandati, corti ai lati e arruffati in cima, occhi neri come la notte e un fisico tarchiato e sicuramente poco atletico.
<<Mentre pagavi ti è caduto questo>> esclama il ragazzo porgendo a Lawrence il volantino che si sta portando da inizio racconto nello zaino.
<<Oh grazie!>> Esclamò Lawrence nei confronti della gentilezza del ragazzo:
<<Anche se non c'era bisogno di disturbarti, è la solita pubblicità da volantinaggio>> conclude.
<<Figurati, che sia importante o meno non mi sembrava giusto non metterti al corrente. ah! A proposito, sono Jack>> conclude presentandosi il ragazzo appena conosciuto.
<<è un Piacere jack!>> -- <<bazzichi spesso da queste parti?>> Chiede Bryan, con tono gentile ma sguardo leggermente spazientito, come di chi non vuole far capire che non vede l'ora di tornare a casa.
<<Oh si, studio alla CU di New York>>
(Columbian university).
<<Fichissimo bello!>> Esclama Lawrence.
<<Beh si è fatto tardi!>> Irrompe nella conversazione Bryan con tono frettoloso, poi prosegue dicendo : <<dobbiamo Proprio andare, grazie ancora del gesto gentile!>> Mette il braccio dietro al collo di Lawrence e va via.
I due ragazzi appena conoscouti si scambiano un saluto con la mano e ognuno va per la sua strada.
Più tardi, Lawrence accompagna Bryan con la sua auto presso casa della madre, e si scambiano un forte abbraccio, sapendo che la prossima volta, si sarebbero visti a Settembre.