« Le persone Lui le respinge prima che loro abbandonino lui, è un meccanismo di difesa capisci?
Per vent'anni è rimasto solo per questo fatto, e se tu lo pungoli adesso, si ripeterà la stessa storia, e io non permetterò che gli riaccada questo. »
E...
Quel giorno era stato spettacolare, e aver detto di sì a l'unico uomo della mia vita mi rendeva la donna più felice di questo mondo. Eravamo riusciti ad incoronare il nostro meglio, anche se molti ci avevano detto che adesso sarebbe iniziata la vera vita da coppia, ma io, con tutto il mio cuore, con tutta la mia anima e con tutto il mio amore possibile desideravo che il nostro matrimonio durasse anni e anni, con alti e bassi ma senza metterci una fine. Perché è vero, gli amori delle favole non esistono, ma esiste chi ognuno si svolge la favola a modo proprio, e con il loro piccolo, con sacrifici amore e passione.. mettere su la propria favola.
« Hai davvero intenzione di passare tutta la vita con questo ragazzo ipocondriaco? » Gli ho rivolto lo sguardo, gli ho sorriso e ho annuito come una bambina avanti alle giostre.
Ogni cosa era perfetta in ogni minimo dettaglio, ogni particolare, era tutto bellissimo.. oltre al fatto che Greta.. la nostra bambina, era così bella col suo mini vestitino.. lui nel suo smoking semplice, proprio com'era sempre stato, ed io in un semplice abito da sposa ma davvero perfetto.
La giornata era andata alquanto perfetta e adesso che ci ritrovavamo da soli nell'hotel del ristorante avevamo deciso di partire la settimana prossima per il viaggio di nozze e mancare almeno 10 giorni visto che Niccolò doveva riprendere le sue cose, la sua passione.
- Ma tu ci credi che siamo sposati? - - IN realtà sto ancora elaborando la cosa! - - Questo vuol dire che diventeremo vecchi insieme ? - - Amore è abbastanza smielato, però si.. -
Soffiai una risata sentendo le sue mani avvolgere il mio corpo ancora col vestito da sposa e poggiare le labbra sulle mie. Ringraziai mia madre che aveva portato a casa Greta, e che potevamo goderci quelle ore da soli, perché infondo infondo, eravamo sempre quei ragazzini del parcheggio dove per baciarci ci nascondevamo dietro a delle auto.
Mi beai di ogni suo bacio e col suo aiuto mi liberai del vestito da sposa rimanendo in intimo bianco, quello che non volevo indossare ma che Anna e mia madre mi avevano obbligato quasi a metterlo. Aiutai lui a sbottonare la camicia mentre lui si toglieva la giacca e impacciato cercava di togliersi il papillon che aveva al collo. - Sto per soffocare.. - Soffiai una risata alquanto rumoroso perché anche lui rise scuotendo la testa e decisi di aiutarlo prima di finire per fare l'amore.
Non ricordo di preciso quando capi cos'era l'amore, ma una cosa la sapevo: sapevo quanto avevo aspettato per questo amore, per Niccolò. Sapevo quante lacrime avevo versato e sapevo quanto Dio aveva benedetto ogni lacrima versata. Perché se solo avessi saputo che infondo alla strada ci sarebbe stato questo traguardo, avrei aspettato più anni per questa grande ricompensa. La mia bambina, e mio marito.
Ricordo ancora quando i suoi occhi nascosti da un paio di RayBan neri incontrarono i miei. Ero soltanto una ragazza che cercava di nascondere ogni cosa, proprio come lui. Una ragazza con tanta vita, e lui forse ci usciva solo per trovarne un po' da me..
Non so dove saremo tra un paio di anni ma una cosa la so, so che il mio amore non si smuoverà nei suoi riguardi, il mio amore sarà sempre più forte e il mio cuore sarà sempre destinato a lui. Ricordo che il giorno in cui andammo via da NY un anziana in aereo porto assisti' ad uno dei nostri soliti litigi ed io urlando gli dissi che ero stanco di quella vita di merda lontano da lui, e allora lei ci aveva guardato per un bel po: « Guys, Nobody queues for a flat roller coaster » E allora io l'ho guardata per un po', ho abbassato la testa e ho smesso di litigare con Nic.. lui non capiva perché non era mai stato bravo a masticare l'inglese, (riusciva solo un po' a parlarlo e mi chiedo ancora come abbia fatto in due anni a NY anche se per chi conosce Nic lui si faceva capire da chiunque.) così per tutto il tragitto gli avevo tenuto la mano e ero rimasta in silenzio fino al jet. - Perché hai cambiato espressione.. che ti ha detto quella donna? - Ho alzato lo sguardo tenendo il pc col cartone di Peter Pan che stavamo guardando e mormorai:
- Ragazzi, Nessuno fa la fila per delle montagne russe piatte. -
Niccolò rimase in silenzio per un po', poi la capi, annuì appena e entrambi capimmo che forse quella era la chiave per andare d'accordo. Perché era vero, nessuno avrebbe pagato e aspettato il proprio turno ore per delle montagne russe a Disneyland.. paragonammo un po' la vita a quelle montagne russe, e se la nostra vita fosse stata piatta, ci saremmo annoiati e le cose non sarebbero finite così, non ci saremmo giurati amore eterno.
Come ho sempre detto Niccolò ha 5 Sorrisi. Uno quando si esibisce avanti alla gente che l'ha reso ciò che è adesso. Uno quando scrive poesie. Uno quando guarda la sua mamma e il suo papà. Uno quando guarda la sua bambina. Uno quando sta guardando me..
Lo so che vi suona smielato ma.. l'amore è passione, ossessione, qualcuno senza cui non vivi Dimenticate il cervello e ascoltate il cuore! Usate il vostro cuore, perché non ha senso vivere se manca questo.. fare il "viaggio" e non innamorarsi profondamente beh, equivale a non vivere. Ma dovete tentare, perché se non tentate, non avete mai vissuto.
Niccolò mi ha insegnato cos'è l'amore condizionato, quello che non guarda con gli occhi ma con il cuore. Quello che non prende ma riceve! Quello che dá con disinteresse e si nutre di sorprese. Quello che non si aspetta nulla ma riceve il mondo. Un giorno ho guardato al mio fianco e l'ho visto con in palmo aperto, e allora ho capito.. Ho ricevuto il mondo, Ho ricevuto te, Niccolò.
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