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(*)=leggere lo spazio autrice

Cloe

Indossando un paio di jeans e un maglioncino di lana mi infilai un paio di scarpe prima di scendere e entrare in cucina. Era diventata un'abitudine per me da quando Vinnie era stato rilasciato. Ero rimasta molto a casa sua nella speranza che tornasse,nonostante sapessi che non fosse possibile.
Quindi adesso ci sarei stata anche il doppio.

<Ciao bella> mi salutò venendo a darmi un bacio sulla guancia Ryan <Vuoi delle uova?>

I ragazzi erano diventati come dei fratelli per me. Mi avevano aiutata tantissimo e mi stavano più simpatici di quanto già non mi stavano prima (*) . Se non fossi stata al corrente delle loro vite non avrei mai detto che fossero dei criminali.

<Ovvio> sorrisi di rimando e mi misi sul mio solito sgabello al bancone

<Hai dormito bene?> ridacchiò Chris e io semplicemente bevvi un po' di succo sapendo già dove voleva andare a parare

<Fatti gli affari tuoi>

La voce di Vinnie rimbombò per tutta la cucina e appena lo vidi il mio cuore fece una capriola. Ero così contenta di vederlo di nuovo che a volte nemmeno ci credevo e mi sembrava tutto un sogno. Mi era mancato decisamente troppo e l'emozione di rivederlo era quasi paragonabile alla prima volta che lo conobbi.

<Eccolo> rise anche Isaac dandogli il cinque e subito dopo aver salutato tutti con un flebile ciao venne da me. Si posizionò dietro alla mia schiena arrivando a toccarmi la pancia con le mani. Sorrisi non appena mi lasciò un bacio sulla guancia

<Da quando cucini? Non sai nemmeno farti un piatto di pasta> rise Vinnie indicando Ryan appoggiando il mento sulla mia testa

<Da quando Cloe ci ha obbligati a imparare> rise di rimando Ryan

<Non potevo lasciare che mangiassero solo panini,sarebbero morti di colesterolo prima o poi> alzai le mani facendo alzare gli occhi al cielo a Chris mentre sentii il petto di Vinnie vibrare dietro alla mia schiena

<Cosa stai indossando?> il corpo di Vinnie si staccò dal mio quasi come se si fosse accorto di chissà cosa

<Ho un paio di vestiti qui> alzai le spalle. Vinnie ovviamente non sapeva nulla di ciò che era successo nell'ultimo anno. O meglio,sapeva solo ciò che gli avevo raccontato

<È rimasta qui un paio di settimane mentre tu non c'eri> aggiunse Chris rompendo il silenzio che si era creato.

Nemmeno il tempo di aggiungere qualcosa che la presenza di Joel irruppe in cucina creando ulteriore tensione tra di noi.

Lui e Vinnie avevano litigato visto che quest'ultimo non approvava molto la relazione tra Joel e Carly non provando chissà che simpatia per la mia migliore amica.

<Buongiorno> la sua voce era dura e non ci volle molto per capire che era ancora arrabbiato

<Ehi Joy> sorrisi aprendo le braccia facendo si che mi abbracciasse. Volevo bene a tutti i ragazzi ma Joel era stato il mio angelo in quell'ultimo anno. Mi aveva fatto da amico da padre e qualche volta anche da ragazzo. Nulla di strano per carità,ma semplicemente c'era.

Vinnie si mosse semplicemente per venire a sedere accanto a me ignorando completamente il suo migliore amico.

Joel si chinò accanto a me appoggiandosi al bancone con le braccia (lui alla mia sinistra e Vinnie a destra) per poi sorridermi un'ultima volta <Carly mi ha detto di ricordarti che le lezioni iniziano tra un'ora>

𝐄𝐍𝐃𝐋𝐄𝐒𝐒 𝐋𝐎𝐕𝐄 &gt; 𝐯𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 𝐡𝐚𝐜𝐤𝐞𝐫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora