his eyes || michael clifford

0.5

Lol volevo iniziare a fare i pov dei personaggi...so:

Alessanda's POV
Stavo parlando con quei due ragazzi

Alessandra stai quasi sempre solo annuendo

Quando notai una ragazza che si stava avvicinando a noi.
Aveva uno sguardo così intenso che mi sentì subito più a disagio di prima, mentre lei raggiungeva Calum e gli dava un bacio sulla guancia, facendo arrossire il moro.

Li osservai per un po', distogliendo lo sguardo quando gli occhi della bionda si fissarono in quelli neri come la pece di calum, capendo che stavano per baciarsi e, non volendo fare da guardona, mi alzai e mi diressi verso il balcone per andare a prendere un po' d'aria.

Dopo circa cinque minuti passati seduta a terra a guardare i tetti delle case circostanti, sentì il balcone aprirsi
"Hei vieni dentro?"- era jo, ne ero sicura.
"Non ne ho voglia"-dissi semplicemente.
"Dai, mi sto annoiando, quei due stanno limonando da quasi dieci minuti"- sbuffò e si sedette affianco a me, con lo sguardo rivolto alle case.
Mi girai per guardarlo e notai che aveva un adorabile broncio sul viso. Mi scappò una risatina.
"Hey, stai ridendo di me?"- disse scherzoso
"Ma ceeeerto che no"- sorrisi
"Ti prego andiamo dentro, fa anche freddo"
"Okay"-cedetti.
"Yeeee"-rise e si tirò su, porgendomi una mano per aiutarmi ad alzare.
"Guarda che sono una persona atletica io"-risi dopo assermi messa in piedi.
"Si, certo certo"- disse divertito
"mi stai sfidando?"-alzai un sopracciglio con un piccolo ghigno sul viso.
"Non potrei mai madame"-rise.

Segnare nota: dare una lezione a jo

Avevo ancora addosso il vestito, era veramente scomodo

"Jo questa è casa tua?" -gli chiesi
"Emh...si, perché?"
"Mi devi fare un favore enorme, perfavoree"-feci gli occhi dolci
Lui rise leggermente
"Spara"
"Mi devi prestare un paio di pantaloncini e una maglietta, odio questo vestito e ho un urgente bisogno di cambiarmi"
"Certo, dai vieni che ti faccio scegliere"-rise

Dopo aver girato per vari corridoi della casa
Ma siamo sicuri che siamo ancora a napoli?
Entrammo in camera sua.
Mi fece segno di sedermi sul letto e poi aprì l'armadio, iniziando a tirarne fuori ogni tipo di indumento. Quando ebbe finito ero sepolta dai suoi vestiti, che erano tutti finiti sul letto.

Si girò e rise alla visione di me sommersa dai panni
"Bhe, scegli quello che vuoi"-rise ancora
Mi alzai e presi dei pantaloncini e una canotta, sorridendo per aver finalmente trovato degli indumenti comodi da mettere.
"Emh...ti puoi girare?" -chiesi leggermente imbarazzata
"Uh...? Oddio si scusa"- lo vidi arrossire violentemente prima di darmi le spalle e iniziare a guardare il muro.
Cercai invano di aprire la zip del vestito, che però si era incastrata

[Naturalmente nessuno se lo aspettava vero? Rido]
"Jo, mi aiuteresti com la zip? Si è incastrata"-dissi mordicchiandomi il labbro.
"Si, certo"-si girò credo e mi spostò i capelli su una spalla, per non strapparmeli.
Trovò la cerniera e iniziò a muoverla per cercare di sbloccarla, riuscendo a tirarla giù dopo quasi cinque minuti.
"Ow grazie mille"- sorrisi, pur sapendo di essere girata contro il muro e che quindi quel sorriso sarebbe stato impossibile per lui da notare.

Calai il vestito, sicura che lui si fosse girato di nuovo e indossai i suoi pantaloncini e la sua canotta.
Erano enormi per il mio fisico minuto.
Risi e mi voltai verso di lui, trovandolo a fissarmi.
Cazzo
"Mica..."- cercai di blaterare mentre tipo tutto il sangue che avevo in corpo si stava andando a concertrare nelle guance
"Io...oddio scusami"-lo vidi più imbarazzato di me, così scoppiai a ridere.
Mi guardò confuso.
"Dai andiamo"-lo trascinai fuori dalla sua camera e percorsi la strada opposta a quella che avevamo fatto prima e mi ritrovai nel salone, dove incontrai subito lo sguardo severo di Peter.
Ora mi uccide
Jo arrivò subito affianco a me, ma iniziò poi a camminare verso un gruppo di ragazzi seduti a terra.
Lo seguì e ci raggiunse anche Peter
"Poi mi spieghi"- mi sussurrò nell'orecchio destro "Emh..."
Ci sedemmo con gli altri, che si presentarono tutti.
Naturalmente non mi ricordavo i nomi
Cercai di sedermi il più lontano possibile da Peter. Ero sicura che mi avrebbe uccisa
"Giochiamo ad obbligo o verità,"-disse una ragazza in mezzo al gruppo, mi pare si chiamasse eva

Ovviamente tutti acconsentirono e finì per giocare anche io.
"Alex obbligo o verità?"
"Obbligo"
Erano quattro giri che sceglievo verità, mi ero scocciata
"Bacia Ashton per un minuto"
"Aspetta chi è ashton?"
"Io"- mi rispose un ragazzo con un sorriso da far invidia a chiunque, gli occhi color nocciola e i capelli ricci un po' scombinati.
"Oh, okay"-
Che poi non mi dispiaceva più di tanto.
Guardandolo meglio no, non mi dispiaceva proprio per niente

Mi avvicinai a lui, poiché stava dalla parte opposta del cerchio, e mi inginocchiai per stare alla sua altezza, sperando che si avvicinasse prima lui
Oh fanculo
Mi avvicinai e premetti le labbra sulle sue, cogliendolo un po' di sorpresa.
Appena ricambiò il bacio portai entrambe le mani sulle sue spalle, mentre mi cingeva il bacino con le braccia,per poi schiudere le labbra e dargli l'accesso alla mia bocca.
Le nostre lingue iniziarono a danzare insieme e lui mi portò ancora più vicina a sé. Sentì delle risatine e capì che forse un minuto era passato, così mi allontanai piano, lasciandogli un ultimo bacio, stavolta a stampo.

"Avete passato ben tre minuti a baciarvi"-rise qualcuno
"Bhe la prossima volta diteci di fermarci invece di guardarci come se fosse un porno"- risi e feci spallucce, tornando al mio posto

Jo mi guardò stupito, come se avesse pensato che io fossi una ragazza dolce e casta...
Lo guardai e risi, abbracciandolo.
Perché diamine, era troppo adorabile con quella faccia tra il perplesso e lo shockato

Continuammo a giocare e a fine serata avevo:
Baciato tre ragazzi e una ragazza, bevuto quattro bicchieri di vodka e raccontato a tutti un po' di fatti miei.
Ero leggermente ubriaca e Peter, da bravo amico, decise di portarmi a casa.
Risi per tutto il tragitto in macchina, perché mi ero divertita parecchio, e lo ringraziai almeno 15 volte.

Avevo ancora i pantaloncini di Jo quando andai a dormire, affianco a Peter .

Bho, ecco un nuovo capitolo merdoso di questa ff che probabilmente cancellerò.
Sono spuntati come funghetti
ashton, interpretato da ashton irwin
La ragazza di calum, interpretata da cara delevigne
Eva, interpretata da vanessa hudgens
Adios.