Just sex - Dramione

Solo un bacio

-O cazzo!
Appena si rese conto di dov'era e soprattutto con chi, Hermione tirò le lenzuola al petto, coprendo il più possibile la sua nudità.
Draco era steso di fianco a lei, la schiena scoperta e un'espressione rilassata in volto. Stava ancora dormendo.
-O cazzo, o cazzo, o cazzo!-sibilò la ragazza, scendendo piano dal letto e cercando la sua roba sparsa sul pavimento freddo.
-No no no...che cazzo ho fatto!
Si vestì il più in fretta possibile, uscendo senza far rumore dalla stanza della Serpe.
I corridoi erano deserti e regnava il silenzio. Non si era mai sentita così colpevole prima di allora.

Draco si rigirò nel letto e d'improvviso spalancò gli occhi. Dov'era finita la Mezzosangue?
Tastò le lenzuola, ancora calde di lei; se n'era andata via da poco.
Si ritrovò a pensare a quella notte e si chiese perché non era rimasta...percepì il suo profumo sul cuscino e chiuse gli occhi, le immagini della sera precedente ancora nitide nella sua mente.

Stava per entrare in sala grande quando la vide; le corse incontro e la prese per un braccio, attirandola in un aula vuota.
-Perché te ne sei andata?
-Ciao Malfoy.
-Rispondi.
-Se non ricordi, l'accordo era "solo sesso" e io rispetto gli accordi. Se volevi qualcuno da stringere al risveglio ti prendevi un orsacchiotto!
Draco spalancò gli occhi stupito.
Malfoy 0 - Granger 1
-Non ho detto questo.
-E allora perché sarei dovuta rimanere?
Già...perché? pensò lui.
Malfoy 0 - Granger 2
-Stasera, stessa ora- sibilò, prima che lei se ne andasse.

Non riuscì a staccarle gli occhi di dosso per tutta la durata della colazione. La Mezzosangue era proprio una stronza. Una bella stronza. Pensava fosse peggio, visto che si era sempre nascosta sotto strati e strati di vestiti. In fondo era carina, niente di eccezionale comunque. Ma almeno lui aveva avuto quello che voleva ed era soddisfatto.
Sapeva che, nonostante tutto, quella sera si sarebbe presentata davanti alla sua porta.
                        *  *   *   *
-Hermione, che c'è?
Harry la fissava perplesso, sorseggiando una tazza di tè caldo.
-Niente, cosa ti fa pensare che ci sia qualcosa che non va?
-Mah, non hai ancora toccato cibo...
-Beh, non ho fame...-la riccia aveva la testa tra le mani e gli occhi chiusi.
-Dormito poco stanotte? Non dirmi che hai studiato!
Ron la fece sobbalzare.
"No, stavo facendo qualcos'altro...con Malfoy"
-No, tranquilli, ho solo un po' di mal di testa...sto bene...
Sorrise ai suoi amici e prese un biscotto, cercando di mandare giù almeno quello. Il pensiero di Draco continuava a tormentarla.
Non doveva assolutamente tornare in quella maledetta stanza, non poteva dargli questa soddisfazione.
                        *   *   *   *
-Dove diavolo è?
Malfoy camminava nervosamente per la camera, passandosi una mano tra i capelli biondi.
Erano le nove e mezza passate e la Granger non si era ancora presentata alla sua porta. Che doveva fare? Aveva assoluto bisogno di lei...dopo qualche minuto, si decise; uscì dalla stanza e si sbattè la porta alle spalle.

Hermione fu riscossa dai suoi pensieri, quando qualcuno bussò alla sua porta.
Sarà Lavanda... pensò, alzandosi dal letto sbuffando e andando ad aprire.
Appena vide di chi si trattava veramente, cercò di richiudere la porta il più in fretta possibile; ma il piede di Draco Malfoy la bloccava.
-Che cazzo vuoi?
-Non è cortese non presentarsi agli appuntamenti, Granger! Carino quel pigiamino...- disse lui, facendola arrossire per l'imbarazzo.
-Non ti avevo mai detto che sarei venuta.
-Beh, sono venuto io. Non mi fai entrare?- le chiese con un sorriso.
-Perché dovrei?
-Smettila Mezzosangue, sai che non posso "toccarti" se non vuoi! Niente stupri, ricordi?
A quelle parole Hermione aprì la porta controvoglia.
Malfoy 1-Granger 2
Draco si guardò intorno; il caminetto era acceso e i libri erano sparsi sul letto.
-Beh, non mi offri niente?
-Acqua?
-Ah, Granger! Dovevo aspettarmelo...nient'altro?
-Un libro in faccia?
-Haha, molto divertente...qualcosa di più "personale"?
-Ti ho già detto di no Malfoy.
-Non intendevo il sesso...Magari un bacio...
-No, e poi non c'è nemmeno sull'accordo!
-Eddai, sono venuto fin qui...ok che ho una bella vista, ma...- disse, riferendosi al pigiama corto della ragazza.
-Dai...solo un bacio...- disse, guardandola negli occhi e avvicinandosi a lei.
-N...
Il ragazzo era a pochi centimetri dal suo volto ed Hermione sentiva il suo respiro caldo sulla pelle. Lui le poggiò dolcemente le mani sui fianchi, piegando un poco la testa di lato e socchiudendo le labbra. Poi le catturò le labbra con le sue. La bocca di Hermione fu invasa dalla lingua di lui e dal suo dolce sapore.
D'istinto, portò le mani sulla sua nuca a gli accarezzò i folti capelli biondi, attirandolo di più a sé. Spinti dalla foga si ritrovarono sul letto, uno sopra l'altra, intenti a togliersi i vestiti di dosso.
Draco buttò i vari libri per terra, per fare posto sul materasso, mentre Hermione protestava. Lui, in risposta, iniziò a baciarle il collo, il seno, e scese sempre più giù...
Hermione strinse le dita tra i suoi capelli biondi, mentre un gemito di piacere le si bloccava in gola.
Lui le accarezzò la schiena con la punta delle dita, facendola tremare. E quando entrò in lei, questa gli circondò la vita con le gambe, per sentirlo ancora più vicino.

-Per fortuna che avevi detto solo un bacio...- sussurrò a Draco, ora steso al suo fianco, le braccia che ancora la circondavano. Questi ghignò.
-Beh, non mi aspettavo tanto da te Granger, ma devo dire che sono molto sorpreso!
-Ehi!-Hermione prese il suo cuscino e glielo lanciò addosso.
-Te la stai proprio cercando!-esclamò lui, stupito, tirandole una cuscinata in risposta e mettendosi a cavalcioni su di lei. Continuarono la battaglia, rotolandosi sul letto e ridendo.
-Ok, ok, hai vinto!- esclamò Hermione, per fermarlo, prima che un altro cuscino le arrivasse in faccia. Lui la guardò con il suo solito ghigno stampato in volto e si abbassò piano, avvicinando le labbra a quelle di lei e catturandole in un bacio dolce e inaspettato, che la lasciò più che sorpresa, facendola arrossire. Rimasero a fissarsi, senza fiatare.
-Forse...forse dovrei andare...
-Va bene...-disse lei, in tono quasi triste.
-Ma se vuoi pos-
-Si-Hermione sorrise, lo fece stendere di nuovo vicino a lei e appoggiò la testa sul suo petto, chiudendo gli occhi e cadendo tra le braccia di Morfeo.